ℭ𝔥𝔞𝔰𝔢 𝔐𝔢 [REVISIONE]

19. Go fuck yourself

Io e Nick entriamo nell'aula di scienze e noto subito il mio scheletro del cuore, Bobby.

Jake arriva subito dopo di noi.

«Ehilà Bobby, anche oggi a fare lezione di teteschio?»

«Chi glie lo dice che è l'aula di scienze?», mi sussurra Nick.

Iniziano ad arrivare gli altri alunni tra cui i simpaticoni di turno. Mi tocca ascoltare ciò ad ogni singola lezione di scienze.

«Bobby non hai un bell'aspetto, sei un po' scheletrico.»

Mi viene da ridere solamente perché tutto ciò no fa assolutamente ridere.

«Sono distrutto, ieri ad allenamento mi sono fatto le ossa.»

Ed eccolo che è entrato anche l'ultimo idiota. E chi poteva essere se non Chase Wheeler?

Mi passa di fianco dandomi una spallata che mi fa barcollare.

«Che diavolo vuoi?», chiedo, ma lui continua a camminare dinanzi a me, ignorandomi.

Decido di lasciar stare e vado per sedermi nel posto di fianco a Jake, ma quando alzo lo sguardo, vedo che Kevin mi sta facendo segno di venire da lui.

Neanche il tempo di avvicinarmi che il professore entra in classe e ordina a tutti di sedersi al proprio posto.

Mimo un "più tardi" a Kevin e ritorno da Jake.

«Buongiorno, ragazzi.»

Il chiacchiericcio si placa all'istante, sarà forse perché Mr. Harrison è il preferito di tutti.

Quest'ultimo sistema le sue cose sulla cattedra e appena ha finito, incrocia il mio sguardo e mi fa un cenno.

«Blair, Wheeler. Venite qui per cortesia.»

Allinea una bella quantità di fogli e li ripone in una carpetta.

«Ahia. Che hai fatto?», dice Jake.

Gli dò una gomitata.

«Smettila. Non sarà niente.»

Ma perché ha chiamato anche lui?

Non appena mi alzo rischio di inciampare sopra il mio stesso zaino.

Ora capisco perché i professori dicono sempre di non metterli in mezzo al passaggio...

Mi rialzo velocemente facendo finta che quest'ultima figura di merda non sia mai successa e cammino cauta verso la cattedra.

Chase invece per alzarsi fa strisciare i piedi della sedia contro il pavimento e avanza con la sua solita aria da menefreghista.

Ad ogni passo lascia una scia di profumo. Non riesco a capire quale sia.

Quando mi raggiunge, Mr. Harrison prende parola. Si spinge i suoi piccoli occhiali da vista sul naso e incrocia le dita tra loro.

«Molti professori - se non tutti - mi hanno riferito che tu e la scuola, Chase, non andate molto d'accordo. Soprattutto da quando sei tornato.»
Ha un tono calmo e preoccupato, sembra un padre.

Vorrei sapere cosa c'entro io in tutto questo, però.

Subito dopo il mio pensiero, Mr. Harrison si volta verso di me.

«Molti professori - anzi, tutti - mi hanno riferito che invece tu e la scuola, Valery, andate a braccetto!»

Wheeler si schiarisce la gola rumorosamente per nascondere un sussurro.

«Che romantici...»

Io faccio lo stesso. «Demente.»

«Il punto è... che essendo il rappresentante di classe, è mio dovere intervenire su questa questione. Perciò ho deciso che voi due durante la mia ora lavorerete insieme! In modo da far rimettere Chase al passo.»