resilenza

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La mattina dopo faccio fatica a svegliarmi.
Il mio cervello mi aveva portato a sognare Christian per tutta la notte.
Avevo sognato di stare nel posto più bello di sempre.
Cioè tra le sue braccia...
Invece quando apro gli occhi e non trovo nessuno la tristezza risale di nuovo.
No...
Non potevo stare qui...
In nome di cosa?
In nome di un amicizia?
Stavo davvero rifiutando l'amore della mia vita per un amica?
La stessa amica che mi ha lasciato dormire su un divano?
E poi...
In fondo ha Lucia...
E Lucia forse è più adatta di me...
A fargli da psicologa.
Marisol e Petit si sono già alzati tra l'altro.
Povera Mari...
Mi dispiace averla fatta litigare con Petit...
È stata così gentile a stare con me...
Mentre sono ancora aggrappata alla camica di Mida ultimo barlume di lui in questa casetta il telefono suona.
È una videochiamata.
Non ho voglia di rispondere, ma quando vedo che è Christian rispondo.
" buongiorno Principessa!!!" risponde lui appena mi vede.
Ha un sorriso smagliante.
La luce del sole illumina il suo viso rendendolo ancora più bello.
Io invece sono un mostro...
Ho pianto tutta la notte e ho delle occhiaie pronunciate.
Due borse sotto gli occhi allucinanti.
" buongiorno..." gli dico nascondendo il mio volto sotto il cuscino.
" ho mantenuto la promessa hai visto? Sarò la tua sveglia e ti chiamerò a pranzo e la sera per darti la buonanotte... sei contenta?"
Questa frase non so perché ma mi fa salire di nuovo le lacrime.
" non ce la faccio Christian..." dico tra i singhiozzi" ho bisogno dei tuoi occhi... mi servono quegli occhi... mi ci perdo dentro di loro..."
Christian fa un sospiro
" amore mio, ma io sono qui... ehi guardami... sono qui ti sto aspettando... tra qualche giorno ci riabbracceremo... si tratta solo di tenere duro... hai delle buone possibilità di riuscire in qualcosa... non buttarle via..."
Non riesco a calmarmi
" ma lo vuoi capire che ho bisogno di te?!" esclamo
" Gaia tu non hai davvero la minima idea di quanto costa a me stare lontano da te... ma lo faccio per te amore mio... perché voglio che tu non lasci niente di intentato... perché hai tutte le carte in regola per arrivare in fondo..." risponde Christian.
Soffoco le lacrime sul cuscino
" dai amore ti prego..." dice Christian" mi si stringe il cuore a vederti così..."
Christian mi fa un sorriso
" dai fammi un sorriso..." dice
" ma ti pare il momento?!" esclamo" come faccio?"
" suvvia... so che ci riesci..."
Faccio un sorriso forzato e Christian sorride.
" ah a proposito... ti ho chiamato anche per chiederti una cosa... volevo passare da casa tua... per insomma arieggiare un attimo e sistemare un po il disordine..." esclama Christian" ma non ho le chiavi... immagino tu abbia chiuso tutto quando siamo usciti per venire ai provini..."
" ma no... lascia stare... faccio io quando torno..." rispondo
" ma guarda che per me è un piacere" sorride Christian" e poi a casa hai quel dannato profumo per ambienti al mandarino che mi piace tanto..."
Faccio uno sbuffo e piano piano sorrido
" vabbe... se proprio lo vuoi... chiama Anita... ha le chiavi di scorta... quando esci chiudi tutto..." rispondo
" ricevuto, allora mi metto d'accordo con Anita..."
" si oh..." gli dico" guarda che è mia amica e me lo dice se ci provi... ti prendi le chiavi, la saluti e te ne vai so stata chiara?"
" uffa quanto sei gelosa..."
" ti sto solo avvisando... non fare lo stronzo quando non ci sono..."
" non vedo l'ora che tu sia qui principessa" risponde Christian con un sorriso.
" non immagini quanto ho bisogno di te io..." gli rispondo
Christian fa un sorriso
" adesso devo andare... ti amo principessa..."
" non riattaccare..." esclamo" ti prego stai ancora un po qua con me..."
Christian capisce che ho bisogno di lui
" si certo..." dice con un sorriso" ma non fai tardi per la colazione??"
" no... tanto non mangio niente... ho lo stomaco chiuso... non so neanche se riesco ad alzarmi per andare a lezione..." rispondo
" amore!!!!" esclama Christian" devi sforzarti di mangiare qualcosa ascoltami!!!" esclama" altrimenti..."
" ma non ho fame..." dico" vorrei solo che tu fossi qui... vieni a fare colazione con me..."
Christian fa un lieve sorriso
" sai che lo farei... ti prego non tentarmi... che non si può..."
Faccio uno sbuffo e riprendo a piangere.
" senti stavo pensando" dice Christian cambiando discorso" ma il viaggio in Venezuela..."
" che c'è hai cambiato idea?" esclamo senza neanche lasciarlo finire.
" veramente no..." risponde lui" volevo solo chiederti quando preferivi partire..."
" ah... eh... quando... vuoi... appena esco da qui..."
Christian fa un sorriso
" va bene... allora ne parlo con mamacita... ah se ti servono altri pancake le dico di mandarteli..."
" va bene grazie..." dico" mi manchi..."
" anche tu amore mio..." dice Christian" dai adesso vado... ti amo..."
" ti amo..." gli dico.
In realtà speravo che quella telefonata non finisse mai.
Purtroppo però Christian chiude la telefonata e il suo volto sparisce dallo schermo.
Dato che ormai avevo pianto abbastanza decido di indossare la camicia di Christian e di recarmi a fare colazione.
Quando arrivo mi siedo in un tavolo in disparte.
La prima ad avvicinarsi è Lucia
" hey!!!" esclama avvolgendomi in un abbraccio" cazzo Gaia mi dispiace un sacco... Marisol mi ha raccontato... se senti il bisogno di avere qualcuno accanto stanotte non esitare a chiedere... vengo più che volentieri... tanto più che ho bisogno di un abbraccio..."
" non sono una bambina..." rispondo" sto bene... più o meno..."
Lucia fa una smorfia
" no Gaia non è vero che stai bene... guardati hai due borse grosse così sotto gli occhi e sembri a pezzi..."
" grazie per le critiche... ma hai ragione sono a pezzi... forse per te non è lo stesso... almeno tu hai avuto la fortuna che la tua relazione è nata qui dentro... ed è recente... più della mia..."
" credi che non penso ad Ayle??" dice Lucia" cazzo ci penso ogni giorno..."
In quel momento vediamo avanzare Lil verso di noi.
Appena mi vede si avvicina e mi abbraccia.
" Gaia io..." dice" mi dispiace... tanto..."
Mi alzo in piedi e ricambio il suo abbraccio
" tranquilla Lil... non è colpa tua..."
Poi assieme facciamo colazione incuranti di quello che stava per succedere...

Hangout ~ Midaia~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora