Capitolo XI

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~ POV HOPE ~

Appena poso i libri nell'armadietto, suona la campanella delle 8:00.

Guardo l'orario.

Inizio con matematica... carina come materia, cioè se sei bravo è ovvio che ti piaccia, ma se gli esercizi iniziano a non venire... io sclero.

Ma adesso dopo aver fatto perfino l'università, nulla mi spaventa.

Arrivo in classe e mi metto nell'ultimo banco e osservo i miei nuovi compagni di classe.

Qualcuno sbatte la mano sul mio banco creandomi molto fastidio.

X: Tu! Alzati. Sei al mio posto!

Faccio un sospiro e alzo lo sguardo.

Ammiro la faccia di merda che ho davanti.

HOPE: Ops. Scusami. Non sapevo ci fosse scritto il tuo nome qui, ma dimmi dov'è la targhetta?

X: Non me ne frega! Questo è il mio posto. Sono il figlio del preside e chiederò di mettere la targhetta in oro, tanto io i soldi ce li ho.

Si pavoneggia manco fosse un gallo.

Boom! Lo sapevo lui è un BVC, cioè un 'Bocia Viziato del Cazzo'.

HOPE: Ohh peccato che la tua bellissima targhetta te la puoi ficcare sul per il culo, chiaro?

Sento delle risatine di sottofondo da parte degli altri ragazzi e sorrido soddisfatta dal suo viso livido di rabbia e vergogna.

Arriva in quel momento il professore.

PROF: Buongiorno ragazzi! So che oggi abbiamo un nuovo compagno di viaggio. Si alzi per favore.

Mi alzo di malavoglia.

PROF:Piacere, io sono il professore Beruto e insegno matematica. Si presenti alla classe.

HOPE: Sono Hope Grego.

PROF:Altro da aggiungere? Un po' pover-

HOPE: No.

Mi risiedo e sento nell'aria un po' di tensione.

Ghigno. Mi diverto con poco.

Mentre spiega io guardo fuori dalla finestra, tanto so già tutto.

Qualcuno mi picchietta sulla spalla e girandomi vedo una ragazza bionda con gli occhi azzurro chiaro.

X: Ciao! Io sono Adalia Tech, visto che mi stai super simpatica dopo la lezione che hai impartito a quello strunz'un, sei diventata automaticamente mia amica.

Ma che siamo? Bambine di 5 anni? Non voglio nessuno vicino a me.

Ma ho bisogno di informazioni che negli archivi non ci sono.

HOPE: Hmm? Sono Hope, vedo che hai un'ottima parlantina... Se vuoi che diventiamo amiche devi dirmi tutti gli scoop che ci sono, iniziando dal pappagallino Morrison.

Beh se le mie previsioni sono corrette avrò una informatrice ben attrezzata e volenterosa.

ADALIA: Sono nata in Germania e quello che hai appena asfaltato è il figlio del preside Morrison si chiama Paul, fa parte della squadra di football di cui il capitano è Yannick Romano. Si crede un miliardario sopra il piedistallo, ma le famiglie più ricche qua sono appunto i Romano e i Volkov - si avvicina, si guarda intorno, mette la mano davanti alla bocca e abbassando la voce - in giro si dice che siano due famiglie mafiose alleate.

Wow. Questa ragazza mi piace. Ha delle orecchie attentissime.

Suona la campanella, mi dirigo verso la mensa con Adalia che ho scoperto avere l'orario uguale al mio.

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