Sixteen

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Il giorno dopo andai in studio, ero ancora più "preoccupata" di prima , mi ha coccolata , baciata e tutto questo , ma non abbiamo concluso niente , ed è straziante. In quel momento ero seduta dietro la cassa con il viso fra le mani ad aspettare che Siro terminasse la sua cliente per poi passare a me, ed a pensare alla mia relazione
-Nicki fai pagare la ragazza- disse siro
-Nicki?- chiese guardandomi , io non risposi , in quel momento in realtà non mi accorsi minimamente di lui e del fatto che mi stesse parlando. A svegliarmi dai miei pensieri fu una lima che mi arrivò dritta in faccia
-oh!- esclamai guardando siro
-buongiorno, la signorina deve pagare- disse indicando la ragazza che mi guardava leggermente imbarazzata
-mi scusi- dissi per poi farla pagare e salutarla una volta fuori
-allora?- chiese siro indicandomi la sedia
-pensavo- esitai sedendomi e mostrandogli le mani
-si vede- disse accendendo la fresa e iniziando con quelle poche unghie che mi erano rimaste
-è colpa del tana?-
-nono, noi facciamo sesso , tanto sesso- esclamai di botto
-e che c'entra?- chiese stranito
-no ,ecco ho un amica , è sta con un ragazzo da un po' ormai, insomma pensi sia normale che non hanno mai fatto nulla?- chiesi mentre lui si fermò guardandomi
-non avete mai fatto nulla?!-
-la mia amica-
-oh si giusto- disse facendo una risata nervosa
-allora , ci sono due possibili ragioni per cui un ragazzo non tocca la propria ragazza , la prima , non lo attrae fisicamente, la seconda, tiene troppo a lei-disse iniziando nuovamente il lavoro
-non la trova attraente ?- chiesi con uno sguardo perso, davvero Alberto non era attratto da me?
-sarà sicuramente la seconda , tienitelo stretto- sorrise annuendo mentre io lo guardai
-la tua amica! Di questo alla tua amica- esclamò teso. Finito il mio refil ci raggiunsero anche Silvia, Luca e Giovanni
-grazie luca- sorrise le ragazza entrando
-grazie-continuò Giovanni
-di nulla , tesoro ci vediamo stasera- disse luca per poi guardarsi attorno ed avvicinarsi all'orecchio di silvia sussurrandole qualcosa che la fece arrossire
-un po' di ritegno- ringhiaiai andando verso la porta
-vai da qualche parte?- ridacchiò guardandomi
-si, mi accompagni?- chiesi mettendo le mani in tasca
-ovviamente se a Silvia sta bene- sorrisi maliziosamente guardando la mia amica
-vai- ridacchiò
-grazie-
-dai andiamo- ridacchiò Luca.

Alberto's pov
Andai da Nicole in studio , ma non la trovai , in compenso sentivo tre voci cinguettare
-Alberto soffre di D.E (disfunzione erettile) lui e Nicole non hanno ancora fatto sesso- esclamò Siro, io mi bloccai ed alzai un sopracciglio, origliando
-e se fosse solo passivo- ridacchiò Silvia
-tutta quell'apparenza e poi è passivo , questa è divertente- rise fragorosamente Giovanni, mi morsi il labbro stringendo i pugni , tutto questo mi faceva venire voglia di sbatterla come non mai
-Nicole è così focosa e non hanno ancora fatto nulla, è strano però, mi sembra impossibile che non sia attratto da lei - disse Giovanni, Nicole è più che focosa!
-scherzi? Io tornerei etero per Nicole e Alberto non è attratto- rispose Siro
- D.E- ridacchiò Silvia
-e se fosse impotente?- chiese Siro mentre io sgranai gli occhi, ma cosa?! Disfunzione erettile, impotente! Glielo faccio vedere io. Andai via dallo studio stringendo i denti sono curioso di sapere cosa ne pensa Nicole e soprattutto sono curioso di sapere quanto urlerà. La chiamai

A:ehi
N:ehi albi
A:dove sei?
N:al negozio di Luca sto cercando una postazione più grande
A: oh capisco
N:emh albi (esitò)
A:dimmi
N:stasera ceniamo insieme da te?
A:si va bene , ma io arrivo tardi, devo passare dai ragazzi a provare
N: se mi lasci le chiavi preparo qualcosa da mangiare io e ti aspetto
A:si va bene , passo in studio e le lascio a Siro
N: ok allora ci vediamo dopo
A: a dopo

Riattaccai ghignando , era Ovvio il perché volesse venire da me , sarò felice di accontentarla. Tornai nuovamente in studio
-ciao- sorrisi entrando
-ehi- mi salutò Siro
-sei da solo?- chiesi mentre lui annuì
-penso che Nicole arrivi a breve , tieni- dissi lasciandogli le chiavi
-stasera farò tardi e dovremmo cenare da me , quindi mi aspetterà a casa- spiegai mettendo le mani in tasca
-oh bene- sorrise emozionato Siro mentre io annui ghignando
-allora vado-salutai cortesemente
-ah e giusto per la cronaca, non soffro di D.E non sono impotente , e Nicole mi attrae veramente tanto-sorrisi mentre lui sgranò gli occhi
-scusa- disse con la testa bassa
-già , non preoccuparti- annuì per poi andare via.

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