Capitolo 3

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...

Ore 18:30

Sto scrivendo a Nicola.

<Hey come va?>

Ore 18:32

Vibra il telefono.

<Hey! Tutto bene. A te?>

<Bene dai. Che fai?>

<Nulla sono a casa a non fare niente ahahah. Te invece?>

<Rifletto sulla mia vita.>

<Siamo in due.>

<Ah davvero? E su cosa rifletti?>

<Al fatto che fa schifo.>

<Ti capisco fin troppo.>

...

continuammo a parlare.

<Sai sarebbe bello se un giorno ci incontrassimo di persona. Magari posso venire a Roma da te.>

<Sarebbe bello. Ti farò sapere.>

Ma cosa dico? Non sa nemmeno che sono un ragazzo omosessuale e se mi vedesse probabilmente non mi vorrebbe.

Ho deciso.

Domani gli dirò che sono un ragazzo.

...

Vibra il telefono.

Un messaggio da Anna.

<Oi Gio' ti va di venire a casa mia? Vorrei presentarti un amico viene anche a scuola con noi.>

<Ok! A che ora dovrei venire?>

<Alle 15>

<Ok a dopo!>

<A dopo.>

...

ore 15:30

Sono a casa di Anna.

Mi sta facendo conoscere un suo amico.

Si chiama Federico.

Sembra un ragazzo simpatico.

Legammo sempre di più in quelle ore insieme e diventammo amici.

...

<Si ma ora voglio sapere delle vostre vite sentimentali.>
disse Anna

<Io avrei qualcosa>

<RACCONTA.>
dissero insieme.

In quelle ore ero diventato molto amico di Federico così decisi di aprirmi anche con lui.

Infondo è un passo avanti.

<Allora, mi sto sentendo con un ragazzo di nome Nicola, molto bello, gentile e simpatico. MA ho un problema. Ho finto di essere una ragazza e lui vuole incontrarmi di persona e non ho idea di cosa fare.>

<Quindi sei omosessuale?>

<Beh si.. C'è qualche problema?..>

- 𝑇ℎ𝑒 𝑆𝑜𝑐𝑖𝑎𝑙 𝑁𝑒𝑡𝑤𝑜𝑟𝑘 -    𝚝𝚑𝚎𝚋𝚊𝚍𝚗𝚊𝚞𝚝𝚜Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora