Capitolo 5

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Rudy arriva poco dopo, saliamo in macchina.E' una BMW nera.Entrata nell'abitacolo vengo sopra fatta dal suo odore.Profuma di lavanda, mi fa strano, di solito gli uomini profumano o di menta o sigarette, però non mi dispiace questo odore.Mi giro a guardarlo ma lui mi stava già fissando.Distolgo subito lo sguardo.Si percepisce il disagio che proviamo.Lui continua a guardare dritto davanti a sé,io mi guardo intorno incuriosita.Marzia, invece si è chiusa nel suo mondo.

<<Te l'hanno regalata?>>

Rudy si gira per un'attimo.

<<Si, per il mio diciottesimo.>>

Era abbastanza ovvia la risposta ma glielo chiesto lo stesso.

<<Carina.>>

Lui alza le sopracciglia e mi guarda per qualche secondo.

<<Solo "carina"?Sai quanto è costata?>>

Mi giro verso il finestrino per non fargli vedere che sto sorridendo.Passiamo il resto del viaggio in silenzio,io perchè non so cosa dire e lui... non lo so e Marzia perchè è troppo impegnata a smanettare con il suo telefono.Appoggio la testa al finestrino,osservando il paesaggio che scorre,noto che lui ogni tanto mi guarda di sottecchi,non mi dà fastidio,ma non né capisco il motivo.

<<Dove ti devo accompagnare?>>

Mi giro verso Rudy, che sta guardando Marzia dallo specchietto.

<<Non lo so.Daf vuoi ancora che venga a casa tua?>>

Spalanco gli occhi,lo ha fatto palesemente apposta.Solo Rudy mi chiamava così.Alcune volte quando ci si mette sa essere tremenda.

<<Si, va bene.>>

Guardo attentamente Rudy,non dice nulla ma so che questa cosa gli ha dato fastidio.Lo capisco da come si sposta le ciocche di capelli dalla fronte e da come stringe il volante.Una volta che siamo arrivati a casa,scendiamo dall'auto.Rudy neanche mi dà il tempo di ringraziarlo che si fionda in casa.

<<Anche lui è abbastanza permaloso.>>

Mi giro verso Marzia,che mi sta aspettando davanti alla porta d'ingresso.

Una volta entrate in casa e aver salutato mia madre,ci mettiamo a provare le cose che ci siamo comprate.

<<Che hai intenzione di fare con Simone?>>

<<Non lo so.>>

<<Secondo me dovresti lasciarlo.>>

<<Mi sembra un po' eccessivo.>>

<<Bhè riflettici,ci ha lasciate senza un passaggio per tornare a casa.Quindi l'equivalente di averci lasciate in mezzo alla strada.E per quanto mi costi ammetterlo, devo ringraziare quel coglione che abita qua sopra.Non puoi sapere se lo farà una seconda volta.Con quello che ha fatto oggi si è dimostrato inaffidabile.>>

Non ha tutti i torti ma lasciarlo mi sembra esagerato.Dopo provo a sentirlo.

Io e Marzia continuiamo a parlare del più del meno.

<<Non è il ora che cominci ad avviarti verso casa?Altrimenti dopo fa buio.>>

<<Si è meglio.>>

<<Posso accompagnarti fino all'incrocio?>>


<<Se vuoi.>>

La casa a due pianiWhere stories live. Discover now