« Capito ragazze? » la voce di Lizard mi riporta alla realtà, distogliendomi dai miei pensieri. Jul annuisce, e non sapendo cosa fare annuisco a mia volta.

« Bene. » sentenzia, sbattendo le ali producendo un forte vento che ci arriva in viso, scompigliandoci i capelli che volano ovunque e alzando leggermente le nostre gonne, che però restano salde visti i pronti riflessi di Jul.

« Scusate! Lo faccio sempre, mi sono scordata...dio, sono un disastro certe volte » dice Liz ridacchiando, chiudendo le ali e posizionandole più vicine a se, come per proteggersi.

« Tranquilla...oh, il tuo ciondolo sta vibrando! » esclama Jul indicando il collo di Liz, che fa una faccia stupita.

« DAVVERO?! Ehm, volevo dire...grazie di avermelo detto! Io vado, ciao ciao! » Lizard ha il volto illuminato e felicissima si volta correndo fuori dalla stanza prendendo in mano il suo ciondolo nero. Io e Jul ci lanciamo uno sguardo d'intesa, avvicinandoci alla porta per controllare. Lizard è rannicchiata con la schiena poggiata al muro, il sorriso stampato in volto. Sta parlando con qualcuno, non so chi, e a un certo punto, ridacchiando, Lizard alza leggermente la voce, rossa in viso.

« ...cazzo, non sai quanto ti adoro quando fai così, piccola... »* è tutto quello che riusciamo a captare della conversazione, e basta a mandarmi in visibilio

Io e Jul chiudiamo la porta della sua stanza, forse con un po' troppa forza, guardandoci eccitate. Hehe, queste notizie sono davvero molto inaspettate.

« Quindi... » inizio la frase, prendendo la mano di Jul.
« Lizard... » ricambia la stretta, iniziando a sorridere.
« Sta... » proseguo la frase.

« Con qualcuno? » diciamo in coro, mano nella mano, saltando e sorridendo come due sceme. Immediatamente torniamo davanti alla porta appoggiando le orecchie al legno levigato, per sentire che cosa succede, curiose di sapere tutto nei minimi dettagli. Toglietemi tutto, ma non il Gossip. O Jul, lì  sarebbe grave.

Lizard parla a bassa voce, ma riusciamo a ottenere pezzi di conversazione sconnessi, misti a un paio di urletti soffocati e gemiti di emozione. Tra i vari "ti amo" e "awww!" finalmente sentiamo un'informazione un po' più rilevante delle altre.

« Davvero? Quindi...stasera ci sei anche tu? Non ci credo...e smettila! Anche Jill ci sarà quindi? Quel delinquente! Non vedo l'ora di vedervi...ti amo anche io Ari, a stasera! E raccomanda Jill, non so se dopo il mio abbraccio resterà vivo»

Dal buco della serratura vediamo Lizard toccare il ciondolo tre volte per interrompere la comunicazione, prima di lasciarselo cadere dalle mani, per poi portarsele alla bocca soffocando un sospiro. Strizza gli occhi sorridendo, felice, stringendo il tessuto dei pantaloni, mentre si rannicchia meglio verso il muro, sistemando le ali a creare una specie di sfera attorno a lei, come per proteggersi. In viso è rossa, e continua a sorridere stringendosi le gambe, spostandosi in avanti e indietro, dondolando. È innamorata la ragazza. Io l'ho sempre trovato stupido l'amore: inizi a pensare costantemente a qualcuno, occupa i tuoi pensieri, diventi fragile, ma in un modo che ti da l'illusione di essere bello. E come volare ma senza mai sapere quando e se cadrai, nel costante dubbio e paura di venire lasciati, che però vengono nascosti dalla bellezza intorno, dal cielo, dalla morbidezza della nuvola su cui sei seduto.
Eppure, per quanto sia doloroso quando finisce, spesso ti ci perdi nell'amore.

È una sensazione unica, bellissima.

Magnetica.

E ultimamente, ho il dubbio di star provando questa sensazione, ma verso la persona sbagliata, perché non si può.

È contro natura.

Lo schiocco delle dita di Jul mi riposta sulla terra, visto che persa nei miei pensieri com'ero, non mi ero accorta che mi stava parlando.

La ragazza dietro l'alberoDonde viven las historias. Descúbrelo ahora