~Non ti farò del male~(Severus Piton x OC)

un nuovo inizio..

X:hey piccolina che ci fai qui da sola?
quest'uomo alto mentre mi parlò mi guardò negli occhi.
Lemyn:Chi siete?
X:Mi chiamo Eliasabette piacere,lui è mio marito Kevin.
Lemyn:che volete da me?
la guardai negli occhi
Elisabette:sei molto sola ed è strano vedere una ragazzina sola sul marciapiede della strada con questa pioggia
Kevin:Vieni con noi che sei inzuppata d'acqua,così prenderai la febbre.

in fondo non ho niente da perdere,peggio
di così non può andare quindi li seguii.

attraversammo una strada buia però mi ritrovai davanti a questa umile casetta.Bhe sicuramente non era come casa mia,la famosa villa Malfoy,però era una piccola villetta accogliente.

Elisabette mi fece segno di entrare.Io così feci.
Entrai nella casa e devo dire che non me l'aspettavo,non c'erano dei colori spenti tendenti al verde o al nero come nella villa Malfoy,
erano presenti colori accessi,entrando notai subito un divano di colore verde smeraldo che presentava una televisione davanti ad esso.
tra tutti e due c'era un tavolino di vetro dove sopra era posto un fiore molto carino,un fiore bianco che si adattava molto bene al verde smeraldo e al
trasparente del tavolino.

d'altra parte invece la cucina era fatta di marmo bianco,anch'essa molto carina.
Mi avvicinai per vedere meglio la cucina ed era priva di saponetta e detersivo per i piatti.
Probabilmente starà da qualche altra parte,o forse non sono abituata a posarla nel cassetto dato che mi obbligavano tutte le ore a lavare piatti.

Kevin mi fece segno di salire al piano di sopra.
io camminai davanti a lui e la prima cosa che vidi al piano di sopra era questa bellissima camera con colori che si avvicinavano al rosa chiaro e al bianco.
nella camera c'era questa scrivania con sopra dei colori?Ah no forse li chiamano trucchi questi strani babbani,bho non ricordo cosa siano però penso trucchi.
di fianco alla scrivania c'erano 3 armadi e difronte ad essi c'era un letto una piazza e mezza molto spazioso e comodo,o almeno così sembrava.
infine c'erano tre finestre allineate con una tenda rosa smeraldo che le copriva.

le parole mi uscirono da sole
Lemyn:wow,è spettacolare veramente,di chi è questa stanza?
Elisabette si avvicinò a me e mi parlò a bassa voce
Elisabette:questa era di mia figlia,ora non c'è più è volata in cielo,
sai era bionda come te ed aveva gli occhi identici ai tuoi.
Lemyn:oh,mi dispiace per avergli fatto questa domanda
Elisabette:non preoccuparti e non permetterti a parlarmi dandomi del lei,e stasera rimani qui non se ne parla non ti lascerò al brutto tempo che c'è li fuori

io rimasi un pò sbalordita e disorientata con persone che non conoscevo

Lemyn:io non vorrei disturbare..

intervenne Kevin

Kevin:non disturbi affatto,sei benvenuta in questa casa,anzi dimmi una cosa.
Sei stata abbandonata?Se si,perchè?

Lemyn:oh io..

Elisabette se la prese con Kevin per aver pronunciato quelle parole troppo velocemente non sapendo neanche se fossi pronta a dire il motivo.

Lemyn:non sgridarlo,
io sono scappata dalla mia famiglia,non andavo d'accordo.Sono delle brutte persone.

Elisabette:capisco,fin quando non troverai qualcuno con cui stare resterai qui va bene?

Lemyn:se per te non è un problema..

Kevin:ovvio che non lo è,ci farebbe moltissimo piacere a me e mia moglie di farti restare qui,per tutto il tempo che vuoi.

Lemyn:grazie
dissi imbarazzata.

Elisabette:ora ti accompagno in bagno così ti fai uno shampoo che sei tutta sporca e bagnata.

Lemyn:io non ho i vestiti

Elisabette:Lo so ci ho già pensato io,ora ti do degli intimi miei e il pigiama vecchio di mia figlia

Lemyn:non è un pò troppo il pigiama di tua figlia?Sai..

Elisabette:assolutamente no non preoccuparti,stai senza ansia che ti assicuro che non disturbi,veramente.Ora vai in bagno prima che ti prendi la febbre.
Io nel frattempo cucino qualcosa.

mi disse prima di sorridermi ed abbracciarmi.
Nell'abbraccio ero un pò fredda ma poi mi sciolsi subito.

non se veramente se qualcuno mi abbia mandato questi due angeli o siano scesi dal cielo.
Lo so è strano da dire ma per la prima volta mi sento amata e capita..