CAPITOLO VENTI

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e passata più di una settimana e Caleb non se ne andava ogni giorno torno a casa con qualche livido nuovo, con Lewis non ci parlo che tantomeno con mio padre, sono sola, ogni volta che sento squillare il telefono spero che sia Lewis, ma non è così. Oggi iniziano le prove libere del gran premio di Monaco quindi li andrò a vedere anche Giovanni andrà ma starà nel box Ferrari.

mi preparo metto una maglia della Mercedes e poi un pantalone nero elegante, avrei voluto mettermi un pantaloncino ma non posso per i lividi lasciati da Caleb . Lui oggi e domani non ci sarebbe stato e direi fortunatamente , continuo a prepararmi mi trucco leggermente solo per coprire la botta sotto l'occhio metto gli occhiali e scendo, sarei andata a piedi non mi sono fatta venire a prendere da Gio, e la macchina non la uso dal giorno dell'incidente, ho il terrore di guidare una macchina. durante il tragitto che dura più del dovuto visto che non riuscivo a piegare il ginocchio , e penso a come avrei dovuto spiegare questo. Appena arrivata mi accorgo che già è arrivato Giovanni entro nel paddok e vado a salutarlo

A: Buongiorno

G: Buongiorno amio tutto bene?

A: potrebbe andare meglio

G: ti ha fatto di nuovo del male?

A: Gio ormai lo fa sempre

G: maledetto, la polizia?

A: mi hanno detto che hanno trovato altre denunce fatte a lui da altre ragazze, e che stanno facendo il più possibile

annuisce poi mi chiede di accompagnarlo ai box della Ferrari annuisco e lo accompagno appena arriviamo vedo una persona venirci incontro e Charles

C: Ma bentornata

A: grazie ahaahah buongiorno ti ho portato il famoso fan

C: uhhh allora c'è la vedremo noi con lui starà in buone mani

G: sarà un piacere allora

A: Ragazzi io vado da mio padre ci vediamo dopo

C: Si così ti offro un caffè

annuisco li saluto e mi allontano per andare al box Mercedes, durante il tragitto mi scontro con qualcuno alzo gli occhi e mi ritrovo Lewis avanti

A: scusa Lew non ti ho visto

L: Tranquilla stavi andando ai box ?

A: si, vedrò le prove da li

L: va bene ci vediamo dopo allora, vado alle interviste

annuisco e lo vedo andare via e poi vedo arrivare anche Angela con Roscoe che appena mi vede mi inizia a girare intorno io mi abbasso e lo accarezzo

AN: tesorooo sei tornata

A: ciao Angela solo per questo weekend poi si vedrà

AN: tuo padre lo sa?

A: no ora stavo andando da lui

AN: e Lewis?

A: ci siamo appena scontrati

annuisce triste va da Lewis ma Roscoe sembra rimanere con me , infatti viene con me ai Box appena entro con Roscoe che mi segue vado da mio padre

A: Papà

T: tesoro? finalmente che sta succedendo

A: niente voglio solo stare un po' sola dopo tutto quello che e successo

mi stringe tra le sue braccia come se non lo avesse mai fatto, mi era mancato, mi erano mancati tutti soprattutto Lewis

T: perché indossi gli occhiali qua dentro non c'è il sole

A: ma niente ho un po' di sonno

T: Levali

A: vado di la

sento che mi tira il braccio emetto un gemito di dolore e lui mi guarda preoccupato a questo punto mi toglie gli occhiali e vede che c'è un livido sotto l'occhio anche se ho il trucco si vede

T: chi ti sta facendo tutto questo tesoro mio

A: Papà

T: Ho tutto il tempo per mia figlia

gli racconto tutto di Caleb della polizia e anche del perché ho dovuto lasciare Lewis

T: Maledetto, non mi è mai piaciuto e ora ancora di più

A: papà Lewis non lo deve sapere, preferisco che mi odii che qualcuno si faccia del male

T: tesoro Lewis non ti odia, ansi vuole capire il perché di tutto questo ma capisco anche che lo fai per lui ma Caleb sta facendo del male a te

A: Non mi importa, voglio che a Lewis non gli faccia niente, e che non tocchi te Jack e Susye

T: Va bene , ma torni a casa

A: ci penso , ma non ti assicuro niente

T: Lewis dovrà saperlo

A: lo so , ma voglio che prima Caleb sparisca dalla mia vita , poi parlerò con Lewis e poi ho visto che già sta con un'altra

T: ma che dici? non è vero

A: dalla storia di ieri non sembra

T: Tesoro, quella ragazza non sta con Lewis, abbiamo fatto un video che si deve pubblicare con lei

annuisco continuiamo a parlare e poi andiamo di la per vedere la prove libere non stanno andando per niente bene per tutte e due le nostre macchina, soprattutto per Lewis. Finite le libere lo vedo tornare ai box molto arrabbiato e lo vedo che viene dove siamo io a papà e guarda lo schermo

L: perché non va bene la macchina?

T: siamo stati lenti anche nei rettilinei dobbiamo vedere cosa fare per le qualifiche di domani , stai tranquillo

L: spero vado bene Toto, ci manca solo che la gara vada male

detto questo se ne va guardo mio padre per fargli capire che non la presa per niente bene

T: va da lui

annuisco con un po' di ansia vado nella sua stanzetta busso e quando mi da il permesso di entrare , apro la porta ed entro

A: Posso?

L: si chiudi la porta

faccio come dice ma prima faccio entrare Roscoe e quando mi giro vedo che sorride mi era mancato vederlo così è stupendo

L: ormai Roscoe anche si è innamorato di te

A: già è stato tutto il tempo con me , mi ha fatto la guardia del corpo

L: quello lo posso fare anche io , lo sempre fatto Assunta

A: Lewis ti prego non ora.

L: e quando ?

A: Ti prometto che corro da te appena risolvo una cosa

L: cosa?

A: non ti preoccupare

annuisce triste e accarezza Roscoe

A: domani e la gara andranno meglio fidati

L: di te mio fido sempre ma non capisco perché proprio qui la macchina non va non riesco a prendere il grip

A: Ho visto, forse devi provare prima a riscaldare bene le gomme e poi ad attaccare il drs, domani provati

L: certo che lo farò, seguo sempre i tuoi consigli

annuisco e faccio per uscire dalla stanza ma lui mi ferma per il polso, e mi attacca a lui tenendomi per i fianchi

L: Non riesco a starti lontano

A: neanche io

L: torna da me

A: lo farò devo prima fare una cosa te lo prometto

L: ti aspetto

non mi sai mai aspettata questa risposta ci stacchiamo io lo saluto gli dico che sarei tornata per la gara e vado via e mio padre ed esco e torno a casa a piedi , menomale che Lewis non ha chiesto niente sul perché non mi fossi tolta gli occhiali.

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