Ho detto che l'avrei tartassato... Ma in realtà sto più cercando di evitarlo.
'sogna' mi ha detto, è possibile che mi abbia lanciato qualche fattura?
Che poi non comprendo, non è che lui mi piaccia, non penso di essere gay, ne sono sicuro al 99% penso che la mia sia solo ammirazione per i suoi capelli, i suoi occhi, il suo fisico... poi non ho mai fatto caso a questi dettagli, perché dovrei iniziare a interessarmici ora?
Sento un calcio sulla gamba e mi volto ferito notando che Peter mi sta indicando il professore "ti ha fatto una domanda" dice tra i denti. "Scusi professoressa, può ripetere?"
La McGonagal si risistema gli occhiali sul naso "Potter, ha cose più interessanti a cui pensare? Vuole condividerle con la classe?" Io scuoto vigorosamente la testa "Nono, mi scusi starò più attento" lei mi studia un attimo poi annuisce, "riprendiamo dal paragrafo due".
Alla fine della lezione Remus mi assale "Prongs, tutto bene? La McGongall ti ha fatto la stessa domanda 5 volte sembravi essere privo di sensi" io arrossisco leggermente "sì tutto bene, ero solo un po' sovrappensiero"
ci raggiunge anche Sirius "Prongs ricordati che sei hai bisogno basta chiedere"
io annuisco "lo so ragazzi" infatti, caro Sirius, ti volevo dire che non riesco a smettere di pensare a tuo fratello smack, baci, abbracci, addio.
Ma siamo seri?
Stiamo attraversando un corridoio quando vedo arrivare dalla parte opposta l'artefice dei miei struggimenti, "io vado in bagno" bofonchio prima di cambiare strada.
Mi metto dietro un muro e mi nascondo da Regulus che, siccome va sempre tutto magnificamente, mi compare davanti poco dopo, troppo vicino, troppo avvicinabile
"ti aiuterò" mi ci vuole un attimo ad elaborare quelle parole
"cosa?"
"Devi per forza farmelo ripetere?"
"Ma perché?"
"Perché vedo come mi stai evitando, stare con me per più di 10 minuti ti distruggerà" sento la punta delle orecchie bollire "cos-com-ma" non riesco a finire mezza parola
"shh non c'è bisogno ok? Tu mi detesti e io detesto te non devi scusarti" davvero lo detesto? Ma comunque lui detesta me.
Mi ferisce in un modo che non mi sarei aspettato questa frase ma di certo non lo faccio vedere, sono diventato piuttosto bravo a nascondere le mie emozioni.
Mi limito a una semplice domanda "quando?"
"Lunedì e giovedì pomeriggio, solitamente i campi sono liberi a quelle ore", mi fingo indifferente e alzo le spalle "forte"
FORTE? MA CHI DICE 'FORTE'?
"Ok?" mi guarda con un sopracciglio alzato prima di girarsi e andarsene senza salutare, almeno questa volta non- ecco il dito medio.
Sto iniziando ad amare quel ragazzo... IN SENSO METAFORICO OVVIO
perché mi devo scusare con i miei stessi pensieri?
Lascio andare un verso di frustrazione, sono un caso perso. La strada verso l'aula di incantesimi sembra infinita così come la lezione stessa ma per fortuna è l'ultima della giornata, mi dirigo ai dormitori assieme ai ragazzi e ci stravacchiamo sui letti
"mi sento mancare le forze vitali" annuncia con fare melodrammatico Sirius,
"io vado a ripassare per il test di domani" si tira su Remus,
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Only the stars knew -Jegulus
FanfictionJegulus/Wolfstar Fanfiction James è al suo sesto anno quando si rende conto di quanto sia bravo Regulus Black a giocare a Quidditch, è incantevole da guardare. Riesce a farsi avanti e a chiedergli di insegnargli qualche trucco per migliorare, ma già...
