L'amore non mente

Capitolo 47

Entrai in bagno per mettermi il costume e capii perchè Ash insistette a metterne due in valigia. Mi misi quello verde, era il più striminzito che avevo e evitavo di metterlo, ma a quanto pare Ash non ha avuto la mia stessa idea e stava tramando qualcosa.
Mi guardai allo specchio e pensai che avrei divuto bruciare quel costume.
Uscii dal bagno e Mark per poco non sputó l'acqua che aveva in bocca.
"Rosè" disse guardandomi.
"Lo ha messo Ash, io non c'entro nulla" dissi e lui rise. Si avvicino e mi prese in mano strizzandomi un po' il culo.
"Ehi" gli disse e lui rise. Avevamo passato gli imbarazzi della nudità da un pezzo, ma mi faceva comunque strano.
"Dovró ringraziare Ash" disse luibe io risi abbracciandolo.
"Quella ne sa sempre una più del diavolo" dissi e lui rise.
"Andiamo, mettiti le scarpe e i pantaloni" disse e non capii il perchè finchè non percorremmo una stradina e arrivammo a una grotta com un piccolo laghetto subito dietro alla casa di Noa.
"È stupendo Mark, sono senza parole" dissi e lui rise.
"È una sorgente di acqua calda, vieni" disse e si tolse la giacca di pelle.
Entrai subito dopo di lui ed effettivamente l'acqua era calda, quasi bollente.
Mi immersi del titto e iniziai a nuotare.
"Ti piace?" Mi chiese e io feci un sorriso a trentadue denti.
"Troppo" risposi e mi misi davanti a lui.
Lui mi scostó una ciocca di capelli dalla faccia e mi continuó a guardare.
"Ro" disse
"Mark" dissi e lui mi guardó e poi guardó dietro di me.
"Sta ferma e girati lentamente" lo guardai e un lampo di spavento mi attraversó.
Lentamente mi girai e quando vidi cosa avevamo davanti per poco non svenni.
"Mark, è un..." dissi e lui sorrise.
"È una lupa, la ho trovata quando avevo 15 anni incastrata su una trappola, la ho salvata" disse e lo guardai, ora capii del perchè del tatuaggio che aveva sul costato.
"Vieni, è buona" disse e si avvicinó.
"Rayley" disse Mark mentre lo seguivo, avevo paura ma ero anche felice.
"Mark allungó la mano verso il lupo e lei andó a cercare le coccole, era uma delle cosa più dolci che abbia mai visto.
"Mark" dissi sorridendo.
"Non sapevo se la avrei rivista, ma si è ricordata di me" disse
"Rayley vai, ciao piccola" disse infine e la salutó.
Quando si giró lo guardai e poi lo baciai.
Restammo un altro po' della sorgente e poi tornammo dentro.
Mi buttai sul letto e Mark si distese sopra di me. Si tolse il costume rivelando dei boxer neri e io come sempre arrossii.
Mi prese il mento con una mano e mi bació, ma non era un bacio dolce, era un bacio più famelico. Lo sentii grugnire ancora nella mia bocca finchè non mi slacció il reggisseno del costume.

Mark
Mi risvegliai con Rosè nuda di fianco a me e mi ricordai di dover seriamente ringraziare Ash per la bella vista avuta la notte scorsa.
Io: grazie
Ash: avete fatto scintille ehh
Io: Ashley
Ash: vista eh, hai visto eh
Io: Giuro mi sono pentito di averti scritto.
Ash: guarda che a me Rosè non racconta delle vostre avventure eh, tranquillo. E cmw ti conosco da troppo non le voglio sapere.
Io: almeno quello.
Ash: comunque anche Aar e Elise ci danno dentro.
Io: Ash torna a dormire sono solo le 6, te la mattina sei tutta sballata.
Ash: hahahaha
"Buongiorno" disse una vocina assonnata di fismco a me.
"Ehi" risposi e le accarezzai la pancia.
"Che ore sono?" Chiese Rosè e si alzó piano solo per darmi un bacio.
"Le sei" ripsi.
"Allora dormo, buonanotte Mark" disse e mise la testa sul mio torace.
Io le accarezzai i capelli finchè non mi riaddormentai.

Mark e Rosè: