Garcia: ho ristretto il campo a un grande magazzino che ospita dei box in affitto. Non è molto popolare ed è occupata meno della metà dei box.
Prentiss: lista dei clienti?
Garcia: in arrivo.
Tenente: impressionante. Semmai dovesse annoiarsi dei colletti bianchi a Washington, ci farebbe piacere averla qui!
Garcia: grazie cowboy.
Reid: Vediamo... questo sembra essere un probabile candidato.
Garcia: Isaac, 43 anni, precedenti per aggressione.
Hotch: foto segnaletica?
Garcia: fra 3... 2... 1... Ho ristretto ancora di più il campo: Isaac ha la simbrachidattilia.
Tu: significa che delle dita della mano sinistra o destra sono sottosviluppate.
Garcia: esattamente tesorina.
Morgan: bambolina, qualcosa sulla famiglia?
Garcia: padre, morto ad aprile per attacco di cuore.
Reid: Delta mi ha appena chiamato fornendomi un'identificazione positiva, dice che è il tipo del seminario.
Rossi: quindi il profilo combacia, è il nostro S.I. andiamo.

Dallas, deposito

Reid: non ci sono i numeri civici.
Tu: immagino che dovremmo bussare a tutte le porte.
Hotch: andiamo.

T/n, Reid e Hotchner iniziano ad avanzare bussando e aprendo i primi tre garage.

Tu: qui è libero!
Reid: anche qui libero!
Hotch: anche questo è libero!

Dopo un pò li raggiungono il resto della squadra e insieme aprono il resto dei garage arrivando finalmente a quello dove si trovava l'S.I.

Morgan: FBI, mani dietro la testa!
Isaac: vedi, sono tutti qua per me, papino! Sanno cosa sono in grado di fare, valgo qualcosa, papino! Sei tu che non vali nulla! Sono tutti qua per me!

Morgan e Hotchner arrestano finalmente l'S.I. e lo portano via. Intanto il restid ella squadra si assicura che la vittima stia bene e analizzano il luogo circostante.

Tu: Bobby? Bobby, mi senti? È vivo. Ci serve supporto medico.
JJ: ci penso io.
Tu: Reid, cos'hai trovato?
Reid: gli arti delle vittime. Hanno subito mutilazioni gravi, mancano pezzi interi.
Rossi: i pezzi che ha ridotto in genere per usarli nei tatuaggi.
Reid: questa sarebbe la testa del padre di Isaac.
Tu: ha provato a costruire al suo "papino" un corpo nuovo, mutilato e imperfetto, volendo dimostrare che era meglio di suo padre.
Prentiss: tutta questa follia solo perché è nato con una lieve malformazione.
Rossi: nella mente del figlio è diventato un problema enorme perché il padre l'ha ingigantito dal momento in cui è nato
Reid&tu: gli abusi possono provocare traumi gravi alla psiche umana. La gente non capisce come le parole e l'odio possano menomare la mente di un individuo.
Rossi: sembra che qualcun'altro abbia sofferto molto da giovane.
Tu: ...

Dallas, marciapiede

L'S.I. si trovava vicino la sua macchina aspettando il momento giusto per colpire.

S.I. : da un momento all'altro, da un momento all'altro.

Una ragazza attraversa la strada e l'S.I. la ferma parlandole.

S.I. : mi scusi, signorina. È il suo portafogli?

La ragazza controlla il suo giubbino per poi avvicinarsi e controllare la forma del portafogli che aveva l'S.I. in mano.

Ragazza: oh, vediamo. Dovrei avere il mio...

L'S.I. la prende per i capelli facendole sbattere la testa contro la sua macchina.

Dallas, Stazione di polizia

Tenente: grazie a tutti voi per l'aiuto che ci avete dato.
Tu: è il nostro dovere e lo facciamo con piacere.

La squadra saluta il tenente, per poi avviarsi verso il jet e salirci, avviandosi verso casa. Mentre gli altri si riposavano, Reid e t/n finiscono la loro partita di scacchi mentre chiacchierano un pò.

Reid: allora, come mai Rossi ha detto quella frase e tu non hai risposto?
Tu: non mi sentivo pronta nel dirlo apertamente.
Reid: non sentirti obbligata a dirmelo, se non vuoi.
Tu: grazie Spence, ma voglio che tu sia il primo a sapere qualcosa su di me.
Reid: oh, ehm grazie. Continua allora, ti ascolto.
Tu: mio padre mi ha fatto del male fisicamente, dopo la scomparsa della mia sorellastra.
Reid: mi dispiace.
Tu: tranquillo. Tu invece?
Reid: mio padre mi reputava inutile, e poi se ne andò lasciando me e mia madre da soli.
Tu: forse ci sarà stato un motivo valido no?
Reid: non lo so e non mi interessa.
Tu: d'accordo ti va di cambiare discorso?
Reid: va bene, di cosa vorresti parlare?
Tu: oh per me va bene qualsiasi argomento. Ho sentito dire che sei il genietto della squadra.
Reid: si quello è un nomignolo che mi ha dato Morgan.
Tu: si lo so, me lo confermò Derek dopo la chiusura del mio primo caso con voi.
Reid: beh anche lui ti chiama così sai?
Tu: davvero? Ma io non sono un genio come te però.
Reid: perché dici così?
Tu: beh ho solo qualche laurea, ho la memoria eidetica e sono stata un pò una ragazza prodigio nella mia carriera.
Reid: anche io sai? Solo che la differenza tra noi sta nel fatto che so leggere 20.000 parole al minuto e a detta degli altri sono un pò scoccia nte quando inzio a fare le mie spiegazioni.
Tu: io in realtà adoro ascoltarti sai?
Reid: d-davvero? Sei la p-prima che mi dice u-una cosa del g-genere e non mi d-dice di finirla.
Tu: per me potrai usare tutti i termini che vuoi e parlare quanto vuoi, ti ascolterò con molta voglia.
Reid: t-ti ringrazio molto t-t/n.
Tu: di niente Spence. Sai la vostra è davvero una bella famiglia.
Reid: mi fa piacere che ti piaccia, spero tu ti senta a tuo agio con noi.
Tu: mai sentita meglio.
Reid: mi fa piacere sentirselo dire.
Tu: scacco matto, Spence.
Reid: come hai fatto? Non mi ha mai battuto nessuno.
Tu: c'è sempre una prima volta a tutto. Comunque vuoi qualcosa di caldo?
Reid: si, però vengo con te, così dopo ci mettiamo comodi sul divanetto.
Tu: d'accordo, andiamo.

T/n e Reid mettono apposto la scacchiera per poi dirigersi verso la macchinetta che si trovava infondo al Jet, prendendosi entrambi una cioccolata calda. Dopo si dirigono verso il divanetto sedendosi uno affianco all'altro iniziando a sorseggiare le loro bevande. Dopo un pò t/n si addormenta appoggiando la sua testa sulla spalla di Spencer il quale dopo un pò di sorpresa fa lo stesso addormentandosi anche lui. Quando il jet atterra Hotchner li sveglia e insieme alla squadra scendono dall'aereo avviandosi verso le loro macchine.

La Figlia Rapita Del Mio Capo - Spencer ReidWhere stories live. Discover now