Immagina Harry Potter

Blaise Zabini

Vi avverto che è davvero lungo, per "semplificare" la comprensione di tutti gli eventi ho cercato di rimanere fedele a ciò che ricordavo unendo libri e film, cercando di inserire t/n senza sconvolgere troppo il resto. Aggiungo che ho seguito -in linea molto generale- un paio di headcanon su Blaise.

Anno ad Hogwarts: dal quinto al settimo

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5º anno
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Camminando per i corridoi di Hogwarts non poteva che sentirti a casa.

Hogwarts era casa. Lo era sempre stata.

Da quando poi era riuscita a farsi degli amici era anche meglio.

Anche se era una t/cc non le riusciva molto semplice fare amicizia con tutti, soprattutto se questi "tutti" avevano ideali diversi dai suoi. Sarà che era una mezzosangue, ma non capiva il bisogno di discriminare solo perché i genitori erano diversi.

Hogwarts era casa, ma quell'anno un po' meno.

Sentiva che dopo l'arrivo della Umbridge tutto era cambiato e, da una parte aveva anche ragione, nessuno poteva più essere se stesso.

In più, a lezione di Difesa Contro Le Arti Oscure, praticamente non si studiava più neanche la materia perché "il Ministero aveva deciso così. Li avevano presi per animali selvaggi? Mah...era tutto diverso quell'anno.

Era l'inizio di un nuovo percorso e, anche se t/n non lo sapeva ancora, era la fine della vita come la conosceva. Colui che non deve essere nominato sarebbe tornato definitivamente e tutti ne sarebbero stati segnati.

A lezione di Pozioni, il clima era diventato quasi sopportabile, anche perché non era più Piton il professore più odiato, quindi, tutte le "cattive energie" venivano incanalate verso la docente in rosa.

Eppure quella mattina sembrava che l'intera esistenza ce l'avesse con t/n, non tanto perché non era riuscita a svegliarsi in tempo, né perché non aveva fatto la sua solita colazione, ma perché le prime due ore di quello che doveva essere un bel venerdì -con uscita ad Hogsmeade il giorno dopo- erano, appunto, dedicate a pozioni dove il professore aveva deciso di far preparare la pozione del Fuoco Incessante dividendoli a coppie.

E t/n era finita con Blaise Zabini.

Non aveva niente contro i Serpeverde, per l'amor di Merlino, ma li preferiva quando evitavano di prendere in giro i primini o sbeffeggiare qualcuno.

In questo, però, Blaise effettivamente eccelleva. L'aveva sentito parlare molto poco, e sempre solo in presenza della sua cerchia ristretta.

Magari non sarebbe andata poi così male, lui era anche molto bravo a pozioni.

"Ci servono, acqua, semi di fuoco freddo..." iniziò a leggere la lista t/n girandosi poi a guardare il ragazzo, che si era avvicinato ma non aveva mosso un muscolo "Mi dai una mano a prendere le cose?" domandò e, senza aspettare una sua risposta, si avviò alla dispensa.

Blaise, a sua sorpresa, la seguì.

Passarono le due ore con t/n che parlava e cercava di coinvolgere il Serpeverde e lui che, semplicemente, la ascoltava e andava avanti con la pozione.

Davvero di poche parole.

A fine ora Piton passò tra i banchi, selezionando i migliori Fuochi Incessanti e loro erano tra i prescelti. Doveva essere una cosa positiva, giusto? E invece no, perché il professore diede un assegno bello complesso e una parte doveva essere svolta insieme.