⤷ 𝒙. 𝑳𝒂 𝒎𝒂𝒄𝒖𝒎𝒃𝒂

Začať od začiatku
                                    

«Forza!» mi incita Nora.
«Va bene, un attimo» appena accendo il telefono un fiume di notifiche sono presenti sulla schermata di blocco e altrettante ne arrivano non permettendomi di leggere quelle già presenti.
«È un casino» annuisco e sono più che contenta di non avere la suoneria attiva. Averla disattiva sin dal primo giorno dell'acquisto del telefono si è poi rivelata una mossa intelligente.

Una notifica da WhatsApp.
Un solo messaggio semplice e coinciso.
Non ci posso credere, dobbiamo parlare.

È Juan.

«Avrebbe potuto scrivere di peggio» anch'io mi aspettavo più messaggi, ma il fatto che ne sia solo uno non promette ugualmente bene.
«Sembra quasi che qualcuno abbia lanciato una macumba su di noi» ed è vero. «Prima la foto del tradimento, poi la foto che immortala il mio "regalo" alla persona sbagliata e infine un ulteriore foto dell'incontro casuale tra me e il pilota»

Rivolgo uno sguardo truce a Liz quando una risata sfugge al suo controllo. So bene che da fuori può sembrare una situazione divertente ma viverla non lo è affatto.
«Scusa, non l'ho fatto apposta, è solo che vedendo la tua situazione mi rimangio tutte le volte in cui ho detto che sono sfortunata» e questa volta mi viene da ridere anche a me.

«Sono entrambi personaggi pubblici e su di loro sono sempre presenti occhi indiscreti» mi riferisco a Juan e Max. «Non mi sorprende che i paparazzi siano sempre pronti a scattare» se facciamo delle ricerche sui social vengono immortalati mentre svolgono anche cose comuni come mangiare in un ristorante.

È ovvio che in questo caso si crei più scalpore.

Poggio, afflitta, la testa sulla scrivania ed entrambe poggiano una mano sulla mia schiena per darmi conforto. Per fortunata che lavorando i miei pensieri, anche se poi ritornano con ancora più insistenza, scompaiono per un po' lasciandomi in pace.

«Si può sapere che intenzione hai?» quando sono rientrata in casa l'ho trovato sul divano ad aspettarmi.
«Juan smettila di urlare come se non ti sentissi se parli con un tono di voce normale» gli dico già avvertendo un terribile mal di testa.
«Cerchi un po' di fama?» scuoto la testa incredula da quanto ho appena udito. «Faith-»

«No! Ora tu stai zitto e mi ascolti» non ho alcuna intenzione di restare in silenzio mentre ascolto i suoi insulti gratuiti nei miei confronti. «È da anni che stiamo insieme. Anni! E tu non puoi venire qui a dirmi che sono in cerca di fama perché sai benissimo che non è così» mi guarda dispiaciuto e fa bene a sentirsi in questo modo.

«Ho sorvolato la questione del tradimento, non ho pensato a quello che la testa mi urlava ripetutamente di fare e va bene, ma questo no. Non accetto che tu dica certe cose sulla mia persona quando dovresti ormai conoscermi bene» i miei occhi diventano sempre più lucidi a ogni parola che dico.

«Ho sbagliato» per la seconda volta in un lasso di tempo più che breve.
«La mia gomma era a terra, non avevo la minima idea che Verstappen fosse tra i paraggi e quando l'ho visto sono rimasta più che sconvolta» non volevo nemmeno vederlo. Se fossi stata più intelligente non avrei rimosso la chiave e avrei continuato a guidare.

«Non so nemmeno perché sono qui a darti una spiegazione, sembra che non ti fidi di me» mi guarda quasi come se ciò dovesse essere ovvio e io sento ribollire il sangue nelle mie vene. Io non dovrei più fidarmi di lui e il signorino si permette pure di fare una sceneggiata tale.

«Penso che sia lecito pensare ciò dopo che è la seconda volta che compari in un articolo di gossip con Max Verstappen» non può dirlo sul serio. «Ormai sono vostro fan, la terza volta che verrete visti sarà perché state facendo la spesa insieme? Ma ovviamente anche il quella occasione sarà per caso. O mi sbaglio?»

Se potessi tornare indietro lo farei.
Non righerei la macchina di Verstappen perché tutto è cambiato da quel mio singolo errore.

Può essere arrabbiato quanto vuole, non dico il contrario, ma sta blaterando cose senza senso e mi sta ferendo con le sue parole e insinuazioni.
«Non ho alcuna intenzione di condividere altro del mio tempo con una persona che insinua che io sia una traditrice» no, non posso proprio farlo.

«Mi stai cacciando da casa tua?»
«È proprio quello che sto facendo»





«Mi stai cacciando da casa tua?»«È proprio quello che sto facendo»

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Hello!

Altro litigio tra Faith e Juan e questa volta potrebbe essere quello definitivo.
Voi come avreste reagito se vi foste ritrovati al posto di Faith? Avreste avuto la stessa reazione?

Io probabilmente sì.

Non mancano molti capitoli prima che i nostri protagonisti trascorrano altro tempo insieme. L'attesa sarà molto breve, ve lo prometto.

Non esitate a commentare e a lasciare una stellina se vi sta piacendo la storia.
Detto questo non vi rubo ulteriore tempo, spero che vi sia piaciuto.

Un bacio ♡.

𝐊𝐄𝐘 || 𝐌𝐕Where stories live. Discover now