1- IL NUOVO ARRIVO

167 7 3
                                    

« Basta! Ne ho abbastanza di tutti voi, volete lasciarmi almeno spazio per cambiarmi?! » urlai isterica affacciandomi dal camerino.

Oggi è una delle mie solite giornate di shopping compulsivo con la mia scorta, ormai li potevo considerare una mia estensione fisica. Senza gli scagnozzi assoldati da mio padre non potevo muovere mezzo passo fuori di casa. Dato che non potevo scegliere come vivere la mia vita avevo deciso che avrei dato fondo all'impero milionario di mio padre per rifornire il mio guardaroba e la mia scorta di trucchi. Purtroppo però i miei "amatissimi" bodyguard non conoscono il significato della privacy neanche quando si parla di un camerino in un negozio di intimo femminile.

Rex , il capo della sicurezza che mi aveva accompagnato insieme ai suoi diretti sottoposti, era diventato color pomodoro. È quasi imbarazzante vedere un omone della sua stazza arrossire per così poco. Dopo esserci scusati con la povera commessa ed essere usciti dal negozio notai la nostra macchina già parcheggiata con il motore acceso.

Rex come al suo solito salì dal lato passeggero in modo da poter dare le indicazioni necessarie all'autista, nuovo acquisto del team, Levi aiutò me e le mie numerose buste a sistemarci per poi prendere posto al mio fianco. Risi nel vedere come, nonostante avessimo a disposizione un suv blindato, lo spazio nel porta bagagli era già praticamente pieno con i mei numerosi nuovi acquisti.

Vlad e Julius, i due fratelli, presero le loro moto per farci da scorta seguendoci da lontano.

Non avevo notato immediatamente che l'autista era nuovo, ero troppo presa nel guardare fuori dal finestrino ammirando le persone che si godevano le proprie vite come se nulla fosse. Deve essere davvero emozionante non dover rendere sempre conto a qualcuno dei propri spostamenti in ogni minimo secondo della propria vita. Che potevo saperne io.

« Novellino, al prossimo incrocio ricordati di andare a destra.» disse Rex con tono secco rompendo il pensate silenzio in macchina. Da bravo sottoposto l'autista mise la freccia ed eseguì l'ordine. Nel girare il volante notai un piccolo pezzo di pelle tatuata spuntare da sotto la t-shirt nera ma purtroppo niente di più.

Per la prima volta non vedevo l'ora di arrivare a casa, avrei fatto sicuramente una bella ramanzina a mio padre e a mio fratello Ethan per non avermi presentato ufficialmente il novellino. Era un piccolo accordo tra di noi, se dovevo andare in giro sempre sotto controllo avrei dovuto conoscere tutti i loro nomi e le loro facce.

"Ed eccoci di nuovo nella gabbia dorata" pensai appena oltrepassammo il cancello della villa di mio padre. Parcheggiata l'auto e chiamati i domestici per recuperare il mio bottino, marciai dentro casa correndo direttamente nello studio di mio padre. C'erano poche regole in casa ma una infrangibile era quella di bussare sempre ed in ogni caso prima di entrare nello studio, anche se si tratta della più grave delle emergenze. Da brava bambina bussai e attesi pazientemente battendo a terra il tacco delle scarpe firmate che avevo scelto di indossare.

« Avanti! » tuonò la voce di mio padre Xander. La sua voce rispecchiava appieno il suo carattere, un uomo burbero e freddo, sempre distaccato da tutto e tutti. Sapevo che voleva molto bene a me come ai miei fratelli maggiori ma, da che io ricordi, non l'ho mai visto sorridere o sentito dire qualcosa di tenero.

Feci un bel respiro ed entrai, contenta di vedere che mio padre fosse solamente con Ethan e che non stavo disturbano chissà quale riunione o chissà quale possibile trattativa.

«Non dovreste dirmi qualcosa?» civettai con un mezzo sorriso, ma con mio disappunto le loro facce perplesse mi lasciarono intuire che non avevano la più pallida idea in merito all'argomento della mia domanda. Spiegai quindi sospirando che non mi avevano presentato il nuovo autista e che, se avessero continuato a venire meno al nostro accordo, avrei trovato un modo per scappare anche se avessi dovuto tentare infinite volte.

The Young Lady of MafiaTahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon