Capitolo 5

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~LUNA'S POV~
Me ne ero appena andata. Da Neville,intendo.
Mi piaceva stare con lui. Mi piacevano i suoi occhi, i suoi capelli, il suo sorriso.
Mi piaceva lui in generale.
Intanto molti gorgosprizzi mi volevano entrare nel cervello e sventolai la mano per scacciarli.
Andai nella mia Sala Comune dove, come al solito, prevaleva la tranquillità e il silenzio degli studiosi che ci stavano. A Hermione di Grifondoro sarebbe piaciuto.
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Si stava facendo sera così decisi di tornare in camera mia. Attraversando la sala comune, vidi Cho Chang del 5º anno.
"Ciao Cho." le dissi.
Lei non mi guardò neanche e continuò a leggere il suo libro.
"Cho. Ciao." le ripetei.
Camminai verso di lei, le strappai il libro dalle mani e lo scaraventai all'indietro.
Poi,mantenendo la calma, le dissi:
"Credo che tu sia dipendente da questo libro."
Lei fece per alzarsi per riprendersi il suo amato libro, ma io la fermai.
"Perché non mi saluti? È da quattro anni che fai così."
Non mi rispose... Si alzò dalla poltrona e andò verso il suo libro a terra, e passandomi vicino mi sussurrò:
"Ti spiegherò un una lettera." e se ne andò via piangendo.
Era strana, Cho. Forse qualche gorgosprizzo l'aveva confusa.
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~NEVILLE'S POV~
La mattina dopo, mi svegliai prima di tutti i miei compagni ed andai subito a fare colazione, così avrei evitato Luna. Conoscevo la sua routine quotidiana a memoria e sapevo anche il suo orario delle lezioni. In questo modo sapevo che corridoi evitare a che ora e in che stanze non andare in un'altra ora.
A quell'ora del mattino, la Sala Grande era abbastanza vuota.
C'era solo un Grifondoro (io), zero Serpeverde, tre Tassorosso e cinque Corvonero che si erano alzati per ripassare.
Tutto ciò era deprimente, molto deprimente.
Mangiai qualcosina e restai lì a pensare a varie cose.
In quel momento il mio cervello era invaso dai pensieri e dai sentimenti.
Mi alzai, perché tra poco sarebbe arrivata Luna; intanto dalla tasca mi cadde una sfera. Era la Ricordella che nonna mi aveva regalato al mio primo anno ad Hogwarts.
La nebbiolina era rossa, mi stavo dimenticando qualcosa.
Pensai a cosa potevo essermi scordato, ma non ci riuscii, così decisi di andarmene perché tra un po' sarebbe arrivata Luna.
Mentre camminavo, osservavo la Ricordella e notai che la nebbiolina stava diventando bianca.
Era Luna la "cosa" di cui mi ero dimenticato? Probabile.
Camminavo fissando la Ricordella e non badando a dove mettevo i piedi.
Ad un certo punto mi scontrai con una ragazza: bionda, pelle pallida, occhi celesti e cravatta blu e grigia.
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Spazio autrice :)
Chi sarà la ragazza?😏
Lo scoprirete nel prossimo capitolo😉
Comunque io volevo ringraziarvi perché la storia ha già 300 visualizzazioni e una quarantina di voti 😍
Grazie. VI AMO.
Ciaoo
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You're my angel. ~Nuna~Where stories live. Discover now