Noi come nemici./Ian Gallagher/

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e ora che gli dico?
vorrei dirgli la verità ma ho paura della sua reazione, però dovrei sfogarmi con qualcuno...
al diavolo! glielo dico ma prima torniamo a casa.
"Torniamo a casa prima"
lui mi guarda poco convinto ma annuisce.

abbiamo varcato la soglia di casa e Derek è qui fuori non credo che si sposterà conoscendolo.
"siamo soli?" domando
"si ma cazzo t/n mi vuoi spiegare perché quello ci segue dall'alibi o perché hai ringraziato V? SPIEGAMI CHE CAZZO STA SUCCEDENDO CRISTO"
"va bene ma non urlare ti prego..."
lui annuisce.
"quel ragazzo si chiama Derek, io e lui siamo stati insieme in segreto, era una relazione fantastica, il mio primo amore, saremmo durati per sempre, almeno così credevo... lui però a un tratto cambiò, divento più geloso e più autoritario, inizio a picchiarmi perché non rispettano le sue regole, la sua tirrannide, perché lui quello era, un tiranno. Poi una sera arrivo il peggio, eravamo al cinema e io non sono andata a prendergli la bibita e allora lui mi ha strattonato fino a casa sua è una volta dentro ha cominciato a... uhm ce la posso fare... lui ha cominciato a stuprarmi, però dopo quel giorno me ne sono andata, nessuno sa di questa storia sei il primo che la sa, nemmeno mio fratello la sa, ti prego Ian non dirlo a nessuno"
Ian mi guarda comprensivo ma nei suoi occhi riesco a scorgere una patina di rabbia, mi bacia sulla fronte, va alla finestra e nota derek ancora lì, va alle scale e prende la mazza da baseball ed esce fuori dal mio carnefice. succede tutto così velocemente che io non me ne rendo conto e quando esco fuori ian sta menando derek in preda a una furia sovraumana. Non posso chiamare i ragazzi perché sennò dovrei spiegargli il perché di questa reazione quindi devo intervenire.
"IAN BASTA" urlo
non mi ascolta, cristo.
mi metto in mezzo ma ian si accorge di me troppo tardi e mi arriva un suo cazzotto in pieno volto, cado a terra e Derek scappa spaventato, e Ian mi porta dentro casa