My dangerous Angel [Harry Styles FF] Wattys2017

Chapter 8

Smisi di respirare quando l'immagine di Harry che baciava una ragazza dai folti capelli rossi mi parve davanti. Sbattei più volte le palpebre per assimilare meglio la scena.

Indietreggiai di qualche passo quando gli occhi sgranati di Harry incontrarono i miei, appena si accorse della mia presenza spintonò la ragazza venendo verso di me, deglutii prima di girarmi e correre via per il lungo viale. Iniziai a vedere sfocato, le lacrime agli angoli, guardai verso l'alto cercando di pensare ad
altro, non volevo piangere, non dovevo piangere, non per lui. Cosa mi stava succedendo?

"Sam! Fermati!" 

Le urla del ragazzo che mi aveva appena spezzato il cuore si divulgarono nell'aria ma non fecero altro che farmi correre ancora più veloce di come stessi già facendo, la mia vita era una corsa continua contro il male.

 Mi accorsi che il ragazzo dagli occhi color smeraldo mi stava seguendo, il mio respiro diventò affannoso quando girandomi mi accorsi che Harry era distante solo di qualche passo, il cuore mi esplose nel petto quando il ragazzo si chinò su se stesso prima di lasciarsi cadere sull'asfalto.

Istintivamente corsi verso di lui deglutendo svariate volte mentre l'idea che gli stava succedendo qualcosa di brutto fece letteralmente impazzire il mio cuore. Mi chinai verso di lui posando una mano sulla sua spalla, a quel tocco alzò il capo guardandomi negli occhi, portai le mani sul volto asciugandomi le lacrime.

"Ti prego non andartene, non è come pensi, è stata lei a baciarmi" mi strinse le braccia intorno ai fianchi mentre poggiava la testa sul mio petto facendo sì che i suoi ricci mi sfiorassero il viso solleticandomi.

Gli accarezzai dolcemente i capelli ispirandone il dolce profumo.

"Amore come stai?" 

Alzai lentamente lo sguardo scrutando la ragazza dai capelli color fuoco e la voce stridula, notando i suoi occhi pieni di gelosia, ricambiai trafiggendola con lo sguardo mentre assumeva la mia stessa posizione.

Il suo sorriso era infimo quando mi scostai dal corpo di Harry per far posto a colei che credevo fosse la sua ragazza.

"Vattene" ringhiò il ragazzo dai capelli ricci verso la ragazza senza nome mentre con un braccio mi tirava più vicino a sè rimettendosi in piedi.

"Giù le mani dal mio ragazzo, mocciosa" mi minacciò avvicinandosi.

"E da quando sarei il tuo ragazzo?" chiese Harry in tono derisorio.

Il volto della rossa assunse un'espressione contrita mentre le sue labbra dipinte anch'esse di rosso si contrassero.

"Non sei stata più di una scopata per me, Victoria" continuò, un sorrisino soddisfatto si aprì sul mio volto.

Guardai curiosa prima il volto di Harry e poi quello della ragazza che avevo appena scoperto si chiamasse Victoria, essa assunse un espressione incredula prima di girarsi e camminare dalla parte opposta alla nostra.

"Andiamo" mi ordinò dolcemente, mentre nella mia testa si divulgò un senso di vittoria.

Intrecciò le sue dita alle mie e ci avviammo verso la sua abitazione.

Il forte odore di tabacco invase le mie narici facendomi storcere il naso non appena varcammo la soglia della porta. Scrutai per bene lo spazio intorno a me notando con disgusto che quella casa era un vero e proprio disastro. Le dita di Harry si staccarono dalle mie dopo aver chiuso la porta d'ingresso, si
diresse verso un piccolo mobiletto recuperando una scatola di antidolorifici prendendone uno.

"Perchè sei andato via così presto stamattina?" gli chiesi curiosa scrutandolo, notando che il suo sguardo scorreva su e giù lungo il mio corpo soffermandosi poi sulla scollatura a "V" della mia camicetta bianca. Con uno scatto si avvicinò, ritrovandoci più vicini.