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CHAPTER SEVENTY.

Nicole.

Apro gli occhi e vedo che è mattina, Liam è al mio fianco che dorme...dio quanto è bello!

Gli do un bacio leggero e mi alzo, mi lavo, mi vesto e poi scendo a preparare la colazione, dopo un po' arriva lui, non ancora pronto, tutto assonnato e con i capelli arruffati. Facciamo colazione con calma ascoltando un po' la radio, c'è un telecronista che avvisa gli ascoltatori che più tardi i One Direction rilasceranno un'intervista per la loro radio. Liam appena lo sente scatta

<<Cavolo!! L'avevo completamente rimosso, devo sbrigarmi e uscire.>> di alza di scatto bevendo l'ultimo sorso del cappuccino.

<<Che testa.>> inizio a ridere vedendolo in difficoltà.

<<Sono stato troppo impegnato ieri per pensarci...per caso tu ne sai qualcosa?>> dice avvicinandosi a me.

<<mmh...vaghi ricordi>>

Sorridiamo insieme, poi mi da un bacio veloce e corre a prepararsi, mentre sta per salire gli urlo che sto uscendo per vedermi con Sophie e lui mi urla: "Ok ci sentiamo più tardi" e si chiude nel bagno.

Mentre guido noto il bellissimo anello che ho al dito...cavolo è stupendo, ancora non realizzo quello che ha detto ieri Liam e il gesto che ha fatto. Lo tocco più volte per accertarmi che è vero e non soltanto un sogno...

In poco tempo arrivo da Sophie, che mi aspetta fuori seduta su una panchina e con il telefono tra le mani.

<<Scusi signorina, per caso vuole un passaggio?>> mi fermo davanti a lei e calo il finestrino per parlare.

<<Con molto piacere.>> scatta in piedi e sale in macchina.

Prima che entri in macchina mi sfilo l'anello e lo metto in tasca, non voglio che lo veda così, voglio farglielo vedere per bene, sedute davanti un buon caffè.

<<Andiamo a prenderci un caffè ti va?!>> dico vedendola mettersi la cintura.

<<Certo! Ma...ti vedo particolarmente sorridente stamattina, che c'è?>> dice sorridendo.

<<Niente è che mi sono resa conto di quanto sia fortunata ad avere Liam, quel ragazzo è davvero straordinario.>> guardo davanti a me e riparto verso il caffè che ormai conosco molto bene.

Sophie

Arriviamo al caffè e ordiniamo solo un caffè, visto che da poco abbiamo fatto colazione.

<<C'è una cosa che devo farti vedere...>> dice Nicole mettendo una mano sotto al tavolo.

<<Ti prego dimmi che non è un test di gravidanza, non reggerei un'altra botta simile.>> dico e sono sincera non posso reggere un'altra mia amica con un bambino.

<<Noo, ma che dici.>> dice scuotendo la testa Nicole, ma poi alza la mano e vedo un bellissimo anello al suo dito.

<<OMMIODDIOOO>> urlo in tal modo che tutte le persone nel caffè si girano, poi abbassando la voce lo ripeto altre due volte...

<<Ti ha chiesto di sposarlo? Non è troppo presto, ma fanculo sono felice.>> dico cercando di non urlare.

<<No, me l'ha dato in segno di...beh, come promessa, che un giorno ci sposeremo, ma assolutamente non ora...è troppo presto, siamo giovani.>> dice e vedo la sua faccia diventare rossa.

<<Allora è per questo che sei così felice oggi.>> dico, da quando sono entrata in macchina non fa altro che sorridere e arrossire.

<<Esatto.>> eccola che sorride ancora.