7•Ti prego

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Tom pov
La trascinai appena entrammo in casa in camera chiusi la porta a chiave e la appoggia sul letto distesa
Tom:"avrai una lezione, devi parlare solo con me!nom con altri uomini,puttana"
così inizia a baciarla ovunque e piano piano gli tolsi i vestiti lasciandola in intimo.
Volevo divorare ogni parte di lei e il fatto che lei gemesse hai baci che li lasciavo mi faceva ancora di più, so che era ubriaca e me ne approfitto perché sono sicuro che non mi avrebbe fatto fare queste cose.
Continuai e inizia a baciarla sulla pancia scendendo sempre di più arrivai quasi a toglierle le mutande.La guardai e lei ricambiò ed è lì che la vidi con gli occhi pieni di lacrime che mi disse
Tn:"Tom ti prego non ora"
mi implorava e non smetteva,mi dispiaceva perché d'altronde era solo una ragazzina però abbastanza matura per farlo, però c'era qualcosa che mi faceva pena in lei quindi decisi di non scoparla lo stesso. Ma in qualche modo dovevo farla eccitare e lei doveva ricambiare.
Tom:"per stavolta non ti scopo ma ti avverto"
Tn:"grazie Tom"
continuai a baciarla e gli tolsi le mutande piano piano fino a gettarle a terra, iniziai con la mano a toccargliela delicatamente per poi strofinare le mie dita su di essa,lei nel frattempo gemeva, e quando vidi che era bagnata misi un dito dentro, andavo avanti e ne aggiusti un'altro.Muovevo in tutte le direzioni facendola eccitare, più di quanto potessi,fino a farla venire. Tolsi la mano e la feci alzare dal letto e gli dissi
Tom:"Ora tocca a te inginocchiati"
Tn:"cosa dovrei fare?"
mi rispose
Tom:"in ginocchio piccola,questo cazzo non si succhierà da solo"
glielo misi in bocca fino a farlo arrivare alla gola, CAZZO SE MI ECCITAVA!
Il sangue pompava gonfiandomi la punta ed era un dolore insopportabile ma allo stesso tempo piacevole,abbassai un attimo la testa per stampare la sua faccia nella mente.
Non volevo fargli del male ma comunque volevo soddisfarmi quindi la presi per i capelli ,raccolti dietro in una coda, e la spinsi in fondo. Avrei voluto urlare in quel momento, volevo che questo momento si potesse fermare. Avevo paura di quel che avrei potuto fare a quella ragazza ma c'era qualcosa in lei che mi faceva perdere la testa.Abbassai la testa per vederla di nuovo e vidi i suoi occhi lucidi e le labbra un po' gonfie.
Vederla soffrire mi eccitava, non riuscivo più a trattenermi quindi emisi un gemito, e venni.Avevo gli ormoni a mille,la mia testa pensava a mettere il mio cazzo su quella stretta vagina, sapevo che prima o poi sarebbe successo ma riuscii a regolarmi.
Tom:"ti e piaciuto piccola?"
Tn:( non rispose)
nel frattempo la vedevo barcollare,dato che ancora era un po' ubriaca,ma non ci feci caso, quindi la feci cambiare e lo stesso feci io e finalmente ci mettemmo a letto.
Sentii però che Tn faticava a respirare quindi mi misi a fargli dei grattini e dopo occhi minuti si addormentò. Dato che non dormivo ancora sentì anche Bill e Ludovica entrare, e mi misi a dormire anch'io.

•A SIMPLE GLANCE•Onde histórias criam vida. Descubra agora