Diamante Grezzo《MAFIA ROMANCE》

15♤infanzia rubata♤

Buona festa delle donne spero che vi piaccia la mia sorpresa☆

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T

REVIS 🌑

Sono cresciuto in una famiglia di mafiosi, mio padre a quel tempo era il boss più ambito di new York, nessuno osava mancargli di rispetto, ero cresciuto nella illegalità e le atrocità, e nel lusso più sfrenato, mia madre era una donna bellissima amava mio padre il loro matrimonio a quel tempo era stato combinato perché i miei nonni avevano stretto un patto di alleanza mio padre era ssmpre stato un tipo violento ogni giorno la distruggeva un giorno mi ricordo quando gli stava per mollarle un ceffone perche aveva solamente parlato con il postino ai miei occhi non era nulla di grave agli occhi di un bambino di 6 anni, quando si intromise ethan aveva appena compiuto 10 anni quel giorno lo porto nella cantina sentivo le sue urla fin sopra alla mia camera piansi , era un dolore così straziante mi attappai le orecchie non ne potevo più, infondo aveva difeso la mamma da quel mostro che chiamavamo padre ". Quando torno in camera era pieno di lividi, mi guardo con gli occhi persi quei occhi di quel azzurro erano così bui, la sua maglietta strappata e il sangue che gli colo dalla schiena, ebbi un tremito mi avvicinai "ethan".
Mi ricordo che mi fece un sorriso così forzato, lo aiutai a mettersi nel letto

"E tutto bene piccolino".

Lo abbracciai e piansi sulla sua spalla, le sue mani mi accarezzavano la mia testolina".

"Va tutto bene trevis, ci sono io con te ti proteggerò sempre".

Ethan c'era sempre stato per me fin dei conti, le punizioni di nostro padre non erano mai leggere, lui non mi aveva mai considerato suo figlio dopo tutto ero il secondo genito, quando ethan sarebbe cresciuto sarebbe salito al potere.
Mi diceva sempre che non avrebbe mai voluto avere una vita come questa, voleva avere una famiglia che non gli importava di tutto ciò ". Mi ha sempre insegnato che hai un sogno ha tanti ostacoli e quello giusto".
Una volta gli chiesi di giocare a nascondino, con un sorriso a 32 denti accetto, mi andai a nascondere nel ufficio di nostro padre sapevo che non volesse, ma un bambino di 6 anni cosa ne poteva sapere delle conseguenze?
Poco dopo arrivò ethan,
"ti ho trovato trevis".

"Sai bene che nostro padre non vuole su andiamo prima che torni e ci trovj qui ".

Non appena stavamo varcando la.porta, nostro padre era davanti alla porta

"Nasconditi trevis non uscire finché non te lo dico io '.

"No ethan e colpa mia ti prego".

"Trevis fa come ti ho detto".

Mi nascosi dentro al armadio, asisti ad una scena così straziante ".

"Quante volte ti ho detto che non devi entrare nel mio ufficio ?"

Senti il sonoro schiaffo, mi Scese una lacrima fuori dal mio controllo".
"Ora ti faccio vedere cosa succede quando non ascolti i miei ordini ethan".

"No papà ti prego".

Lo prese per I capelli, e lo porto in quella cantina, vedere mia madre immobile su quella porta, forse non era consapevole cosa succedeva in quello scantinato o forse lo sapeva ma faceva finta di non sapere, nessuno avrebbe mai osato aiutare ethan. Da quel giorno ethan non era più lo stesso bambino.
Quando mio padre morì ethan prese il Potere al età di 16 anni, ero disposto a seguirlo in ogni suo passo infondo era mio fratello, glie lo dovevo aveva fatto tanto per me.
Non me lo permise, mi mise su aereo e mi spedì in California , voleva che avessi un istruzione, che mi laureassi la mia vita doveva essere pulita, aveva messo nostra madre in una casa di cura, da quando era morto nostro padre era diventata un alcolizzata e drogava aveva provato tantissime volte ci picchiava lo aveva fatto parecchie volte ci aveva fatto del male non era più la stessa donna ".