T/n una ragazza innamorata della musica, scappa dal suo ex ragazzo che non accetta la fine della loro relazione, e proprio quando lei sta andando a fare una prova di canto incontrerà colui che le migliorerà la vita dandogli tutto l'amore che non ha...
Mi svegliai a causa della sveglia che puntava le 6:00 Bill stava ancora dormendo e non si voleva ancora alzare così andai a farmi una doccia lasciandolo riposare un po' essendo che dovevamo entrare alle 8:30.
Uscì dalla doccia mentre mi asciugavo i capelli con uno asciugamano, lui si era svegliato e appena mi vide sorrise subito venendo verso di me. Io ricambiai per poi abbracciarlo. Mise la testa tra i miei capelli bagnati
"Ti sei lavata con il cioccolato?"
Io risi
"No però da quel odore, ti piace?"
Lui annuì
"Vado a vedere se Tom e sveglio" Dissi io preoccupata di arrivare in ritardo, prima di aprire la porta lo vidi prendermi per il polso e tirarmi verso di sé
"Prima ti vesti solo io posso vederti così"
Io sorrisi e così feci. Amavo da morire il modo in cui era geloso di me non lo faceva tanto vedere perché mi lasciava i miei spazi ma lo amavo.
Mi vesti
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e corsi in camera di Tom mentre Bill si metteva un po' di trucco sugli occhi, secondo me da struccato era bellissimo non capivo perché si metteva sempre tutto quel trucco ma con o senza era sempre lo stesso bellissimo.
Appena entrai giustamente stava ancora dormendo andai ad aprire le tende e lui si svegliò già al suono delle mie scarpe sul pavimento. Si strofinò gli occhi e sorrise come uno scemo
"Ehilà ma che bel buongiorno sei un raggio di luce per i miei occhi baby"
Io mi fermai di scatto con le tende ancora in mano mi girai
"Oddio, Tom che cazzo hai fumato prima di dormire, a che ora sei andato a letto?"
"Alle 3:05 perché?"
Appena senti l'ora mi incazzai subito inziando a fargli una ramanzina
"Lo vuoi capire che se hai scuola devi andare a letto presto perché sennò poi sei stanco e ti mangi il cervello, come ora che sembri tutto andicappato che poi già lo sei di tuo poi se vai a dormire a quel ora siamo messi male!"
Lui si sdraio sul letto di nuovo
"Ma non urlare di prima mattina che cazzo"
Gli sussurrai coglione per poi dirgli di vestirsi in fretta mentre scendevo a preparare la colazione per quei due.
Il primo a scendere fu Tom che appena senti il rumore della panna sulle fragola si era già fiondato in cucina come un bambino io sorrisi per poi darglielo, mentre Bill con molta tranquillità digitava sul telefono mentre si beveva un caffè
"Cosa succede?" Chiesi vedendolo digitare sempre di più
"Tra un mese ci vogliono sui palchi dell' America" Disse tutto elettrizzato
