Questo capitolo sarà in 3°persona
La mattina successiva harry si svegliò sbavando sulla coperta di louis, ci mise un pò ad abituarsi alla luce che penetrava dalle tapparelle dell'ospedale
Dopo 2 minuti riuscì ad alzarsi, la prima cosa che harry guardò fu il viso angelico di louis, che, come ormai 4 settimane a questa parte non esprimeva altro che serenità dovuta dai pesanti farmaci
"Sai louis, stanotte ti ho sognato,eri così bello, sembravi così vero, mi sei mancato infinitamente, mi hai migliorato la vita in un modo che non riesco a spiegare, sei la persona più genuina e pura di questa terra, hai un cuore enorme, dai sempre agli altri , ti meriti tutto, tutto quello che la gente non ti ha mai dato" sorrise harry , si fiondò alle macchinette cercando qualcosa da mangiare e riuscì a trovare solo un pacchetto di patatine al mais , quando tornò in stanza ci trovò un medico che non disse nulla di particolare
Poi harry si sedette, strinse forte la mano di louis che sembrava quella di un cadavere
"Lo sai louis a cosa ho pensato? Ho pensato ad un algoritmo , un algoritmo è una sequenza di istruzioni per risolvere i problemi e tu hai risolto ogni mio problema,
TU SEI IL MIO ALGORITMO
Tu mi hai salvato, hai risolto tutti i miei problemi louis"
In quel momento senza nemmeno che harry se ne accorgesse louis iniziò a muovere le dita delle mani, in quel momento harry non seppe come si sentiva, si sentiva leggero, e non ebbe il tempo di capire niente che i suoi occhi si fecero bagnati e iniziarono a diventare lucidi
Louis riuscì a dire solo
"C-chi sei" disse con la voce roca e debole
In quel momento ad harry gli si gelò il sangue e sbiancò visivamente
"A-amore s-sono harry" disse balbettando in preda alle lacrime che iniziarono a fuoriuscire dai suoi occhi color smeraldo
"Haha, amore, ovvio che mi ricordo di te, ti stavo solo prendendo un po per il culo" rise leggermente louis
"Porca vacca louis mi hai fatto prendere un'infarto" subito dopo harry si sentì 1000 volte più leggero
"Ti amo louis"
"Ti amo harry"
***
Quella sera harry decise di rimanere lì
"Ti prego harry raccontami tutto quello che vuoi,parlami,ti ho sentito, mentre parlavi prima, anche tu sei il mio algoritmo"
"Amore, sono successe così tante cose in questo mese, ma io ero preoccupato solo per te, passavo giorno e notte qui,accoccolato a te, ogni giorno mettevo una rosa in quel vaso- dissi indicandolo - sono 28 , sono 28 rose rosse, ti parlavo sempre, Gemma chiedeva continuamente di te, ti ho amato tutti i giorni sempre di piu" a louis scese una lacrima dall'occhio destro
"Oh no amore, non piangere, non ti si addicono le lacrime, voglio vederti sorridere"
"Ma io sto piangendo perché sono felice,felice di condividere la mia vita con te " disse
Guardai dritto nei suoi occhi, e quella fu la 1° volta dopo 4 settimane che tutto sembrava scomparire, verde nel blu, blu nel verde, due colori che mixati formano la miscela più sorprendente di tutto il globo
Quello fu un'amore a prima vista, a primi sguardi e comunque sembrava che potesse durare in eterno
Fine capitolo 19
YOU ARE READING
My Algorithm
FanfictionE se Louis William Tomlinson si innamorasse, già al primo sguardo, del suo fratellastro, Harry Edward Styles ? La prima cosa che notò furono un paio di occhi color smeraldo che si erano posati sul suo sguardo, in un batter di ciglia gli si mozzò il...
