Capitolo 6:prologo parte 2

34 2 2
                                    

"Non ti allontanare da qui." Mi raccomandò Gamora.
"Bada a Groot"fece eco Peter.
Annuì,era passato un mese da quando i guardiani della galassia mi avevano preso con loro e l'atmosfera era bellissima; Peter e Gamora avevano iniziato ad avere una certa complicità che lui chiamava cosa non detta, le raccontò anche una storia di come pensava che un attore dei suoi anni fosse suo padre ma era super ubriaco.
Drax aveva lasciato più o meno da parte la vendetta, ora voleva vendicarsi di Thanos,
Groot stava crescendo, ma combinava un casino si un giorno si e l'altro pure, per esempio un giorno aveva roto un bonsai. Quel giorno mosse persino i primi passi.
E Rocket rimaneva Rocket.
"Certo che si" risposi io.
Anche io avevo fatto qualche cambiamento.
Avevo iniziato a fidarmi di loro e legare particolarmente con loro, specialmente con Peter e Gamora.
Con loro avevo un legame speciale, gli dicievo tutto e loro ricambiavano.
Quando nessun di noi rusciva a dormire ci trovavamo nella cabina di pilotaggio e parlavamo le ore delle nostre avventure e dei nostri sogni, fino quando non ero stanca e come per magia il giorno dopo mi ritrovavo nel letto, avevo anche iniziato a vederli come dei genitori, più volte ho rischiato di chiamarli mamma o papà.
Avevo ragione era la famiglia migliore del mondo.

"Groot fermo per l'amor di Dio" supplichi io.
Era un peperino in quel periodo, era impossibile che stesse fermo.
Mentre lo inseguivo per assicurare che non facesse danni incontrai lei, la ragazza più grade dell'orfantrofio, Chloè.
Chloè era una ragazza bionda, sempre con la coda di cavallo. Aveva gli occhi azzurri ed era magra e bellissima
"Che ci fai qui" chiesi mezza scazzata
"Sono con la mia famiglia" mi rispose lei in tono altezzoso." Tu invece?"
"Lo stesso."
Lei fece quella specie di rista altezzosa che odiavo.
"Tu non avari mai una famiglia" mi disse. "I guardiani della galassia ti hanno preso solo per pena, mamma ha parlato con la Nova Corps hanno detto che ti rietituiranno domani, quindi non avrai nessuno che ti ama veramente" disse con tono finto dispiaciuto per poi andarsene
Mi cadde il mondo addosso.
Le uniche persone con cui mi sono trovata benissimo mi avevano illusa.
Per quanto ancora sarebbe stata così? Per quanto avrei continuato ad illudermi?
La cosa peggiore è che già sapevo, lo sapevo che non dovevo affezionarmi, sapevo di non dovermi fidare che sarei finita illusa ma il mio cervello non mi ha ascoltata e mi sono lasciata abbindolare.


Rocket's POV
"Ragazzi ma che prende ad Ariel?" Chiesi a Drax
"Non lo so" mi rispose. "È da quando siamo tornati che è strana"
"Io sono Groot"intervenne Groot
Mi incazzai parecchio, questa stronza.
"Ha detto che ha incontrato Chloè e ha detto che domani la vogliamo restituire e che la abbiamo presa per pena"
"Cosa?" Esclamarono tutti
"Ma lo sa che non è vero?" Domandò Gamora
"È stata manipolata per anni da quelli dell'orfntarofio" osservai "Probabilmente le ha creduto."
"Adiamo a parlarle" disse deciso Peter.
Nessuno di noi osò opporsi, adoravamo tutti quella bambina ma Quill e Gamora con lei avevano un rapporto speciale.

Peter's POV
Bussammo alla porta e lei la apri.
Aveva pianto tanto e si vedeva
"Amore" disse Gamora con quel tono che sa usare solo con lei e Groot.
"Mi avete mentito" disse fra un pianto e l'altro. "Lo fanno tutti mi avete mentito anche voi"
"No" le dissi. "Non ti abbiamo mentito, non lo faremmo mai"
"E allora perché mi volete riconsegnare" domandò ancora piangendo
"Non ti vogliamo riconsegnare"le risposi facendola sedere sulle mie ginocchia. "Forse questa cosa ti tirerà sul il morale"
Attirai la sua attenzione.
"Un mese fa, quando diedi il finto Orb a Yondu, lui mi disse una cosa."
"Cosa?" Chiese curiosa
"Di non lasciarti mai sola e di prendermi cura di te"
"Quello che noi due vogliamo fare" intervenne Gamora. "Non ti lasceremo da sola neanche cascasse l'universo"
"Ti amiamo stellina"
Lei pianse ma stavolta si era emozionata ci potevo mettere entrambe le mani sul fuoco.
La lascai sfogarsi sul mio petto per almeno mezz'ora e Gamora le diede la mano
Se solo riuscissi ad dimostrare a Gamora le mie qualità e farle ammettere che fra noi due c'è una cosa non detta noi due potremmo ufficialmente adottarla così da diventare una vera famiglia.


Ariel'S POV
Non ci volle molto per capire che non stavano mentendo.
Fui ingenua a credere a Chloè ma ormai il danno era fatto.
Quando piansi sul petto di Peter e Gamora offri la sua mano mi senti per la prima volta amata, con loro mi sento amata.
Infatti quando mi scusai per il malinteso loro mi dissero che non succedeva nulla e che tutti ci sarebbero cascati.
Sorrisi, li amavo e ora amavano me era chiaro.
In questo momento era ora di cena e poi avremo giocato.
Ogni tot, quando abbiamo il giorno libero, stabiliamo una serata giochi e io mi diverto sempre come una matta.


"Non si mette il +2 sul +4" urlò Peter
Avemmo la straordinaria idea di giocare a Uno, solo che stavamo infrangendo ogni regola.
Stavo ridendo come un cretina, era bello vedersi scansarsi.
"Ariel non ridere che ti riconsegno sul serio." Mi minacciò l'umano, ma si vedeva che voleva ridere anche lui.
Provai a essere seria per un minuto ma non ce la feci e riparti a ridere insieme a Peter e Gamora, gli altri ci guardavamo come se fossimo pazzi.
Eravamo super caotici ma amavo i miei genitori e non li avrei cambiati per nulla al mondo
Aspettate ho detto genitori? Possiamo tagliarla questa parte?


Ciao amici, come state?
Io tutto bene tranne la mia depressione post spettacolo hahahaha.
Ha inizio la seconda parte.
C'è stato un piccolo momento di crisi fra i nostri eroi ma niente che un po' d'affetto potesse risolvere, e ho anche cambiato per la prima volta punto di vista.
Ci vendiamo al prossimo capitolo
Ciao❤️

The girl of mystery|Guardians of the galaxyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora