Capitolo 9

1K 106 16
                                    

~LUNA'S POV~
Ancora pensavo alla lettera, e ancora mi chiedevo chi poteva essere stato a mandarmela. Chi è che mi ignorava a scuola? Chi è che era un genio?
Sono una Corvonero, sono una Corvonero. Ci devo arrivare,sono intelligente, pensai.
Era un genio. Magari era Corvonero anche lui, o lei. Supposizioni.
Il peggio era che non potevo neanche chiedergli chi era,visto che non sapevo il suo nome, e quindi anche l'indirizzo.
Ma perché cavolo non ha messo la firma? pensai un po' stufa di dover stare lì a scervellarmi.
Mi arresi, per quel momento. Tanto prima o poi l'avrei scoperto.
-
2 giorni dopo,ore 6:00,Londra.
Eravamo già arrivati alla Charing Cross Road, la via babbana dove stava il locale de Il Paiolo Magico.
Entrammo nel buio pub, dove ad accoglierci c'era il proprietario Tom, che subito ci offrì una stanza.
La nostra era la stanza 943 e saremmo stati lì fino a sabato (6 giorni)
Sistemammo tutto in camera, e verso le 7 andammo a fare colazione.
Verso le 8 finimmo di bere il tè e mangiare i biscotti, quindi mio padre si stava già facendo il programma della nostra giornata.
La nostra prima tappa, era Diagon Alley.
Ora era facile arrivarci, visto che il passaggio più vicino a noi era proprio lì, al Paiolo Magico.
-
Dopo aver comprato delle boccette d'inchiostro è un calderone in peltro nuovo, tornammo al Paiolo, dove posammo tutto.
Scrissi un'altra lettera a Neville, che mi mancava sempre di più.
"Caro Neville,
che ne pensi di diventare il mio amico di penna per questa settimana? Ci racconteremo le nostre giornate, per tenerci in compagnia. Dimmi se quest'idea ti piace.
Comunque stamattina, siamo arrivati al Paiolo alle 6, e dopo la colazione subito a Diagon Alley.
Ho comprato un nuovo calderone, hai visto quello vecchio com'era ridotto no?
Beh, poi mio padre vuole visitare tutta la Londra babbana, ma per me dobbiamo fare con calma, altrimenti non ci resterà più niente da vedere!
Non so più cosa scriverti... Come stai tu e i tuoi genitori?
Ti voglio benee.
La tua Luna."
Diedi la lettera ad un gufo e gli ordinai di consegnarla a Neville.
~NEVILLE'S POV~
Mi arrivò una lettera da Luna e in quel momento mi sentii il cuore riempirsi di gioia.
Le risposi.
"Ciao Luna!
La tua idea degli amici di penna è fantastica!
Oggi io e la nonna siamo andati al San Mun..." scarabocchiai la frase in modo che non si vedesse più. Non volevo dirle dei miei tramite una lettera, dovevo farlo a voce.
Continuai
"Io sto bene e anche la nonna e i miei...
Comunque,non vedo l'ora di rivederti!
Non vedo l'ora di riabbracciarti.
Non vedo l'ora di incrociare quel tuo sguardo sorpreso e curioso e di perdermi nei tuoi occhi blu.
Non vedo l'ora di rivedere quei tuoi lunghi capelli biondi e di sentire la tua voce." smisi, prima che quella lettera si fosse trasformata in un bigliettino d'amore. Dopotutto, non eravamo fidanzati, e io dovevo smetterla di fare il romantico.
Continuai a scrivere:
"Beh, mi manchi molto, Luna.
Ciao! Tanti abbracci da Neville".
//
Spazio autrice :)
Ehm... si, scusate se è molto corto rispetto agli altri, ma come ho già detto, non avevo idee...
Nel prossimo capitolo farò uno sbalzo di tempo e passerò subito alla settimana in cui Neville va a casa di Luna :3
Se vi è piaciuto commentate e votate! ❤️
Ciaooo

You're my angel. ~Nuna~Where stories live. Discover now