50

28 2 2
                                    

«Ciao papà.» disse Draco, in piedi davanti alla lapide. «Odio i cimiteri.» tirò su col naso. «Gli altri non lo sentono ma puzza di morto, da morire.»

Lucius Malfoy era inciso sulla lapide. Suo papà non ha voluto essere seppellito nella cripta della famiglia, voleva stare all'aperto e così era stato fatto. Era in un cimitero, sotto un albero di pesche.

«So che non volevi stare nella cripta, però nonno ha insistito. Ha fatto incidere una nota per te su una lapide libera.» confessò. «Così puoi stare con gli altri.»

«Senti, so che non è giusto disturbarti solo perché... ma ho bisogno di... di te.» Draco aveva occhi puntati, leggermente spalancati, sulla scritta. Sul nome di suo padre.

«Si tratta di Lavander, te la ricordi? Non credo tu l'abbia mai incontrata...» sospirò. «No... che stupidaggine.» abbassò lo sguardo, si stropicciò gli occhi, l'idea di star parlando da solo lo imbarazzava. «Non è morta, me lo sento.» distolse lo sguardo, sbattendo le palpebre gli colò una lacrima. «Come la trovo, papà?» tirò su col naso, asciugandosi la lacrima.

Poi guardò in avanti, spalancò gli occhi.

La casa.

***

Mesi prima

«È questa.»

«Cosa?» Draco guardò Lavander. «Perché mi hai portato qui?»

«Li vedi?» era primo pomeriggio, Lavander indicò due persone che poterono vedere dalla finestra. La
donna scura stava suonando il pianoforte, il marito aveva una mano appoggiata ad esso. «Sono mia mamma e mio papà.»

Draco accennò un piccolo sorriso, nel vedere quello nostalgico di Lavander. «Non sanno di...» Lavander scosse la testa.

«Andrebbero di matto.» rispose. «Ti ho portato qui perché sei l'unico che mi può capire.» Draco annuì.

«Tu sei l'unica che può capire me.» lei accennò un sorriso, guardandolo, poi rivolse nuovamente lo sguardo verso la casa.

«Sono morta.» disse, tirò su col naso. Draco lanciò uno sguardo verso di lei, vide i suoi occhi lucidi. «Cioè... non davvero, per il mondo babbano sono morta... anche per i miei.» lei aggrottò le sopracciglia. «Papà mi cantava sempre questa canzone, Time in a Bottle...» sospirò. «La prima volta che si sono baciati suonava questa.»

Draco ascoltò.

«If I had a box just for wishes...» cantò la voce maschile, mentre la moglie suonava. «And dreams that had never come true...»

***

«Sicuro sia questa?»

«Sicuro.» Draco lasciò le chiavi nel quadro della macchina, si gettò fuori da essa.

Lanciò un occhiata alla casa davanti alla quale Lavander lo aveva portato qualche mese prima.

«Senti il suo odore?» Harry chiuse entrambi gli sportelli delle macchine.

Draco chiuse gli occhi, sentì. Non era certo se la melodia che sentì l'ultima volta stesse suonando davvero o se fosse frutto della sua immaginazione.

«Sì.» disse, non ne sembrò però felice . «Però... è vecchio. Lei veniva sempre qui. È la scia che ha lasciato, è la sua nostalgia.» lui sospirò, si voltò verso il ragazzo, sentiva la canzone — the box would be empty, expect for the memory of how...

Just the Two of Us - DrarryWhere stories live. Discover now