Capitolo 12

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Appena sono entrata al bunker ho cominciato a sistemarlo un po' e allo stesso tempo cercavo Andrea senza farmi tanto notare . Non lo stavo vendendo da nessuna parte fino a quando non l ho visto sdraiato sul divano con il telefono in mano. A qul punto mi sono avvicinata a lui.
Io: hey tutto bene?
A: si
Si? Solo si? Mi sembra strano da lui avere una risposta del genere.
Io: è successo qualcosa?
A: no
Io:sicuro? Mi sembri un po' strano
A: scusa ho da fare- mi dice mentre si alza e va in un altra stanza.
Che strano chissa cos' ha.
Devo ammettere che ci sono rimasta veramente molto male, non me lo aspettavo.
In ogni modo finisco di sistemare e poi mi metto a sistemare i miei appunti di oggi.

Mentre studiavo vedo Pietro arrivare e sedersi nella sedia vicino alla mia.
P: Marco mi ha raccontato di prima.
Lo sapevo che quello non sarebbe stato zitto.
Io: Gli avevo detto di non dirlo a nessuno
P: si e che vedi, Andrea è uno un po' particolare
Io: ho notato
P: ecco... No aspetta, perché?
Io: non lo so credo che sia arrabbiato con me
P: arrabbiato con te?
Io:si, prima gli stavo parlando di ma lui è andato via.
P: oh... Vabbè come ti stavo dicendo lui è un po particolare come ragazzo. Infatti sia io che Marco siamo rimasti senza parole quando abbiamo visto che avevi i suoi vestiti e poi ci hai  poi ci detto che avevi dormito a casa sua.
Io: e quindi?
P: lui non ha mai fatto così con nessuna e non ce lo aspettavamo da lui.
Io: cosa vorresti dire con questo?
P: secondo me, tu potresti interessargli.
Io: ma dai ahahaha, non scherzare.
P: non sto scherzando, sono serio.
Io: ma se nemmeno mi parla ora
P: forse perché si è accorto che gli piaci.
Io: beh, se è così  he fa per provarci con le ragazze capisco del perché ne ha avvuta solo una. - dico mentre chiudo i libri dacui prima stavo studiando.
Pietro stava giusto per rispondere quando però sentiamo Andrea arrivare.

CHISSÀ SE RIUSCIRÒ A DIMOSTRATI CHI SONO *Faster//Bnkr44*Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora