La conoscenza di Vlad

1.5K 109 7
                                    

Nicholas mi accarezzò dolcemente << é Julia, ok tienila al sicuro,' disse guardando Julia per un secondo ' tesoro vai con lei, io darò una mano a Kristal >> disse Nicholas e mi baciò dolcemente allontanandosi. Io salii in groppa a Julia, aveva il manto morbido e soffice mi tenevo stretta sul suo pelo << non ti faccio male? >> gli dissi e si volto e mi sorrise, mi bloccai vedendo i suoi grandi denti e iniziò a corre " che bello " pensai.  Dopo un pò vidi che si guardava intorno era preoccupata. Anch'io mi accorsi che c'era qualcuno, poi in mezzo agli alberi in lontananza vidi Nicholas che mi sorrise e dall'altro lato c'era Kristal. Vidi avvicinarsi un paio di lupi, Nicholas con un gesto li spostò, ma subito arrivarono degli altri.  Kristal e Nicholas li allontarono fortunatamente. Finalmente uscimmo dal bosco e in poco tempo ci raggiunsero Nicholas e Kristal << Wao!  andiamo ci sono troppi lupi per i miei gusti, tranne i presenti >> disse Kristal molto ansiosa e guardò Julia. Nicholas mi prese in braccio e mi fece scendere.  Julia riprese le sue sembianze e l'abbracciai << grazie, sei un bellissimo lupo e hai un pelo morbidissimo >> dissi e sorrisi << adesso andiamo, domani mattina Ian e gli altri saranno un pò indolenziti, >> disse Julia ridendo. Nicholas mi mise un braccio in torno alle spalle. e mi strinse a sé  incamminandoci verso casa. Nicholas mi lasciò a casa mia e lo baciai dolcemente.  << ci vediamo domani mattina? >> disse facendomi l'occhiolino, io annuì e gli sorrisi. Mi baciò così entrai in casa e andai dritta in camera, mi cambiai e mi sedetti sul letto prendendo il cellulare guardando le notifiche su facebook. Dopo pochi minuti sentii bussare ed entrò mio padre << piccola sei tornata presto? >> disse, lo guardai << se vuoi esco di nuovo?  >> dissi alzandomi, lui mi guardò seriamente << non scherzare, comunque mi piacciono molto i tuoi amici >> disse mio padre sorridendo << ok va bene papi ora posso riposare oppure devo uscire ancora? Tanto domani non c'e scuola >> gli dissi guardandolo e alzai le sopraciglia << si si, ho capito buona notte >> disse << notte >> dissi e lui uscì chiudendo la porta. Così mi sedetti di nuovo sul letto e vidi un video molto divertente su facebook, ma sentii bussare di nuovo e questa volta entrò mio fratello. Si sedette sul letto accanto a me e sbuffai rumorosamente, iniziò a parlare di Lucy << sai sorellina, Lucy e davvero fantastica e bella, gli piacciono molto i manga su fairy tail... >> diceva non la finiva più di parlare, così lo interruppi, << Wao ma é fantastico! perché non vai a chiamarla così me la saluti >> dissi facendo un sorriso << oh si, allora notte sorellina >> disse uscendo di cors. " oh finalmente, " pensai prendendo in mano di nuovo il cellulare e mi arrivò un sms su messenger era Nicholas.  << tesoro che fai di bello? >> scrisse e gli risposi subito << niente, sto un pò su facebook tu invece? >> gli scrissi << sto guardando le stelle, posso farti compagnia? >> mi scrisse, ero confusa poi spalancai gli occhi e sorrisi. Così mi alzai andando vicino alla finestra e lo vidi lì fuori e fui molto contenta di vederlo. << sai non lo so, non dovrei fare entrare ragazzi nella mia stanza, sai sono fidanzata >> scrissi e lo vidi ridere << non lo scoprirà tranquilla, comunque é un ragazzo molto fortunato >> scrisse e sorrisi aprendo la finestra. Lui salto ed entrò, " quanto é sexy quando fa così " pensai mordendomi il labbro, lo guardai << sono io la fortunata >> dissi. Mi afferrò per i fianchi stringendomi dolcemente a sé e mi baciò accarezzandomi il viso.  Le nostre labbra e come se non desideravano altro, le nostre lingue danzavano, avrei voluto che il tempo si fermasse, lui si spostò leggermente, " quanto lo amo " pensai e sorrisi. Lui mi accarezzò la guancia e mi passo un dito sulle labbra << quanto ti amo >> disse e lo baciai di nuovo << anche io ti amo, ma perché sei venuto?  non dire che e per i miei baci >> dissi guardandolo sedendoci sul letto.
<< tesoro, veramente i tuoi baci mi sono mancati, però domani mattina ci dobbiamo vedere con Julia, che chiamera Vlad, ti passo a prendere e andiamo ha fare facciamo colazione insieme >> disse e lo baciai. << ok, ti sei salvato >> gli dissi, mi baciò di nuovo e andò verso la finestra << notte piccola mia, mi raccomando chiudi non voglio dividerti con nessuno >> disse sorridendo, mi avvicinai e lo presi per la maglietta tirandolo verso di me baciandolo intensamente.  << neanche io voglio dividerti, notte tesoro >> dissi così uscii e se ne andò. Chiusi la finestra, ma non a chiave. Da quando Nicholas é entrato la prima volta dalla finestra, non la chiudo più. Ritornai sul letto e mi sdraiai, " come ho fatto a trovare un ragazzo così magnifico, lo mangerei ogni volta " pensai e mi addormentai con dolci pensieri. Aprii leggermente gli occhi e vidi che era giorno, mi stiracchiai e sentii un leggero bacio sulle mie labbra e sorrisi  ricambiando il bacio mettendoli le braccia intorno al collo. Quando aprì gli occhi vidi Nicholas, ci sedemmo e lo guardai << che meravigliosa sveglia, se il buongiorno si vede dal mattino oggi si prospetta una magnifica giornata >> dissi e lo baciai di nuovo << questa volta é la verità, le mie labbra sentivano la mancanza delle tue >> disse baciandomi dolcemente e poi continuò << tieni >> disse passandomi una tazza di caffè. Gli sorrisi sedendomi e lo baciai teneramente. Finito di bere il caffè << tra un pò passo a prenderti, sbrigati >> disse baciandomi e si alzò andando alla finestra << già te ne vai? >> dissi mettendo il broncio, lui mi guardò e si avvicinò baciandomi di nuovo << sta salendo le scale tua madre >> disse << ok, a dopo >> dissi e lo baciai tenendo le mani sul suo viso, non volevo lasciarlo << sta per entrare ciao tesoro >> disse continuando a baciarmi e dopo se ne andò, contemporaneamente mia madre bussò ed entrò. Rimasi seduta a sorridere. Lei mi guardò  confusa << come mai sei già sveglia? oggi non devi andare a scuola e perché la finestra é aperta? >> disse, andando a chiuderla << mi sono svegliata presto, sarà entrato qualcuno a svegliarmi e ha farmi compagnia >> dissi ridendo e lei scosse la testa alzando gli occhi al cielo.  Continuai << ieri sera lo lasciata aperta sentivo caldo >> dissi << oh Jenny...  ma che ci fa la tazza del caffè >> disse, io spalancai gli occhi << forse perché volevo il caffè, oppure qualcuno entrando dalla finestra aperta mi ha portato anche il caffè >> dissi ridendo. Un fondo gli stavo dicendo la verità e lei sorrise.
<< oh si certo, la prossima volta ne voglio uno anche io >> disse ridendo. " ok glielo dirò a Nicholas di portarne due la prossima volta " pensai ridendo
Mia madre prese i vestiti sulla sedia e poi mi guardò << oggi siamo proprio contente >> disse << e già grazie al caffè >> dissi ridendo e lei sorrise e uscii. Io continuai a ridere, " oh mamma " pensai toccandomi la testa. Mi alzai andando a lavarmi, appena finii mi avvolsi l'asciugamano intorno al corpo e mi avvicinai all'armadio. All'improvviso  entrò mio fratello << Jenny! >> disse, lo guardai male mettendomi una mano sul fianco << non si bussa più? >> dissi, lui mi guardò e si girò coprendosi gli occhi << oh scusa, volevo dirti una cosa >> disse contento ma anche imbarazzato. << Jack non sono mica nuda! comunque potevi bussare o non potevi aspettare che scendevo >> dissi. el frattempo presi dei jeans e una maglietta nera con i stras e aperta sulla schiena, mi vestiti velocemente << si scusa, ieri sera ho parlato con Lucy e stasera usciamo >> disse era elettrizzato. Indossai anche i tacchi che mi regalò Nicholas, << sono molto contenta per te, comunque ora puoi girarti sono vestita >> dissi andando in bagno sistemandomi  i capelli e mi truccai con un filo di matita e del lucidalabbra. Quando tornai in camera notai che Jack mi fissava << sorellina ma dove devi andare? >> disse e sentii suonare il campanello e sorrisi, << devo uscire con Nicholas >> dissi uscendo dalla mia stanza e scesi in cucina. Mia madre aprii la porta e salutò Nicholas << dove dovete andare ragazzi? >> chiese mia madre << dobbiamo passare un secondo da casa mia e poi faremo un giro >> disse Nicholas, nel frattempo mi avvicinai a lui e lo abbracciai << ok a dopo mamma >> dissi aprendo la porta, << va bene, ciao >> disse mia madre mentre  uscimmo. Iniziammo a camminare poco dopo mi fermai e lo baciai, mettendoli le braccia in torno al collo e mi spostai << sai anche mia madre voleva il caffè >> dissi, lui mi guardò << oh no!  la tazza se ne accorta >> disse e continuammo a camminare tenendoci per mano.  << certo che se ne é accorta >> dissi sorridendo << tu che gli hai detto? >> disse << la verità, visto che c'era anche la finestra aperta, gli ho detto che é entrato qualcuno che mi ha svegliata e mi ha portato il caffè, lei ha detto che lo voleva anche lei il caffè >> dissi e mi misi a ridere. << ma stai scherzando >> disse sorridendo e io scossi la testa facendo segno di no, lui mi fissò << non andare nel panico, io gli ho detto la verità ma lei pensava che scherzassi >> dissi scoppiando a ridere, lui scosse la testa e tirò un sospiro di sollievo  << ma sei tremenda >> disse e mi girò e mi baciò dolcemente. Tra parlare e scherzare eravamo quasi arrivati a casa sua. Ogni tanto la sentivo la mancanza del poter correre a super velocità.  Appena entrammo andammo in cucina, dove c'era Kristal che aveva preparato la colazione e Kevin e Alis erano seduti al tavolo, Nicholas si sedette vicino a loro << giorno >> dissi salutandoli << Ehi buon giorno >> disse Kevin. Alis e Kristal sorrisero ricambiando il saluto e mi avvicinai a Kristal << come sta Ian? L' hai sentito? >> gli chiesi << si si, sta bene, tra un pò arriva >> disse portando il caffè a tavola. Mi sedetti sulle gambe di Nicholas e bevemmo di nuovo il caffè e raccontai che Nicholas mi aveva già portato il caffè e cosa era successo, tutti ci mettemmo a ridere. Mentre ridevamo arrivarono Gray e Julia  abbracciati insieme ad Ian << giorno a tutti >> disse Gray sorridendo e Ian andò da Kristal e la baciò dolcemente, " Wao che bacio " pensai guardandoli erano dolcissimi. Mi alzai e presi due tazzine di caffè appoggiandoli sul tavolo passandoli a Julia e a Gray, mi girai e Kristal diede a Ian una tazzina. Lo guardava in un modo molto dolce, si vedeva che lo amava, così Julia appena finì di bere il caffè prese il cellulare e guardò Nicholas e lui annui. Capii subito che voleva chiamare il suo amico Vlad, tutti erano molto tesi Ian e Kristal si sedettero vicino a noi. Così Julia si alzò fece il numero e chiamò, mettendosi il cellulare all'orecchio.

Julia

Appena mi alzai, vidi Gray molto teso e preoccupato, sapevo il motivo avendo dei trascorsi con Vlad, mi avvicinai e gli misi una mano sulla spalla cercando di calmarlo. Per colpa sua che Gray si dovette trasferire, Vlad lo voleva far diventare un ibrido, ma Gray non voleva e neanche Wendy e per salvarla fuggirono ma io non volevo infatti diventai un ibrido. Così lo chiamai << ciao Vlad >><< Julia che vuoi? >> disse era Marcus un tirapiedi ' amico ' di Vlad << oh Marcus! passami Vlad gli devo parlare >><< con te? No é occupato >><< Marcus non rompere e passamelo >> dissi iniziando ad arrabbiarmi, dopo dal cellulare sentii. << Marcus che cazzo fai? Passamela subito >> disse era Vlad, la sua voce l'avrei conosciuta dovunque e sorrisi. << ma Vlad lei... >> diceva Marcus, ma lo interruppe Vlad << odio ripetermi >> disse molto seriamente e sentii persino lo sbuffò di Marcus, capii che gli passò il cellulare.  << Ehi Julia >> disse Vlad << ciao Vlad, mi fa piacere sentiti, come va? >><< anche a me fa molto piacere sentirti, va tutto alla grande, allora dimmi come posso aiutarti? non credo che mi hai chiamato solo per sapere come stavo >><< si infatti, ti trovi qui a casa?  mi servirebbe il tuo aiuto,  una mia amica a un problema spero tu mi possa aiutare >><< certo, vieni a passare ti aspetto tra una mezz'oretta, capisco che sei molto preoccupata e tu non lo sei mai >> disse gentilmente << grazie Vlad, ci vediamo tra poco porterò due amici >> dissi, decidendo di avvisarlo non amava le sorprese. << d'accordo >> disse chiudendo la chiamata. Abbassai la testa " spero proprio che ci possa aiutare, lui conosce molte streghe " pensai strofinandomi le mani, Gray si alzò abbracciandomi e accarezzandomi dolcemente la schiena e sorrisi a Nicholas, " grazie " pensò,  lo guardai e sorrisi << no problem >> dissi e poi continuai << allora tra un pò andiamo a casa di Vlad é un pò lontana da qui >> dissi " Nicholas vado un secondo sù " pensai e lui annui, così salii sù e Gray salii con me. Appena salimmo entrai in una stanza degli ospiti, Gray mi guardava male " ma come ti puoi fidare di lui, sai quello che ha fatto " pensò girandosi. Gli presi il braccio lo girai e lo baciai dolcemente << amore, so quello che ha fatto, ma sai che mi ha aiutato >> dissi spostandomi e lo guardai. Sospirò << si, ok solo perché può aiutare Jenny >> disse rassegniandosi e mi baciò di nuovo accarezzandomi delicatamente la schiena. Ogni suo bacio mi faceva venire i brividi, si spostò leggermente appoggiando la fronte alla mia << ti amo >> disse teneramente, << anche io ti amo >> dissi baciandolo di nuovo, dopo un pò mi spostai << ora devo andare >> dissi, mi abbracciò e scendemmo.

* spero vi piacca
Aspetto i vostri commenti

L'ironia della sorte ( in revisione, in fase di ripristino) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora