Un attimo di follia

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Nel mentre si stava incamminando verso la stanza di Holden, vide probabilmente una visione per lei o meglio sbirció ahah, la porta della camera di lil era socchiusa e si poteva intravedere qualcosa se qualcuno guardava il riflesso dello specchio.. così ecco Sarah che non riuscì rimanere indifferente al fatto che lil stava li e poteva vedersela un secondo in più di sfuggita..
lil si stava togliendo la felpa e i pantaloni della tuta perché stava per andare a farsi il bagno

Sarah: porca puttana (deglutendo a fatica diventando un po' accaldata), che bella che è.. quel tatuaggio vedo e non vedo vicino all elastico delle mutande, chissà come continua sotto (diventando rossa al sol pensiero).. sembra un arcobaleno ma non capisco.. (girando un po' la testa per vedere meglio se capiva)

H: sarah!!! (Urlando)

In quel momento pure lil non poté non sentire quel nome urlato dal suo rivale quindi rivolse uno sguardo alla sua porta e la colse in flagranza, sorrise maliziosamente per poi avviarsi in bagno chiudendo la porta alle sue spalle

Sarah: che figura di merda! No ora io non riuscirò più guardala in faccia senza diventare rossa.. cazzo Holden cosa ti urli! (Sbuffando)

S: eccomi (visibilmente provata)
H: che c'è? Hai visto un fantasma? 
S: peggio! Lascia stare va! Vieni qua che ti aiuto, che è meglio! (Non riusciva a smettere di pensare ad Angela semi nuda e a quel tatuaggio, era così curiosa di vederlo tutto, ma poi perché?)
H: grazie piccola (dandogli un bacio sulla guancia per poi avviarsi in bagno)
S: prego Holden (completamente immersa ancora nel pensiero di Angela)

Più tardi, poco prima di cena, Sarah assorta nei sui pensieri, era lì che provava a scrivere qualche barra per un pezzo, ma inevitabilmente le veniva da fare dei disegni quando si deconcentrava e inutile a dirlo, il suo disegno preferito del momento.. l'arcobaleno ahah.. tutto ad un tratto qualcuno si presentò dietro di lei facendola alquanto spaventare

L: ti garantisco che il mio è 100 volte meglio (sussurrandoglielo all orecchio in modo provocante)
S: oh cazzo! Lil, scusami davvero non vol (lil le mise la sua mano sulla bocca in modo da farla tacere)
L: ti assicuro che la parte sotto è ancora più bella.. la vuoi vedere? (Divertita vedendo una Sarah completamente viola in viso)
S: ecco io, no, cioè non saprei.. no dai.. ( l'aveva messa in estrema difficoltà)
L: va bene.. fa nulla peccato però.. meritava (divertita se ne va lasciandola lì co di quei pensieri che nemmeno lei pensava di avere su una donna ahah)

Sarah: non può farmi questo effetto! Non può giocare così con me?! Non puoi avermi davvero così in pugno. Devo darmi una regolata! Non può vincere facile, non glielo permetto! Ora si gioca lil eccome se si gioca, non puoi capire cosa hai appena fatto uscire in me! Altro che la bambina.. vedrai te ne pentirai da sola! (Compiaciuta di se stessa)