La mia metà// Ciro Ricci//

CAPITOLO 2-L'ARRESTO

la notte passa tranquillamente, ma non per me che sto in ansia per la mia metà e mio fratello.
La mattina dopo Francesco, Ciro e Jhonathan sono seduti sotto un gazzebo con dei cocktail in mano

C: "allora France' "
F:"dimmi Ciro"
C:"tu sei nostro amico no? "
F:"ovvio Ciro, ma perchè? "
J:"ricr nu poc... perchè hai vendut e cumprat droga fuori dai confini stabiliti da DonDalvato'?"
F:"ragazzi haha, ma che stat ricenn?"
dice Francesco palesemente nervoso
C:"France', nun pazzia', noi duje sappiamo tutt cos"
F:"ja ragazzi,DonSalvato' avrà visto male"

Jhonathan si alza e si appoggia ad una ringhiera, dopo poco si alza Ciro che aveva messo una pistola scarica sul tavolino

F: guaglió voi mi credete, no?

dice Francesco prendendo la pistola non accorgendosi che é scarica

J: "no France' "

Francesco punta la pistola a Jhonathan e Ciro, ma quest'ultimo tira fuori un'altra pistola, stavolta carica e la nasconde dietro di sé

C:"spara France' "
F: "Ciro non farmelo fare"
J: "SPARA! "

Francesco prova a sparare, ma accorgendosi della pistola scarica inizia ad avere paura, in quel momento Ciro lo uccide, mio fratello corre subito ad abbracciare Francesco correndo, mentre Ciro si inginocchia di fianco al cadavere, abbracciandolo solo dopo scoppiando a piangere

~1 ora dopo~

t/n: "CIRO! JHONN! COME STATE!? "
R:"ragazzi.... "

appena vidi il sangue su entrambe le magliette mi bloccai

C:"Nenné... "

Feci un passo indietro con gli occhi lucidi

J:"sorellina... "
t/n: "andrete in prigione..."

Rosa corre ad abbracciare Ciro e successivamente Jhonathan lasciandogli un bacio sulle labbra

C: "ciú ciú... "

dice avvicinandosi a me aprendo le braccia

t/n: "ammó... "

dico buttandomi tra le sue braccia piangendo

t/n:"Ciru' non voglio che andate all'ipm... "
C:"ammó guardami"

alzai il viso rosso dal pianto mentre lui aveva le sue mani sul mio viso

C:" staremm buon"

mi rimisi due minuti di nuovo sul suo petto per abbracciarlo, poi corsi da mio fratello e lo strinsi forte a me, c'era sempre stato e non sopportavo l'idea di non averlo piú al mio fianco

J: "piccré, hai sentito quello che t'ha ritt Ciro? "

feci di sí con la testa ancora appoggiata al suo petto, il sangue delle magliette ormai era secco

J:" e allora stai tranquilla"

in lontananza si sentivano giá le sirene della polizia, perció io e Rosa scappammo e da lontano guardavamo i nostri due uomini venir portati via da noi.