Sun Wukong (Son Goku) Parte 3

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Un'ora dopo che Son Goku venne cacciato dal suo maestro era sul mare e vide davanti a sé la Montagna dei fiori e dei frutti.
Con la lieta sensazione di essere tornato a casa,fece scendere la sua nuvoletta e gridò a quelli della caverna
-Figli miei,sono tornato!
E le scimmie uscirono a frotte dalla valle,da dietro le rocce,dall'erba e dagli alberi,grandi e piccone arrivarono a migliaia, lo circondarono, lo salutarono,gli fecero domande sul suo viaggio
Son Goku disse
-Adesso so come si ottiene la vita eterna e non temo più di morire di vecchiaia
Le scimmie ne furono felicissime e fecero a gara nel portagli fiori e frutti,pesche e vino,in segno di saluto,e di nuovo venerarono in lui il bel re delle scimmie.
Son Goku radunò allora le scimmie attorno a sé e si informò su quanto era successo in sua assenza.
Esse risposero
-Meno male che siete tornato,grande re.Ultimamente è venuto un diavolo che voleva impadronirsi con la violenza della nostra caverna,l'abbiamo battuto,ma lui si è portato via molti dei nostri figli e di certo tornerà.
Son Goku si adirò e disse
-Chi è quel diavolo che si permette di compiere azioni tanto infami?
Le scimmie risposero
-È il diavolo re del caos.Abita a Nord,chissà a quante miglia di distanza,l'abbiamo visto andare e venire tra nebbia e nubi.
Son Goku esclamò
-Vedrete che gliela farò pagare!
Fece una capriola e sparì all'istante.
Nell'estremo nord c'è una montagna sul cui pendio si trova una caverna con su scritto
Caverna dei Reni
Davanti alla porta danzavano un nugolo di diavoletti
Son Goku li aggredì
-Dite subito al vostro diavolo re di fidarmi i miei figli
Spaventati,essi corsero dentro la caverna,allora il diavolo re afferrò la sua spada e uscì.
Era così grande e grosso che non riuscì a scorgere Son Goku,indossava un'armatura nera che lo copriva dalla testa ai piedi e aveva la faccia nera come il fondo di un paiolo
Son Goku l'aggredì
-Maledetto diavolo,dov'è che guardi per non vedere il vecchio Son!
Allora il diavolo guardò a terra e vide davanti a sé una scimmia di pietra,vestita di rosso e a capo scoperto con una cintura gialla e calzature nere
Allora il diavolo scoppiò a ridere e disse
-Non arrivi a quattro piedi da me e a trent'anni d'età,non sei armato e osi fare tutto questo chiasso!
Son Goku disse
-Se mi trovi troppo piccolo posso anche crescere,mi disprezzi perchè sono disarmato ma con i miei pugni posso e fono al cielo
E così dicendo si piegò,strinse i pugni e cominciò a picchiare il diavolo,il diavolo era grosso e goffo.
Son Goku gli saltellava agile intorno,lo colpì tra le costole e nei fianchi;la grandine dei suoi colpi si faceva sempre più fitta.
Nella sua disperazione,il diavolo estrasse il suo coltello e lo brandì sulla testa di Son Goku,lui però riuscì a schivare il colpo e fece ricorso alla sua capacità di moltiplicarsi.
Si strappò un pelo dalla testa,se lo infilò in bocca,lo masticò poi lo sputò in aria e disse
-Trasformati!
E quello si trasformò in molte centinaia di scimmiette che si avventarono contro il diavolo
Son Goku infatti aveva sul corpo ottantaquattromila peli e poteva trasformarli tutti.
Le scimmiette coi loro occhi vispi saltellavano ovunque circondando il diavolo da ogni parte,gli strapparono l'armatura e lo tirarono per le gambe fino a farlo cadere lungo disteso
Allora gli si avvicinò anche Son Goku che gli tolse il coltello di mano e gli divise la testa in due come si fa con un melone.
Poi entrò nella caverna e liberò i suoi figli,si riprese i peli che aveva trasformato,accese un fuoco e arse fino in fondo la caverna dei reni.
Poi prese con sé le scimmie liberate e in un vortice tornò alla sua caverna sulla Montagna dei fiori e i frutti,salutato con gioia da tutte le scimmie.
Da quando aveva il grande coltello del diavolo re,Son Goku faceva esercitare tutti i giorni le sue scimmie.
Avevano spade di legno e lance di bambù e suonavano i loro inni di guerra con zufoli di canna.
Fece costruire loro un accampamento per affrontare così qualsiasi minaccia
D'un tratto gli venne in mente
"Se continuiamo così potremo forse indurre un re,umano o animale, a muoverci battaglia e noi con le nostre spade di legno e lance di bambù non saremo certo all'altezza"
Chiese consiglio alle sue scimmie, si fecero avanti quattro babbuini,che gli proposero
-Nella capitale del regno di Aulai ci sono guerrieri a non finire,ci sono anche fabbri che sanno lavorare il rame e il ferro,che ne direste se comparissero acciaio e ferro e ci lasciassimo forgiare armi da quei fabbri?
Una capriola,e Son Goku era già alle porte della città.
Si disse
"Mettersi a comprare le armi non è molto decoroso,preferisco fare un incantesimo e prendersene qualcuna.
Soffiò allora per terra.Nacque una tromba d'aria che sollevò sabbia e pietre e impaurì tutti i guerrieri che abbandonarono la città a gambe levate. Andò allora nel deposito, si strappò un pelo e lo trasformò in migliaia di scimmiette che afferrarono le armi.
Salì poi su una nuvola e tornò a casa,radunò allora il suo popolo e lo contò,erano in tutto quarantasettemila. Misero sottosopra tutta la montagna, con gli animali fatati e i principi degli spiriti;uscirono da 62 caverne per venerare in lui il loro capo.
Un giorno il re delle scimmie disse
-Adesso voi avete le armi;ma questo coltello che a suo tempo tolsi al principe dei diavoli, a me non va più bene perchè troppo leggero.Che fare?
Si fecero allora avanti i quattro babbuini che dissero
-Con la vostra energia spirituale,o re,non troverete in tutto il mondo armi che possano andar bene.Voi potete anche solcare le acque non è vero?
Il re delle scimmie rispose
-Tutto gli elementi sono a me sottomessi,e non c'è luogo dove io possa andare
Allora i babbuini dissero
-Il fiume accanto alla nostra caverna sfocia nel gran mare,presso il castello del drago del mare dell'Est,se le vostre forze magiche vi sorreggono,potete andare dal re drago e farvi dare un'arma adatta a voi
Il re delle scimmie balzò contento sul ponte di ferro e pronunciò la formula magica, poi si gettò tra le onde che si divisero davanti a lui, e corse sono al palazzo di cristallo.
Incontrò un tritone che gli domandò chi fosse,gli disse il suo nome e affermò
-Sono il più prossimo al re dei draghi e vengo a fargli visita
Il tritone lo annunciò al castello e il re dei draghi del mare dell'Est venne subito ad accoglierlo, lo fece sedere e gli offrì un tè.
Son Goku disse
-Ho raggiunto l'illuminazione e ottenuto l'immortalità, ho istruito i miei figli nell'uso delle armi,per proteggere la nostra montagna,ma non riesco a trovare, un'arma adatta a me e sono venuto a chiedervela in prestito.
Il re dei draghi ordinò al generale Passera di Mare di portare un gran giavellotto,ma Son Goku non ne fu soddisfatto,ordinò al maresciallo Anguilla di portare un forcone a nove punte che pesava oltre tremilaseicento libbre. Ma Son Goku lo soppesò con la mano e disse
-Troppo leggero!Troppo leggero!
Spaventato il re dei draghi fece allora portare l'arma più pesante che possedeva,pesava settemiladuecento libbre,ma anche quella era troppo leggera per Son Goku, il re dei draghi disse che non ne aveva di più pesanti, Son Goku non si fece distogliere dal suo obiettivo e lo incoraggiò a guardare meglio.
Alla fine uscirono anche la regina dei draghi e sua figlia che dissero al re
-Non è bene attaccare briga con un santo,nel nostro mare c'è anche la grande asta di ferro;negli ultimi anni mandava un bagliore rossastro,senz'altro segno del fatto che la sua ora era vicina.
Il re ribatté
-Ma si tratta del filo di piombo con cui il grande Yu, quando riordinò le acque,stabilì la profondità del mare e dei fiumi,non lo possiamo togliere.
La regina rispose
-Faglielo vedere!Quel che ci farà a noi non interessa
Il re dei draghi lo condusse allora dove si trovava il filo di piombo,già in lontananza si percepiva il bagliore dorato,era un'enorme asta di ferro con puntali d'oro su entrambe le estremità
Son Goku provò a sollevarla con tutte le forze,poi disse
-È troppo pesante,dovrebbe essere un po' più corta e sottile
Appena l'ebbe detto,l'asta si rimpicciolì,provò allora un'altra volta,si accorse che a comando,diventava più grande o più piccola,addirittura quanto uno spillo.
Son Goku felicissimo, cominciò ppercorrere il mare in lungo e in largo con la sua asta,tanto da sollevare onde alte,come monti che fecero tremare il castello del drago.
-Adesso ho un'arma ma mi manca l'armatura prima di andare a cercare altrove,sarei lieto se mi potessi prestare anche l'armatura
Ma il re dei draghi disse di non possederne neanche una
Allora Son Goku disse
-Non me ne vado finché non me ne hai procurata una
E ricominciava a muovere l'asta
-Non mi fare del male-disse il drago-Voglio chiedere ai miei fratelli
Fece rullare i tamburi e rintoccare la campana d'oro e in un batter d'occhio arrivarono i fratelli del re dei draghi
Questi li prese in disparte e consultò con loro
-C'è un tizio molto pericoloso che non è il caso di far irritare,prima ha preso l'asta con i puntali d'oro e ora vuole anche un'armatura, la cosa migliore è dargliela vinta e denunciarlo poi al signore del cielo
I fratelli gli consegnarono un'armatura tutta d'oro con tanto di elmo e stivali fatati,Son Goku ringraziò e se ne tornò nella sua caverna.

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