<<Dovevi vederla, era coperta dai brividi, la paura gli si leggeva in faccia>> dico rabbuiandomi un po', <<Mh e ci credo>> dice lui.

Suona la seconda campana e da lontano vedo i riccioli scombinati di Caleb che nel mentre avanza verso di noi.

Avevo scritto anche a lui sta mattina ma non confidavo molto nella sua presenza, quando dorme neanche le bombe lo svegliano.

<<Scusate il ritardo>> dice lui ancora assonnato una volta arrivato accanto a noi, <<Ciao bella addormentata>> dice Tyler ricevendo il dito medio di Caleb come risposta.

<<Quindi cosa dovevi raccontarci?>> chiede lui in riferimento ai miei messaggi.

<<Ieri sera mi sono chiarito con Cassandra, l'ho baciata, poi le ho raccontato di Derek e per completare l'opera abbiamo dormito in macchina nel mio garage>> dico io mooolto in breve e lui subito spalanca la bocca teatralmente, <<Che.cazzo.mi.stai.dicendo>> dice per poi guardarmi malizioso, <<Cosa avete fatto in macchina>> continua lui facendomi ridere e facendo ridere anche Ty.

<<Non sono cazzi tuoi amico mio>> dico io col sorriso stampato in faccia e lui replica di nuovo quella espressione da ebete.

<<Oddio la cosa è seria allora, non vuoi parlarmi della tua esperienza sessuale di sta notte... lo abbiamo perso Tyler>> dice lui e il mio amico annuisce.

<<Che coglioni>> dico io divertito nel mentre che scuoto la testa rassegnato.

La terza e ultima campana suona e davanti a me fa la sua passerella la bionda, la mia bionda, che mi lancia uno sguardo veloce.

Il mio primo pensiero è quello che di andarmela a prendere e darle un bacio, qua di fronte a tutti.
So che può sembrare assurdo, lo è anche per me ma in queste poche ore che siamo stati lontani ho sentito la sua mancanza.

<<Terra chiama Axel coglione Avery, ci sei?>> dice Caleb, sventolandomi la mano di fronte alla faccia .

<<Sta fermo idiota>> dico per poi lasciarli la e andare dietro a Cass.

<<Non mi saluti principessa?>> dico prendendola per il polso e tirandola all'interno di una classe ancora vuota.

<<Axel...>> dice lei in un sussurro decisamente troppo seducente. La guardo dall'alto e lei con quei suoi occhi da sirena ammaliatrice squadra ogni parte del mio viso.

<<Hai già dimenticato tutto quello che è successo sta notte?>> chiedo chinandomi sul suo collo e lasciandogli un bacio mentre la stringo a me dai fianchi.

Le sue mani magre si poggiano al mio petto e la testa si inclina di lato.
<<Certo che no, ma che persona mi fai>> chiede in un sussurro e nel frattempo io continuo a lasciargli baci sul collo.

<<Mh menomale perché io non riesco a smettere di pensarci>> dico a bassa voce per poi avvicinarmi al suo viso e strusciare il mio naso al suo.

<<Axel tutto questo è sbagliato>> dice a un soffio dalle mie labbra, <<Puoi dirlo forte>> annuisco poggiando la fronte alla sua.

<<Non deve più capitare quello che è successo ieri>> dice poi e per qualche secondo non so cosa dire.

Torto non ha, stiamo sbagliando ma a ora posso fare a meno di lei? non penso proprio.

<<Di qualcosa>> dice lei ancora attaccata al mio petto, <<Non serve>> dico per poi baciarla.

La bacio lentamente, niente a che vedere con il bacio di ieri. Ha un ritmo lento, dolce, ma colmo di emozioni e parole non dette.

𝐂𝐨𝐥𝐥𝐢𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora