Umani. Ecco la parola giusta per iniziare.
Quanta verità esprimono queste cinque lettere? Troppa.
Non sono abituata a dire la verità, non racconto spesso storie di uomini e donne mortali, dei nostri giorni, e del loro vissuto. Diverse volte mi hanno chiesto di narrare storie di eroi mitici ed io l'ho fatto. Oggi racconterò qualcosa di diverso, una versione dei fatti che conosco solo io, Calliope, la musa della poesia.
Solo io conosco una versione dei fatti dove Patroclo non è morto per mano di Ettore e dove Achille vinse su tutti. Questa volta Ifigenia non verrà sacrificata dal padre e nessun principe di Troia verrà assassinato. Paride non rapirà nessuno, Elena non lo amerà ed Arianna non verrà abbandonata dal suo Teseo. Eris non sarà la cattiva della storia e Diomede conoscerà la passione per la pace. Ulisse capirà che essere intelligenti non basta e Penelope partirà con lui per la guerra. Andromaca non dovrà piangere Ettore con il suo piccolo in braccio.
Ora sarete curiosi allora...
Narratemi, o uomini, del vostro coraggio, narratemi dei sei vostri eroi che ne uscirono vincitori.
Narratemi, o giovani, della vostra passione che tenete nascosta nel cuore.
Narratemi, o ragazzi, di tutti quei sogni che illuminano le vostre menti e le rendono così brillanti, come solo l'anziano Zeus sapeva.
