capitolo 27

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Quella sera mi divertii moltissimo,ballammo tutti senza fermarci,per un attimo mi sono sentita bene,neteyam è stato tutto il tempo con me,voleva farmi provare cibo di ogni tipo,mi riempiva di complimenti e continuava a fare il geloso quando vedeva un na'vi guardarmi...

La mattina seguente ci svegliammo tutti stanchi,io non avevo nemmeno le forze di alzarmi dal letto,la festa è finita abbastanza tardi ieri "coraggio bambina mia devi mangiare,vedrai che ti ritorneranno le forze con una buona colazione" mio padre cercò di farmi alzare "ancora cinque minuti papà" dissi lamentandomi "lo sai anche tu che quei cinque minuti si trasformeranno in un'altra ora piccola mia,devi alzarti adesso" insistette mio padre,sbuffai e mi alzai "brava la mia bambina" mi passò la ciotola con la frutta,gli feci un falso sorriso facendolo ridere "come fai ad essere stanca? io ho ancora voglia di divertirmi" disse kesya,io spalancai gli occhi "sei seria? dammi la tua energia mostriciattolo" mia sorella roteò gli occhi e nel mentre continuammo in silenzio la nostra colazione...

Nel pomeriggio ero nella foresta con neteyam,era appoggiato ad un tronco mentre io ero a cavalcioni su di lui,ci stavamo baciando appassionatamente "vorrei più momenti come questi" mi sussurrò sulle labbra "shh godiamoci questo momento finché possiamo" gli dissi continuando a baciarlo...le labbra di neteyam scesero sul mio collo dando dei dolci baci sopra,intanto dalle mie labbra uscirono piccoli gemiti,eravamo entrambi desiderosi l'uno dell'altro..."neteyam stiamo già da un'ora qui,mio padre si potrebbe fare strane idee se non torniamo prima che noti la nostra assenza" "come vuoi" disse annoiato "non fare il bambino capriccioso" "bambino capriccioso a me? ti ricordo che tu sei la bambina non io" "come? guarda che qui chi si lamenta sei tu" "si perché voglio restare un'altro pò di tempo da solo con la mia ragazza" disse poggiando le sue mani sui miei fianchi per avvicinarmi a lui "anche a me piacerebbe molto e lo sai,ma te l'ho spiegato già" "tranquilla,sarà per la prossima volta" mi sorrise ed io ricambiai...

Tornammo al villaggio e vedemmo tutti quanti agitati "ragazzi" si avvicinò di corsa lo'ak "la gente del cielo sta venendo qui,un clan poco distante da noi hanno detto che sono passati da loro" "è arrivato il momento di combattere" disse neteyam "si dobbiamo impedire a quei demoni di venire a distruggere la nostra casa" dissi "preparatevi,i grandi sono già andati via" "dove sono gli altri?" chiesi "ci stanno aspettando a riva con gli ilu" annuì e andai nella mia capanna per prendere la mia lancia,mi venne in mente kesya,non l'ho vista,dove sarà?

Raggiunsi velocemente gli altri "avete visto kesya?" "è con kiri e tuk" rispose tsireya "dove si trovano?" domandai "devono essere da qualche parte laggiù,kiri era andata a fare un giro con l'ilu insieme a loro" "va bene,muoviamoci" dissi per poi salire sul mio ilu "shila devi stare vicino a me,ti prego promettimelo,non voglio che ti succeda niente" disse neteyam "te lo prometto" gli diedi un bacio veloce e tutti ci immergemmo per andare a chiamare kiri e le due bambine.

La trovammo e le spiegammo la situazione "kesya mettiti dietro di me" aiutai mia sorella a salire sull'ilu "non è meglio se le bambine rimangono qui?" chiese rotxo "non ci sono mamma e papà sulla spiaggia per controllarla,mi sento più sicura se sta con me" disse kiri "anche mio padre non c'è,staremo attente" dissi "ma è pericoloso ragazze,portatele indietro subito" parlò neteyam "no,non voglio lasciare kesya lì da sola,non conosce ancora bene nessuno" "io voglio stare con kesya e kiri" piagnucolò tuk "non c'è tempo per questo,andiamo" disse lo'ak per poi andare,tutti noi lo seguimmo.

Ci scontrammo con dei macchinari acquatici che iniziarono a seguirci...io e i ragazzi ci intrufolammo in mezzo a una valanga di alghe per non farci vedere,kesya venne colpita da un alga e staccò la presa dalla mia mano,io cercai di prenderla ma l'ilu andava troppo veloce,mia sorella era rimasta in acqua da sola,stavo andando nel panico,dovevo trovare un modo per fermarmi e andare a riprenderla,purtroppo quel macchinario mi stava addosso e non riuscivo a seminarlo,non sapevo nemmeno dove fosse neteyam,ci siamo dovuti dividere quando siamo andati in mezzo alle alghe...

Poco dopo scesi dal mio ilu e mi andai a nascondere in una grande foglia dove potevo anche prendere il respiro,incontrai kiri e tuk insieme a rotxo e ao'nung "shila!" urlò felice tuk di vedermi "avete visto kesya?" "no,credevamo fosse con te" rispose rotxo "era con me ma poi un alga l'ha colpita in faccia e si è staccata da me rimanendo a galla in acqua da sola,non sono riuscita a riprenderla" gli spiegai "povera kesya"disse tuk "dobbiamo trovarla" parlò kiri  "si ma dove sono gli altri?" domandai "lo'ak e mia sorella sono stati presi,li abbiamo visti intrappolati in una rete che venivano trasportati da un ikran sulla nave" spiegò ao'nung "oh no...dobbiamo liberarli!" dissi "io e tuk andiamo a cercare tua sorella,voi andate da loro e fate attenzione a non farvi prendere" mi disse kiri,io e i ragazzi annuimmo per poi ritornare sott'acqua...

Trovammo una piccola salita per entrare sulla barca,intanto i na'vi stavano lottando contro la gente del cielo,ho paura per mio padre ma sono sicura che se la caverà "non fate rumore" disse ao'nung mentre mi diede una mano per salire "guardatevi bene intorno" dissi "da quella parte" disse abbassa voce rotxo indicando una parte libera della nave..."c'è una porta...è chiusa" disse ao'nung cercando di aprirla "prova con la mia lancia" gliela diedi al ragazzo "rotxo aiutami" disse ao'nung "ma che fine hanno fatto le vostre armi?" chiesi "le abbiamo perse in acqua" rispose rotxo "ok aspettatemi qui,vado a dare un'occhiata in giro" dissi "no shila,dobbiamo stare uniti" "shila!" i due ragazzi mi chiamarono ma io li ignorai completamente e iniziai ad ispezionare ogni punto della nave...

"na'vi in vista!" sentii urlare dietro le mie spalle e vidi due avatar avvicinarsi a me con dei coltelli,io presi in mano il mio e gli ringhiai contro cercando di colpirli ma erano più grandi e più forti di me quindi mi buttarono a terra con forza facendo cadere la mia arma e mi alzarono tenendo una presa ben stretta sulle mie braccia "lasciatemi andare demoni" dissi mentre continuai a ringhiargli contro "chiudi la bocca!" "sta ferma" io ovviamente li ignorai del tutto...vidi lo'ak e tsireya legati ad una ringhiera "shila!" urlò tsireya,io sorrisi ad entrambi "hey!non toccatela" disse lo'ak,intanto venni legata insieme a loro "stai bene?" chiese il ragazzo "si tranquillo,voi?" "stiamo bene shila,sai dove sono gli altri?" mi chiese tsireya,le spiegai tutto "devono andarsene o prenderanno anche loro" disse la ragazza riferendosi a rotxo e ao'nung,io ero in pensiero per mia sorella,spero kiri l'abbia trovata...e spero neteyam stia al sicuro...

D'un tratto saltò fuori dall'acqua neteyam con il suo ilu "neteyam!" urlai di gioia "ciao principessa,bisogno di aiuto?" chiese ironico,io roteai gli occhi,nel mentre il ragazzo con il suo coltello mi liberò e cosi fece anche con tsireya e lo'ak "hai visto mia sorella?" gli chiesi "si stava con me,abbiamo incontrato kiri e tuk,l'ho rimasta con loro così potevo venire a darvi una mano" spiegò neteyam,che sollievo..."andiamo via prima che vengano di nuovo quei demoni" disse tsireya tuffandosi in acqua seguita da lo'ak "questa volta restiamo uniti shila" disse il ragazzo che mi prese per mano,io annuì ed entrambi seguimmo gli altri in acqua.

In lontananza c'erano kiri,kesya e tuk su una roccia,insieme ad ao'nung e rotxo "sorellona!" kesya corse ad abbracciarmi "non immagini quanta paura ho avuto piccola" la strinsi a me "grazie per aver badato a mia sorella" dissi a kiri rivolgendole un sorriso che lei ricambiò "voi due,che bello vedervi pensavo vi avessero presi" abbracciai ao'nung e rotxo "beh è tutto merito di questo fifone,appena ha sentito un rumore subito è saltato in acqua" disse il ragazzo riferendosi a rotxo che lo guardò male,a me scappò una piccola risata...
i miei occhi spalancarono dalla felicità appena vidi mio padre avvicinarsi insieme a jake e tonowari "bambine mie state bene?" nostro padre ci ispezionò dalla testa ai piedi "si papà stiamo bene" gli dissi ridendo per poi abbracciarlo "perché avete lasciato l'isola?" "volevamo dare una mano" "potevate ferirvi!" disse mio padre con tono duro,abbassai la testa e mi scusai "scusami tu piccola mia,ero preoccupato,fortunatamente stiamo tutti bene" ritornò ad abbracciare me e mia sorella.

angolo autrice:
ecco a voi un bel capitolo lungo,purtroppo questo è il penultimo,domani pubblicherò l'ultimo,spero vi stia piacendo questa storia,fatemelo sempre sapere che ci tengo🫶🏻

Innamorarsi/NeteyamxShilaWhere stories live. Discover now