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Skipe time

Erano passati 2 settimane,a scuola ci andavo poche volte perché non avevo mai tempo di andarci,mio "padre" mi costringeva a rimanere qui per scoparmi o per schiavizzarmi e mi impediva di andare a scuola..
Julia mi aveva raccontato che si stava frequentando con bill,a casa non c'era quasi mai perché anche lei è stata stuprata da lui ma solo per una volta
Lei mi aveva costretta di andare via da lui ma mio "padre" l'aveva cacciata di casa e mi lasciò sola senza mia sorella
Lei ovviamente andò a vivere dai ragazzi io invece no...ero bloccata in queste 4 mura con un pedofilo sempre accanto a me che mi controlla e mi stupra ogni minuto

In questi giorni vomitavo molto senza motivo.
Un giorno andai a prendere un test,ritornai a casa e lo provai,indovinate? Ero incinta,non era colpa di mio "padre" lui usava le protezioni,ma di Mirko...
Qualche giorno fa mio padre mi fece andare alla sua festa di compleanno e da lì...beh immaginatevelo voi.

Ero al 2 mese,stavo seduta tranquilla sul divano accarezzando la mia pancia,mio "padre" non sapeva nulla di ciò,né mia madre né julia
Mia madre dovete trasferirsi in un'altro posto per il lavoro e non potevo avere nessuno contatto con lei perché era impegnata giorno e notte.
Arrivò mio "padre" che mi abbracciò da dietro dandomi baci
P:come stai amor- perché ti tocchi la pancia?
Tn:nulla,mi fa solo male
P:è il tuo periodo hm?
Tn:no...
P:hm,sarà per la prossima,vai a sistemare la cucina ora
Mi alzai dal divano ed andai in cucina

Inziai a sistemare tutto
Mi girai e lo vidi che mi fissava,si avvicino a me fissando quello che stavo facendo
P:non hai pulito bene
Non lo ascoltai
P:mi stai sentendo?
Aggrottò le sopracciglia
Tn:non voglio più fare quello che dici tu...
P:come scusa?
Tn:papà,non sono la tua serva ok? Sono stufa di ciò,perché mi tratti così? Mi vergogno a chiamarti padre
Mi tirò uno schiaffo lasciando scivolare tra le mie mani il piatto che stavo lavando
P:non parlarmi così
Disse avvicinandosi
Tn:io parlo così,tu non sei nessuno per dirmelo! Non sei mio padre,lui se ne andato tanto tempo fa!
Urlai
Iniziò a picchiarmi violentemente fino a farmi uscire sangue sul naso
Tn:cazzo fermati!
Urlai disperata
Tn:fermati o ucciderai il bambino!!
Si fermò
P:co-cosa?
Disse confuso
Tn:ti prego basta..
P:ora tu togli quella merda che hai in pancia
Tn:che? No!
P:TU FAI QUELLO CHE DICO IO STRONZA
Urlò afferrando un pezzo di vetro a terra
Annui spaventata
Se ne andò,mi alzai,le gambe tremavano e mi girava la testa

Andai in bagno,mi ripulò,mi fissai allo specchio,mi toccai la faccia e dissi
Tn:guarda come ti sei conciata...
Sospirai,abbassai lo sguardo guardando la mia pancia,lo sentivo muovere...
Sorrisi ma realozzai che purtroppo dovetti abbandonarlo
Mi ricomposi,scesi giù andando dinuovo nella cucina a sistemare tutto

Una volta finito andai da "papà "
Tn:posso riavere il mio telefono?
P:no.
Tn:ti prego,per 1 minuto,dopo potrai farmi quello che vuoi
Sospirò e accettò,mi diede il mio telefono,lo presi e corsi di sopra
Mi chiusi dentro la stanza e inziai a scrivere a julia di quello che stava succedendo
Mi venne una chiamata da tom,l'accettai

Tn:tom..
Bisbigliai

T:t-che cazzo ti è successo! Perché non apri alle chiamate? E dove sei finita

Tn:ti prego aiutami...vieni subuto a casa mia ti scongiuro..

Sentì mio padre urlare di sotto

T:tn,che sta succedendo

Tn:vieni da me! Ora

Staccai la chiamata,tolsi le chat tra me e tom,spensi il telefono del tutto e lo misi sul comodino,mi misi seduta sul letto appena entrò dentro
P:con chi parlavi?
Tn:con..con nessuno...
P:non ti credo,ho sentito una voce
Scossi la testa
P:domani di porto all'ospedale e ti fai togliere quel coso che hai dentro la tua pancia
Annui tristemente

Mi afferrò il collo stringendo la presa
P:perché devi fare la stronza con me? Sai benissimo che nessuno ti può venire a salvare perché sei sotto il mio controllo
Inziai a tossire
P:mi piace vederti soffrire..
Disse con un sorriso
Tn:ugh...
Inizia a vedere sfcato e delle macchie nere ovunque,svenì




**



Mi risveglai all'ospedale,sobbalzai
Tn:no,no,no...
Dissi toccando la pancia ansiosa
Mi aveva portata qui mentre ero svenuta,mi aveva tolto il bambino...
Tn:ti prego no..no!
Impazzì
Inziai a dare pugni al letto,buttai gli oggetti che c'erano su un comodino piangendo
D:che succede!?
Entrarono due dottori che mi bloccarono le mani
Tn:CAZZO MA PERCHÉ
Mi dimenai,inizia a graffiare i dottori in modo che mi lasciassero sfogare la rabbia che avevo dentro ma mi infilarlo una puntura sul braccio in modo da calmarmi...


**

X:mi dispiace non esserti stato accanto..
Bisbigliò una voce distruta,la persona che stava parlando sembrava veramente in colpa.
Aprì gli occhi e vidi..

Continua

Gelosia//Tom Kaulitz//Where stories live. Discover now