CAPITOLO~28~FILMINO TATTICO

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"Yesss!" Mi alzai per andare verso la cucina.

Mettemmo le pizze in microonde una a una, ma ogni volta che una aveva finito di riscaldarsi, l'altra era già fredda.

"Così non si può andare avanti. O la riscaldiamo in contemporanea col fon, o la mangiamo fredda."

"Meglio fredda, se mettiamo in azione entrambi finisce che salta la corrente."

Detto questo portammo i cartoni di pizza a tavola ed iniziammo a mangiare.
Diedi un morso alla prima fetta.

"Com'è?" Chiese Jisung.

"Diciamo che se te la tiro dietro di spacco la testa."

"È dura?!" Chan si sporse verso di me per toccare il cornicione.

"No, scherzavo. È solo fredda."

Iniziammo tutti a mangiare, io vicino a Felix, Minho di fianco a Jisung, Hyunjin con Jeongin e Seungmin e Chan ai due capi del tavolo.

Speriamo solo che questa situazione tra di loro non duri tanto...

"Stai attento Hyung! Hai tutta la bocca sporca!" Jisung da brava babygirl prese un tovagliolo e pulì delicatamente le labbra del suo fidanzato, sporche di pomodoro.

"Anche tu sei sporco, hai addirittura la punta del naso macchiata di pomodoro!"

Ti prego non mi dire che sta per fare quello che penso che stia per fare...

Come temevo, Minho si avvicinò con un sorrisetto al viso di Jisung e gli diede un bacio sul naso, togliendogli la macchia di sugo di pomodoro. Il minore diventò ancora più rosso della salsa e si coprì il viso spingendo il petto di Minho.

"Ya! Che schifo!" Distolsi lo sguardo da quei due.

"Prendetevi una stanza per favore!" Disse Hyunjin.

"Ti ricordo che stanotte dormiamo a casa tua." Disse con un sorriso ammiccante Minho.

"Oh mia santissima Madonnina!"

Ma che imprecazione è?!

"Per preservare l'innocenza di Jisung questa notte dormiremo tutti in salotto!" Annunciò frettolosamente Hyunjin e tutti si misero a ridere.

Guardai Felix che era proprio vicino a me e stava combattendo con la fetta di pizza per non fare cadere il condimento ed arrivare intatta nella sua bocca.
Era così carino che per me fu impossibile non sorridere. Forse era una mia impressione, ma mi sembrava che la sua pelle si fosse leggermente schiarita da quando era arrivato qui e che in questo modo, avesse fatto risaltare di più le sue lentiggini. I suoi capelli biondi contornavano il suo viso minuto e le sue dolci labbra avevano una forma insolita, sembravano quasi delle piccole ciliegie.

~FELIX'S POV~

Mi sentii osservato e quando mi girai di lato, notai che Changbin mi stava fissando. Assunsi un'espressione interrogativa, lui scosse semplicemente le spalle e tornò a mangiare la sua pizza.

Aisshh ma che ha?

Mi sentii troppo felice, ancora non riuscivo a rendermi conto che Changbin fosse diventato il mio fidanzato, era troppo bello per essere vero.
Finita la cena facemmo sasso, carta e forbici per chi dovesse lavare le posate e i bicchieri e alla fine lo sfortunato fu il padrone di casa.

"Hyunjin, ti aiuto io!" Cantilenò Jeongin.

"No ti prego, sei ubriaco, faresti cadere qualcosa!"

"Ti do io una mano." Seungmin si offrì e Hyunjin accettò più che volentieri.

Mentre i due lavavano i piatti, posizionammo i sacchi a pelo e delle coperte per terra in salotto.

"E ora?" Chiesi.

"Filmino tattico?" Propose Chan.

"Horror!" Urlò Changbin dall'altro lato della stanza.

"No, ti prego!" I film horror mi spaventavano troppo, non sarei sopravvissuto alla nottata.

"Guardiamo un k-drama!" Disse Seungmin.

"Con tutti quegli sbaciucchiamenti? No grazie." Changbin mimò un contatto di vomito.

"Allora che ne dite di una maratona di Harry Potter?"

"SIII!!!" Per fortuna la scelta del film si era conclusa senza spargimenti di sangue. Seungmin e Hyunjin arrivarono in salotto e si misero seduti per terra, sopra ai piumini.

La serie iniziò e dopo i primi due film avevamo già fatto fuori tutte le merendine che avevamo trovato per la casa di Hyunjin.
Avevo iniziato a mangiare per non concentrarmi sulle parti suspance del film, ma ora che non avevo nulla che attirasse più di tanto la mia attenzione diventavo ogni minuto più irrequieto. Eravamo arrivati al secondo film, nella parte dove Herry scappava dal basilisco e stavo facendo di tutto per non sobbalzare, ma questo mi procurava ogni volta tanto dolore alle costole. Changbin era vicino a me e il suo braccio era posato sulle mie spalle, mi sentii un po' più al sicuro al pensiero, ma comunque continuavo a tremare come una foglia per la paura.

Non riuscii a trattenere la voce e un gridolini uscì dalla mia bocca, quando il serpente attaccò all'improvviso il ragazzo.

"Aisshh..." Mi portai una mano al petto per il dolore, ma anche per controllare che il mio cuore fosse ancora là. Temetti di aver svegliato Changbin, ma quando voltai lo sguardo verso di lui notai che stava dormendo tranquillamente. Le ciocche nere di capelli, anche se corte, ricadevano morbide sulla sua fronte e le sue labbra erano sporte all'infuori. Si reggeva su la testa con la mano, schiacciandosi così la guancia e facendogli assumere un'espressione divertente e non seria come la maggior parte delle volte.
Una fitta improvvisa alle costole mi fece stringere i denti, mi sarebbe servito un antidolorifico. Quando feci vagare lo sguardo per la stanza però, notai che tutti si erano addormentati e per di più in posizioni assurde: Jeongin era disteso a gambe e braccia aperte sul pavimento, fuori dallo spazio ricoperto di coperte; Hyunjin e Seungmin erano appoggiati con la testa sulla sua pancia e russavano come due trattori; Jisung di fianco a noi sul divano, appoggiato sulla spalla di Minho, che era in uno stato di dormi-veglia. Chan si era addormentato sulla poltrona, con le gambe rannicchiate al petto.

Questo significa che non posso chiedere a Hyunjin, vero?

Diedi un'occhiata all'orologio: le 2:33.
Iniziavo a sentire le palpebre calare leggermente, ma il continuo fastidio alla pancia non mi permetteva di addormentarmi. Mi alzai facendo meno movimento possibile, ed andai in cucina per cercare qualcosa per alleviare il dolore.
Aprii vari cassetti ma non trovai nulla, ero quasi tentato dallo svegliare Hyunjin, ma dormiva così "tranquillamente" che mi sarei sentito in colpa.
Aprii un' ultima mensola, più in alto delle altre e per trovare qualcosa che mi sarebbe potuto servire dovetti andare a tastoni.

"Cosa cerchi?" Una voce roca mi fece sussultare mentre facevo vagare la mia mano tra i ripiani.

Capitolo leggermente più corto del solito... scusate!
Se vi è piaciuto mettete la stellina, commentate e se volete iscrivetevi! Grazie di continuare a leggere la storia!! Love youuu 💗💗💗🌸

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