7|Notte all'ospedale

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Era passato un po' di tempo dalla festa, ed ero diventato il più popolare, dopo la rissa con Trevor. E andavo bene in tutte le materi, ma dopo il bacio io ed Allison non ci siamo più parlati. Ci salutavamo certo, ma mai proferito parola l'uno con l'altro. Però mi mancava parlare con lei, volevo baciarla di nuovo, volevo mordergli quelle stupende rosse labbra carnose e guardarla negli occhi, e dirle che era il mio tormento e che avrei fatto di tutto per lei. Ma era solo un pensiero nella mia testa, non avevo il coraggio di dirglielo. Non dimostravo il mio sentimento per lei per una singola ragione, non metterla a disagio, ma lei era il mio pensiero era tutto ciò che volevo.

Dopo la scuola, sono andato con Andrew a mangiare qualcosa e fare un giro, e mentre giravamo nelle strade abbiamo parlato.

"A cosa pensi? Ad Allison?" mi chiese

"No" risposi "Per niente". Invece lei era il mio pensiero fisso nella testa. Mi domandavo sempre se stava bene, se aveva mangiato mi preoccupavo per lei. Pensavo solo e solamente a lei.

"Ah, da quando dici bugie?" mi domandò "Lo so che stai pensando a lei"

"Si. La sto pensando. La penso sempre." risposi

"Amico, rilassati se la sa cavare da sola. E un consiglio, dille cosa provi altrimenti la perderai"

"Si, un giorno glielo dirò. Promesso" risposi "Per me, lei è la persona più importante che sia entrata nella mia vita, sono perso senza di lei". Ero seriamente pazzo di lei.

"Sei veramente un bravo ragazzo" mi disse "Se tu ed Allison vi fidanzate sarete una bella coppia, sarebbe fortunata ad averti"

"Grazie, ed Jessica è fortunata ad avere te" risposi "Ma penso che non succederà mai"

"Sta tranquillo. Succederà, vedrai. Ora torniamo a casa, si sta facendo tar.......Jessica!?Perché mi chiama?"

"Rispondigli" dissi

Dopo la telefonata mi guardò,

"Che c'è? E' successo qualcosa?" Gli domandai

"Allison è svenuta, è in ospedale"

"COSA!" era preoccupato pel lei. Dovevo vederla.

"Vai" mi disse Andrew

Presi lo skate e andai. Dopo svariati chilometri sono arrivato all'ospedale più vicino. Trovai Eveline, fuori all'ingresso 

"Dove Allison?" le chiesi

"L'hanno portata qui in ambulanza. Ora si trova dentro con le altre. Sono arrivate un minuto fa"

"Grazie"

Corsi dentro il più possibile. Chiesi informazioni su dov'era stata portata Allison. E' stata portata in terapia intensiva. Appena sono entrato nel reparto, ho cercato le amiche di Allison. Quando le ho intraviste sedute. C'erano Taylor, Lara e Jessica.

"Finalmente sei arrivato" disse Taylor "Beh, Allison ti voleva vedere prima che svenisse"

Io e le amiche ci siamo conosciuti alla mia festa di compleanno. Molto simpatiche.

"Sta bene" chiesi

"Si sta bene" rispose Taylor con tono preuccupato

"Cos'è successo?"

"Eravamo uscite" disse Lara "poi quando, eravamo a Central Park si è sentita male ed è svenuta"

Le ho viste molto stanche e quindi volevo che si riposassero.

"Andate a casa a riposarvi. Sto io con lei" Taylor mi guardò male

"Ah, Hai un bel caratterino" disse

"Se volete. Non vi obbligo, e non voglio litigare con voi"

"Anche noi non vogliamo" disse Jessica "ok, ragazze andiamo"

"Ci vediamo cavaliere" disse Taylor

"Buonanotte, ci vediamo" dissero Lara e Jessica

Dopo averle salutate, entrai nella stanza dove c'era Allison che dormiva. Era un'angelo mentre dormiva, la fissai per qualche minuto, poi presi una sedia e mi misi accanto a lei tenendogli la mano e mi addormentai. Il mattino seguente, vidi la testa di Allison muoversi e decisi di andare lasciando un biglietto, e prima di uscire la bacia sulla fronte. Quando apri la porta, vidi i genitori di Allison. Loro mi sorrisero e mi ringraziarono per essere stato lì con lei. Quando usci, senì un sussurro di Allison dire "Henry non andare via" Sono uscito senza dire niente. 

Quando sono arrivato a casa mi sono buttato sul letto e non sono andato a scuola perché avevo dormito male la notte precedente. 

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