ocean eyes bxb

Capitolo 4

Arrivammo a una piazzetta, li c'erano Kiles, 4 ragazze e altri 2 ragazzi. Kiles si avvicina e ci saluta poi mi presenta a tutto il gruppo. 

Le ragazze si chiamano Anne, una ragazza non molto alta, con capelli castani e corti, occhi verdi; Spencer, che preferisce farsi chiamare spence, era bionda e li avevi lunghi, era molto alta occhi blu, poi c'era Alice bionda spenta e i suoi capelli erano corti, con gli occhiali e occhi grigi/neri, ed era la sorella di Lucas, poi c'era Rav lei si faceva chiamare così, ma il suo vero nome era Laila, aveva capelli neri e lunghi e occhiali tondi come Alice e occhi neri. 
Gli altri due ragazzi si chiamavano: George che aveva i capelli castani e occhi verdi, era identico ad Anne, anche perchè erano gemelli; l'altro si chiamava Ezra e aveva gli occhi scuri e capelli neri. 
"Okay ora onoriamo la nuova aggiunta al gruppo con bel gelato" disse Ezra
"andiamo alla gelateria in fondo alla strada, è il nostro rituale" mi spiegò Lucas
"Ho un'idea" disse Anne
"Sam sei italiano vero?" mi chiede lei
"no guarda sono francese" gli risposi 
Tutti mi guardarono confusi.
"è una cosa che si dice quando si chiede una domanda ovvia, scusate abitudine. comunque si" spiegai mentre rispondevo a Anne
"Okay, bene allora andiamo alla gelateria, e tu ce la valuterai. Potremmo andare a casa mia e cucinare e tu fai da giudice." dice lei 
"Ann, idea bella ma per ora andiamo in gelateria" gli risponde suo fratello
"Stai tranquillo è sempre così" mi dice Rav 
"oh okay" gli rispondo
Così ci incamminammo alla gelateria. Arrivati lì ci sedemmo a un tavolo. 
Era una gelateria strana da quelle italiane. Questa era stile anni 80, cosa che amavo perchè io sono ossesionato da questo stile. 
"Kiles mi dovevi raccontare qualcosa no?" gli chiesi
"Ah, si vero..." dice lui incupendosi un po'
"Kiles?" dice Lucas
"allora ieri ho incontrato Sam al supermarket, okay ragazzi? ero uscito con Logan, Mickey e quelli lì quando.." stava dicendo Kiles
"Ki ti abbiamo già detto tante volte di non uscire con loro, per quella cosa" dice George
"fammi continuare, allora si sono presentati, no?" continua lui
"vado a prendermi dell'acqua, tu continua Kiles senza paura" gli dico
Allora mi alzò e mi dirigo al bancone e chiedo un bicchiere d'acqua. 
Il tempo che il cameriere me lo prepara che qualcuno mi spinge contro al bancone. 
'Kiles sarà arrivato a quella parte' penso anche se non credo che loro farebbero mai qualcosa del genere. Mi prendono per le spalle e mi attaccano al muro. E mi iniziarono a tirare pugni. E poi non vidi più nulla