Mafia Love

Capitolo 12

Attenzione scene esplicite
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Ormai il bagno era diventata solo una stanza che girava tutto attorno a me , avevo la testa rovesciata all' indietro e l'unica cosa che sentivo erano i miei gemiti e le dita di Tommaso che si muovevano dentro di me .

< Oddio sì> dissi ansimando

<Cosa vuoi Isabella ?> disse con voce roca

< Ancora Tommaso ti prego ancora >

<Cosa vuoi ancora Isabella? > disse rallentando il ritmo delle dita con un ghigno maligno stampato sul volto

<Che mi scopi con le dita forte , MOLTO forte >dissi mandando in frantumi quel poco di dignità che mi era rimasta

Neanche il tempo di finire la frase che Tommaso aveva cominciato a muovere le dita talmente forte che raggio di l'orgasmo in meno di 5 minuti .

Una volta venuta Tommaso prese le dita che fino a qualche secondo fa erano dentro di me e se le portò alla bocca e cominciò a leccarle guardandomi negli occhi .

< Ora però è il mio turno , non trovi ?> dissi con lo sguardo pieno di malizia mentre lui mi guardava accigliato .

Visto che non capiva e mi vergognavo di dirlo ho cominciato a fare scendere la mia mano , che fino a qualche secondo prima era sulla sua spalla , fino al suo pube dove comincio a strisciarci sopra la mano .

Noto che sgrana gli occhi quando capisce le mie intenzioni però subito dopo lo sguardo nel suo volto cambia e diventa talmente suadente che sono costretta a serrare le cosce per colpa del calore che ho cominciato a riprovare .

< Posso?> dissi con un filo di voce

< Puoi ...> rispose Tommaso con voce roca

Lentamente gli slacciai i pantaloni e Tommaso vedendomi in difficoltà mi diede una mano.

Quando notai la grandezza del suo cazzo spalancai gli occhi .

Tommaso notò la mia reazione alla vista del suo pene e si mise a ridere dicendo
< Se vuoi non farlo , posso fare anche da solo tanto non sei costretta >

< Nono , ce la faccio è solo che..> mi bloccai e dopo tutto d'un fiato finii la frase < ..non l'ho mai fatto >

< C'è una prima volta per tutto , tranquilla, ti aiuto io > disse sorridendomi in modo dolce prendendo le mie mani e portandole al suo sesso .

< Prendilo nelle mani e fai su e giù lentamente> disse con voce roca

E così feci appena cominciai a muovere le mani buttò indietro la testa e il suo petto cominciò ad alzarsi sempre più velocemente

< I- Isa , aumenta un po' il ritmo> disse tra un gemito e l'altro

Cominciai ad aumentare il ritmo e notai che pian piano i suoi muscoli cominciarono ad irrigidirsi e lui si morse il labbro inferiore con fare suadente .

Dopo qualche minuto venne e quando si riprese un attimo si spostò leggermente per prendere dei fazzoletti e pulire.

<Wow , Isa sei stata veramente brava > quando disse queste si sporse leggermente verso di me e mi dice d'un bacio all' angolo della bocca

< Grazie > dissi abbassando la testa perché non volevo notasse il mio rossore sulle guance

< Ora però dobbiamo tornare di là perché se no ci danno per morti >

< Hahahahah vero , meglio che andiamo > dissi , mi porse la sua mano per aiutarmi a scendere dal bordo del lavandino e mi aiutò a a sistemare il vestito e i capelli.

Aprimmo la porta del bagno e ci incamminammo lentamente stando attenti a non inciampare tra i cocci rotti .

Io ero dietro Tommaso e gli tenevo la mano , poco prima che arrivassimo all' uscita mi bloccai e lui notando questo gesto improvviso si giró verso di me e mi venne più vicino

< Ei Isa tutto bene ? >

< Devo farti una domanda > dissi con un' impeto di coraggio

< Certo dimmi tutto principessa> disse mentre metteva un braccio attorno alla mia vita per attirarmi a sé

< Dopo quello che abbiamo fatto in bagno noi cosa siamo ? perché oggi a scuola ti ricordi che mi avevano preso in giro ? e mi avevano detto che ero la vostra puttana? >

< Sei mi stai chiedendo s io ti considero una delle mie puttane la mia risposta è no . Se a te va possiamo dire che ci stiamo sentendo, questa cosa però la teniamo per noi , tra magari una settimana lo diciamo pure ai tuoi fratelli va bene ?> disse accarezzandomi una guancia dolcemente

< Va bene , però a scuola sarà complicato>

< E perché piccola peste ? >

< Perché non potrò fare questo > dissi prendendo il suo volto tra le mani e baciandolo dolcemente

< Mamma mia Isa mi sorprendi sempre di più> disse stampandomi un bacio sulla fronte .

Dopo andammo dagli altri che si assicurarono se stavo bene .

< Isa vieni un' attimo che ti devo parlare ...> mi disse Marta porgendomi la sua mano invitandomi a segurla .

La seguii e non appena girammo l'angolo si giró verso di me e mi disse una cosa che non mi aspettavo mi dicesse

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Ciao a tutte lettrici

Scusate per l'assenza ma sono quasi a fine anno scolastico e purtroppo il carico di lavoro scolastico aumenta, ma non è solo la scuola a tenermi impegnata ma è anche la ginnastica perché ho fatto una gara e devo iniziare a preparare i balletti per la festa di fine anno .

Purtroppo il capitolo è un po' più corto del solito perché volevo lasciare un po' di suspance nella storia

Secondo voi cosa dovrà dire Marta alla nostra cara Isabella ? Secondo voi sarà tutto rose e fiori come adesso?

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