Come tutti i pomeriggi d'autunno, Jake e i suoi due amici Mary e Noah erano in videochiamata per parlare di tutto quello che gli passava per la testa...
Jake era sdraiato sul suo letto, dietro di lui c'era la sua enorme bacheca di legno organizzata in due perfette sezioni : nella prima c'era la lista dei casi crime che aveva iniziato con accanto un foglietto per segnare i suoi preferiti, dall'altra la stessa cosa ma con le serie di criminologia o incidenti aerei. Sempre nella bacheca c'erano foto sparse di lui e i suoi amici che andavano a tappezzare i numerosi buchi tra gli spazzi.
«Domani vi va di uscire come al solito?»
Chiese Jake agli altri guardando riflessi sullo schermo i suoi capelli castani tendenti all'arancione scompigliati e i suoi occhi verdi quasi gialli che non gli erano mai troppo piaciuti.
«Ovvio, ci sono tanti luoghi abbandonati da vedere!»
Rispose subito Mary, la bellissima ragazza del gruppo bionda con dei bellissimi occhi verde acqua scuro. Lei era seduta su una sedia accanto alla sua vasta libreria di libri, tra cui i suoi preferiti come quelli di Lovecraft ed Edgard Alan Poe.
Di solito il loro terzetto usciva ad esplorare luoghi abbandonati e lei era sempre quella che si informava per cercarli.
«Quindi dove proponi di andare?»
Domandò Noah, il ragazzo con i capelli castani scuri e gli occhi dello stesso colore, a Mary.
Lui era seduto sulla sua sedia da gaming con il telefono appoggiato alla scrivania. Lui era quello appassionato di videogiochi nel gruppo, sopratutto quelli psicologici.
«Che ne dite della scuola abbandonata domani alle quattro in punto?»
«Dai ci sta, si può fare!»
«Certo! Io ora vado ragazzi, ci si vede domani!»
Salutò Jake e staccarano la chiamata, sua madre l'aveva chiamato per mangiare e corse subito in cucina.
Sua madre era una donna sempre gentile che aveva sofferto molto la morte del marito per colpa del cancro, adesso stava facendo del suo meglio per essere una madre sempre disponibile per il proprio figlio. Jake ammirava gli sforzi della donna per lui, sapeva che dolore provava ma nonostante ciò c'era sempre se il ragazzo aveva qualche problema, e lui apprezzava tantissimo tutto quello che faceva per lui.
Si sedette per mangiare mentre sua madre gli mise davanti un bel piatto di pasta fumante, poi si sedette anche lei per mangiare, lasciando sempre vuota la sedia commemorativa per suo padre.
«Jake domani percaso hai già organizzato con i tuoi amici di andare da qualche parte?»
Chiese la donna mente legava i suoi lunghi capelli neri in una coda alta per poi mettersi a mangiare.
«Si, Mary a trovato una scuola abbandonata da esplorare...Credo che domani ci indicherà la zona, tutti lei li trova i posti strani!»
Esclamò Jake continuando a mangiare il più velocemente possibile. La donna lo guardò col viso un po' preoccupato per poi parlare...
«Solo state attenti...Di recente ho scoperto che il figlio di Claire, James, è scomparso...Non è neanche la prima volta quest'anno quindi non voglio che ti accada nulla di simile, ne a te ne ai tuoi amici...»
Mormorò la madre con le lacrime agli occhi, aveva solo paura di perdere il suo amato figlio.
«Tranquilla mamma non mi succederà nulla...»
La rassicurò lui mentre che finiva il pasto.
«Hai ragione...Dai Jen calmati...»
Disse lei tra e se e se tranquillizandosi, per poi parlare ancora un po' con il figlio. Finito di mangiare Jake salutò la madre e corse in camera sua, la sua serata avrebbe previsto molti casi crime da guardare.
*
Mary corse in cucina sedendosi di fretta al tavolo, come al solito stava leggendo alcune poesie corte su temi come la morte senza rendersi conto delle grida dei suoi genitori per farla venire a mangiare. Si trovò davanti un bel piatto di carne che non esitò ad iniziare a divorare, mentre che i suoi genitori iniziavano con le solite domande che ripetevano tutte le sere.
«Domani percaso esci? Sai è scomparso un altro ragazzino e non volgliamo che tu o uno dei tuoi amici facciate quella fine.»
Le disse il padre mentre che, a differenza di Mary, mangiava con calma.
«Tranquilli non ci succederà nulla!»
Li rassicurò come sempre Mary, sapeva che era un po' pericoloso ma la vita era una e la ragazza sapeva che doveva godersela a pieno facendo quello che le piaceva!
«Ah, prima che mi dimentichi, forse riusciremo a far pubblicare uno dei tuoi racconti sulla rivista mensile del prossimo mese! Prendila come un regalo di Natale anticipato di un mese.»
Le annunciò sua madre e lei si mise a fare i salti di gioia sulla sedia ringraziandoli ripetutamente. Aveva sempre voluto i suoi racconti pubblicati da qualche parte e forse il suo sogno poteva realizzarsi! Dopo mangiato come sempre si dedicò a leggere qualche libro e a finire di scrivere alcuni dei suoi racconti.
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「 ✦ The days when the silence was overturned ✦ 」
Mystery / Thriller˗ˏˋ ★ ― Jake, Mary e Noah erano amici dai tempi dell'asilo ed erano rimasti tali fino in seconda superiore legati dalla stessa passione : L'horror. Jake sognava una carriera da investigatore di casi omicida, Mary di scrivere racconti macabri e Noah...
