42

191 20 10
                                    

Quella sera Chan dopo che fù completamente ubriaco si sfogò con noi. I suoi voti all'università si erano abbassati, i due lavori che faceva e il tempo che dedicava alla palestra lo stremavano. Ci raccontò che il suo sogno era di aprire uno studio di registrazione tutto suo così che potesse fare musica ed era per quello che lavorava così tanto, ma il patto fatto con i suoi genitori che per quanto lo sostenessero nei suoi progetti era che dovesse laureasi.
Aveva progettato di acquistarlo quest'anno ma con i soldi che aveva faticato ad ottenere fino ad ora non sarebbero mai bastati.
Non voleva neanche accettare soldi dai genitori convinto che avrebbe dovuto fare tutto con le sue sole forze.

Buttò fuori tutte le sue preoccupazioni e poi crollò sul mio divano in un profondo sommo.

Io e Jisung che per quanto l'ora tarda eravamo ancora belli pimpanti e ci spostammo in camera mia per non disturbare Chan.

"Sei sicura che posso restare anche io qui stanotte?"
"Certo, non ti farei mai tornare così tardi a casa e poi sono abituata."
"Abituata ad avere ragazzi che dormono a casa tua?"
"Per lo più sono lui e Felix"
"Per lo più eh.."
"Jisung.. cosa stai insinuando?"
"Niente niente.."

Jisung si stese sul mio letto e si portò una mano sulla fronte.
"Aaah credo di aver bevuto troppo anche io.. mi gira tutto."
"Ma come.. io volevo bere ancora."
"Dammi tregua donna."
"Noioso."
Mi stesi al suo fianco e rimanemmo per qualche minuto a guardare il soffitto.
"Senti Ji, è tutta seria che ti raccontiamo di noi, ma tu non ci hai mai detto niente."
"Che vuoi sarete?"
"Mmmh che tipo di ragazza ti piace?."
"Eeh..? Ma che domande fai."
"E dai, sono questi gli argomenti che si fanno a quest'ora!!"
"Io non gli ho mai fatto."
"Noioso."
"E va bene.. vediamo.. non credo di avere un tipo ideale, basta che andiamo d'accordo?"
Quando disse quella frase si voltò verso di me, che ero già presa a fissarlo finendo per guardarci dritto negli occhi.
"In effetti forse deve avere anche delle grandi tett- aiaaa"
Gli diedi un pugno in mi alzai, prendendo le distanze.
In qualche modo quando sono troppo vicina a lui mi agito.

"Il tuo è Hyunjin?"
"Eh? Mmmh no, lui è un caso eccezionale. Ma non stiamo parlando di me ora!!"
"Che altro vuoi sapere?"
"Mmmh vediamo, come sono state le tue vecchie relazioni?"
"Terribili.."
"Eeeh voglio sapere!!! Ma aspetta.."

Corsi fino in cucina, presi due lattine e tornai in camera. Ne diedi una a lui e mi accomodai a gambe incrociate sul letto.
"Ok ora sono pronta!!"

Mi iniziò a raccontare di tutte le sue cotte passate, da quando era bambino fino a quelle più recenti.
"... e anche quest'ultima dopo che ci eravamo messi insieme, mi lasciò dicendomi che si era innamorata di Hyunjin."
"È... è così triste...."
Ascoltare la sua storia mi aveva messo una malinconia terribile, forse era anche per l'alcol che avevo in corpo che mi rendeva ancora più sensibile, ma non riuscì più a trattenere le lacrime e le lasciai solo precipitare giù mentre continuavo a sorseggiare dalla mia lattina ormai quasi vuota.

"Haha perché stai piangendo ora?"
"Perché è tutto così triste.. devi aver sofferto così tanto..."
"C..che stai facendo..?"
Mi avvicinai a lui e lo abbracciai forte, continuando a piangere come una bambina.
"Se vuoi sfogarti io sono qui Jisung!! Piangi pure!!!"
"Sei tu quella che lo sta  facendo!!"
Jisung non si ribellò e rimase lì immobile mentre io gli accarezzavo la testa.
"Questa scena è ridicola.. quanto sei ubriaca?"
"Giusto un po'.."

Chiusi gli occhi e con la voce di Jisung che continuava a parare imperterrito mi addormentai lentamente, sentendo un dolce calore sulla mia guancia.

Friend's of friend // Han Jisung Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora