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«Beh, il mio migliore amico, Luke.» Cassidy perse un battito, non poteva essere proprio quel Luke, andiamo ce n'erano a migliaia nel mondo. «Mi ha detto che ti seguiva da un po' su Tumblr e allora ho cominciato a guardare le tue foto e, diamine se sei bella.»

«Grazie.» disse la ragazza prima di bere un sorso della sua bevanda.

Il suono iPhone vibrò; le era arrivata una notifica di Tumblr, Luke.

Luke:
E se ti dicessi che sono in Inghilterra per due mesi?

«Solo che poi Luke si è trasferito in America, a Los Angeles e io mi sentito solo per un periodo, ma poi mi è passata. Non ci sentiamo più ormai.» continuò il ragazzo, ma Cassidy non lo stava più ascoltando.

Cassidy:
Dove stai?

«Calum, è stato un piacere ma devo proprio andare. Ci vediamo in giro?» chiese. «Questo è il mio numero, quando vuoi chiamami.» e gli diede un pezzo di carta con scritto il suo numero di telefono.

Calum si alzò e la abbracciò, stringendola al petto; il profumo gli invase le narici, era una bella sensazione per lei avere qualcuno da stringere.

«Ciao.» e le baciò la guancia prima di uscire dal locale.

Le vibrò ancora il telefono, un'altra notifica di Luke?

Luke:
Londra, ma potrei benissimo prendere il treno e venire (in qualsiasi senso).

Rise al commento e cominciò a digitare.

Cassidy:
Quando vuoi, io sono qui (per qualunque tua esigenza).

Prima di rimettere il telefono in tasca, si scattò un selfie con lo sfondo del mare e della spiaggia della sua Brighton, la postò immediatamente su Tumblr.

"Starbucks con xcaluuuum ♡♡"

Ripose il telefono nella tasca dei jeans e cominciò a camminare verso casa, senza badare alle notifiche che continuamente le arrivavano; almeno ai suoi lettori era piaciuta la sua faccia.

"Perché diavolo Cassidy esce con Calum, pf." pensò il biondo. "Dovrei esserci io lì al suo posto."

Londra era fredda, anche se si stava avvicinando l'estate ed era Maggio, e la pioggia persisteva a battere sul vetro della finestra di camera sua. Anche lui voleva vedere Cassidy di persona, voleva baciarla; doveva trovare un modo per andare a Brighton e farle una sorpresa, così magari la colpiva e forse faceva scattare quella scintilla che per Luke era scattata tanto tempo prima.

Quei due mesi sarebbero passati in fretta e lui lo sapeva, ma doveva assolutamente approfittare dell'occasione: l'avrebbe fatta innamorare di lui, ma poi? Cosa sarebbe successo? Avrebbero avuto una relazione a distanza?

Scacciò via quei pensieri e cominciò a radunare le sue cose, voleva prendere il primo treno disponibile.

"Arrivo piccola." Pensò.

«Diamine, mamma ho capito: ora esco, ma smettila di urlare.» urlò la ragazza a sua volta, anche se la madre era partita Cassidy non poteva avere un attimo di pace.
Se usciva di casa, sua madre si lamentava e se non lo faceva, la donna si lamentava lo stesso: cosa aveva di sbagliato quella donna?

Sbuffò e si passò una mano fra i capelli, non le andava proprio di uscire, la gente di Brighton non le piaceva per niente. Aveva deciso di stare in casa, tanto la madre non la poteva obbligare; così andò su Tumblr.
La sua dashboard non era molto ricca, seguiva poche persone, allora vide il suo fuckboy preferito: Luke.

"Sto facendo una follia, Brighton arrivo."

Boom.

Quello era il suono del suo cuore che era appena sprofondato. Troppi colpi per quel giorno.

«Cazzo.»

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