Penelope

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Penelope non stava affatto vivendo il momento più bello della sua vita. La madre, le sorelle e persino Lady Bridgerton gli avevano fatto le congratulazioni consigliandogli di vivere quel tempo come il più bello della propria vita sorridendo da capo a capo. Lei invece non faceva che mettere in discussione tutto, Colin, se stessa, il Mr Brons, e persino la Whistledown. Non gli piacevano i suoi ultimi scritti, pensava di aver smesso con i pezzi su di lei e invece era sotto il mirino ancor di più. Non sarebbe riuscita a denigrarsi ancora per tanto, non sopportava l'idea che altri pensassero e confermasse la verità in quei scritti. Se mai fosse venuto fuori che Penelope era l'autrice del Whistledown l'avrebbero presa per pazza viste le cose così orribili che scriveva su se stessa e anche su altri, stava iniziando ad odiare l'idea di dover nascondersi per dire cosa pensasse. Da quando era diventata una zitella aveva scoperto la libertà di dire cosa volesse, e il Whistledown non le serviva più. Certo Penelope non avrebbe mai rinnegato Lady Whistledown, gli aveva dato piacere per così tanti anni, eppure non riusciva più a trovare ispirazione sempre così piena da cose da fare per il matrimonio e dal continuo pensiero su Colin. Colin che non era più un suo amico. Colin che non si curava più di lei. L'aveva trattato male, forse avrebbe dovuto scusarsi con lui. Forse se l'avesse fatto tutto sarebbe tornato come prima. 

Il Mr Brons aveva iniziato a mostrarsi per quel che era, la trattava come balia per la figlia, e in tutta sincerità gli aveva detto che avrebbe voluto una moglie più per la bambina che per una sua esigenza. Lui adorava stare solo e tra i suoi scritti. A Penelope quella confessione non spaventò, anzi apprezzò la detta verità. Anche se non avesse mai voluto per lei un amore così. Aveva letto abbastanza da farsi delle aspettative e immaginare l'amore come qualcosa di diverso, aveva ragione Colin. Peccato che Colin non l'avesse mai voluta come lei vuole lui. Perciò davanti gli occhi di Brons che gli confessava la verità lei non poté che sorridere e far finta che gli andasse bene l'dea di non essere una moglie ma una balia. In brevissimo tempo persino l'interesse che Penelope nutriva per il signor Brons, e la sua intelligenza e cultura si spense. Lui aveva perso interesse nel mostrarsi a Penelope come una persona colta. E Penelope si rese conto che l'unica cosa che rendevano in Mr Brons interessante ai suoi occhi era la curiosità per le nuove cose che le dicesse del mondo.

Non era come con Colin. Quando Penelope stava vicino a Colin o semplicemente l'ascoltava ogni centrimento di corpo della ragazza rabbrividiva, si perdeva, la sua mente perdeva la sua tanto fermezza allonando la razionalità. La cosa che più gli piaceva di starsene vicino a Colin era il fatto che con lui lei non era più lei, ma un'altra persona. Una Penelope che non odiava, perché negli occhi di Colin non c'era pregiudizio, ne vergogna, ne insulti. Lui la vedeva e sorrideva e questo a lei bastava per farla sentire perfetta e non come la facevano sentire gli altri. Spesso persino il Mr Brons la guardava con apprensione, come a volerla compatire per il suo sfortunato aspetto o la sua inteligenza sprecata. Lei gli sorrideva di cortesia. Una volta Brons gli confessò di sentirsi in colpa con lei, e quando Penelope gli chiese spiegazioni lui rispose che avendo appresso l'animo gentile di lei, si era reso conto che meritasse di più come marito, qualcuno capace di andarla allo sfinimento. In quel moemento a Penelope venne in mente Colin. Se pur per quanto improbabile, al posto del signor Brons fosse stato Colin a dirle quelle parole, lei avesse fatto di tutto per dissuaderlo, ma non lo era. Ma Brons sorrise e basta e lei  condivise con lui uno sguardo di nostalgia e malinconia. Brons e Penelope erano persone affini, uguali quasi, avevano speso la propria vita all'ombra della società nutrendo la propria voglia di sapere, Penelope si convisse che se fosse nata uomo fosse stato esattamente come il Mr Brons.

Per questo nel Whistledown Penelope decise di sottolineare l'imponenza del Mr Brons solo sotto una luce positiva. In quel modo sarebbe stato meno pesante per lei mettere in cattiva luce lei ma sottolineare la bontà e le gesta di Brons, si illuse che farlo con lui sarebbe stato come farlo un po con lei.

Era compiaciuta dall'ancora apprezzamento della gente per i suoi scritti sul Whistledown. Alla gente continuava a piacere nonostante fossero passati così tanti anni.

Joffrie il valletto carrozziere era sempre stato puntuale per accompagnarla in tipografia e mandare la stampa. Quel giorno come gli altri nulla sembrava andare nel verso sbagliato, almeno finche non si rese conto che la strada percorsa non era esattamente la stessa. La carrozza si scuoteva troppo, più del solito. Quando si scorse fuori si sentì impaurita vedendosi sommersa da tutto quel verde intorno.

Richiamò il giorvane e lui parve non ascoltarla, avrebbe potuto gettarsi di fuori, gridare.
La stavanno rapendo? Si fidava di Joffrie, una volta gli aveva presentato la sua famiglia era stato in casa sua e quando non c'era la madre in casa faceva studiare la sorella nella sua stanza per poi farla sgattagliolare fuori dalla finestra. Non avrebbe potuto tradirla. Decise di fidarsi restandosene ferma con le mani salde sulle ginocchia tremanti.

Fu un viaggio lungo e tortuoso. L'idea di gettarsi sfiorò spesso la mente di Penelope, ma comprese che per la propria incolumità non avrebbe dovuto farlo.

Quando finalmente si fermò, decise che sarebbe stato sbagliato aprire la porta e affrontare qalsiasi cosa ci fosse oltre quella piccola porta della carozza. Così aspetto ancora. Era così spantata che avesse potuto piangere da un momento all'altro ma non poteva mostrarsi impaurita di fronte chi sa chi. Perciò dipinse sul suo volto una cattiveria e rabbia falsa.

Quando la porta si aprì e il volto di Colin le apparve come un illuminazione celeste, le certezze crollarono, non era un rapimento e aveva fatto bene a non mettere in pericolo se stessa gettandosi dalla carrozza in corsa. Era solo Colin! Rimasero fermi per un po', solo a guardarsi, poi lei abbassò lo sguardo e iniziò a piangere con il viso tra le mani. 

Una Featherington tra i BridgertonDonde viven las historias. Descúbrelo ahora