Prologo: Il Risveglio

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Aveva sempre sognato di vivere in quella città. La città dei peccati, la chiamavano. Una metropoli dove tutto era possibile, dove il denaro, il potere e il piacere regnavano sovrani. Una città dove si poteva sfidare il destino, giocare con la vita e la morte, e ottenere ciò che si desiderava. Una città dove lui avrebbe potuto realizzare i suoi sogni.

Ma non si aspettava di arrivare in quella città in quel modo. Non si aspettava di svegliarsi in una stanza buia e sporca, con un collare metallico al collo e un monitor davanti agli occhi. Non si aspettava di sentire una voce metallica che gli diceva: "Benvenuto al gioco, concorrente numero 13. Se vuoi sopravvivere, devi seguire le mie regole. Se vuoi vincere, devi battere gli altri 12 concorrenti. Se vuoi uscire, devi pagare il prezzo. Il gioco inizia ora. Buona fortuna".

Non si aspettava di essere diventato una pedina in un gioco crudele e spietato, dove l'unica scelta era uccidere o essere uccisi. Non si aspettava di dover affrontare sfide impossibili, nemici spietati e alleati traditori. Non si aspettava di scoprire i segreti più oscuri della città dei peccati, e di dover decidere tra la sua anima e il suo destino.

Non si aspettava di risvegliarsi in un incubo.

Ma forse, in fondo, era quello che voleva.

La città dei Peccati Hikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin