L'inizio

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È il 19 aprile 2007 e mi sto per trasferire a Berlino nella nostra vecchia casa vicino il centro.
Così, decidemmo tutti insieme di trasferirci..quella fu la scelta peggiore della mia vita...
Mi dispiaceva lasciare l'Italia per Berlino..
Era il 20 aprile e ci svegliammo tutti alle 03:00 perché il volo era alle 06:00, erano tutti felici tranne io, non solo per i vestiti e non sapevo cosa mettermi ma optai per questi vestiti per restare comoda:

Era il 20 aprile e ci svegliammo tutti alle 03:00 perché il volo era alle 06:00, erano tutti felici tranne io, non solo per i vestiti e non sapevo cosa mettermi ma optai per questi vestiti per restare comoda:

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Salutai per l'ultima volta camera mia e tutte le altre stanze...
Fuori casa nostra c'era il furgone e due taxi perché in uno non ci entravamo,il taxi ci portò all'aeroporto mentre il furgone caricò tutte le scatole per l'altra casa.
Ero così in ansia perché mi faceva strano trasferirmi solo perché i miei genitori non trovavano un lavoro qui e quindi siamo dovuti andare a finire sopra cosa che a me dispiace così tanto mentre i miei erano molto allegri dal solo pensiero di fare una nuova vita.
Salimmo sull'aereo l'unico pensiero che mi venne fu quella di scomparire dalla faccia della terra, dopo un bel po' arrivammo a casa immaginavo che ci fecero una sorpresa è così fu..fuori non c'era nessuno mentre dentro eccome se c'erano.
Tutti<< CIAOOOO>>
<<ECCOVI FINALMENTEEEEE>>
È così continuò il pomeriggio, verso sera se ne andarono tutti e stranamente il furgone del trasloco arrivò
<<è un po' strano>> sussurrai
J(Juliana sorella di t/n) <<hai detto qualcosa?>>
T/n <<nono>>
M(Marina sorella minore di t/n)<<sei triste solo perché abbiamo traslocato?>>
T/n <<un po'..>>
M *sbuffò*
Ormai avevamo scelto le camere io avevo quella più grande, l'unico difetto di questa casa che vidi nella mia camera è che era attaccata completamente a un'altra casa e questa cosa mi dava fastidio e invadeva la mia privacy.
Dopo un paio d'ore
Mary (Maria mamma di t/n) <<ho finito a sistemare casa,potete andare nelle vostre camere >>
Andammo tutti nelle proprie camere
La mia camera (ovvero quella di t/n) era bellissima come piaceva a me, a quella finestra vidi 4 ragazzi che mi fissavano io diventai un pomodoro ma a un certo punto sentì la mia finestra sbattere e andai a vedere:
B(Bill) <<eii ciaoo voi siete i nuovi vicini giusto?>>
T/n<<umh sisi,piacere t/n voi siete i nostri vicini suppongo?>>
B<<non proprio, intendo che questi due *indicandoli* sono i nostri amici mentre siamo io, mio fratello *gli dà una spinta mette continua a parlare* TOM che dopo si presenterà..giusto?>>
T(Tom) <<si>> *sbuffando rumorosamente*
B(bill)<<mio padre, mia madre e infine il nostro cane Will, i nostri genitori sono molto amici se non sbaglio si conoscevano dall' elementari e poi hanno fatto tutto il percorso scolastico insieme.. emhh quasi dimenticavo non so se i tuoi ti hanno avvisato ma sta sera mangerete da noi come facevano loro ai vecchi tempi. Voi quanti siete in famiglia?>>
T/n<<hahaha allora si i miei ci hanno avvisate e noi in famiglia siamo io,mia sorella maggiore Juliana,mia sorella minore Marina,mio padre e mia mamma..voi invece siete gemelli? Vi assomigliate co haha>>
B<<sisi e ora Tom si presenta..>>
T(Tom si alzò con furia e si presentò: ciao io sono Tom,ho 16 anni,suono la chitarra elettrica e non so che dire emh boh niente ciao  sconosciuta>>

Mille speranze con Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora