Capitolo 1.

147 9 1
                                    

Era una giornata di Giugno, la scuola era finita, le vacanze erano appena iniziate, e io come al solito ero chiusa in casa. Quel giorno mio padre mi chiese di andare a buttare il patume, così io feci. Era una giornata bellissima, generalmente qua a Londra non c'è mai il sole, piove sempre. Andai pigramante a buttare il patume, ma ad un tratto sentii delle urla, erano due persone che litigavano... Incuriosita andai a sentire silenziosamente la causa del loro litigio, fino a quando uno dei due se ne andò, osservai il ragazzo rimasto non si vedeva molto, ma si vedeva solamente la sua giacchetta di pelle nera. Il ragazzo si voltò verso di me e io intimidita me ne tornai a casa, ma prima di entrare nel mio giardinetto, mi sentii toccare la spalla, avevo paura e deglutii silenziosamente, ma decisi di girarmi. Era un ragazzo alto, biondo con occhi verdi come lo smeraldo, labbra sottili con due piccole fossette ai lati

"Come ti chiami ragazzina?" mi chiese

Volevo rispondergli ma in quel momento uscii mio padre di casa urlando per il tempo che ci stavo mettendo, mi prese per un braccio strattonandomi per poi farmi entrare in casa, una volta entrata corsi subito in camera mia per vederlo dalla finestra, ma non c'era già più.
Chi era quel ragazzo? Perchè voleva sapere il mio nome?

------------------------------------------------------
Ciao questa è la mia prima storia, lasciate un commento qui sotto, vorrei sapere che ne pensate, grazie mille.

Baci al cianuro.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora