𝐹𝑅𝐴𝐼𝑆𝐸𝑆||Charles Leclerc||

•V-"sᴀɴᴛᴀ ғᴇʀʀᴀʀɪ,ᴀɪᴜᴛᴀᴍɪ ᴛᴜ!"•

3 LUGLIO 2018
📍CASA MANCINI-GIARDINO

C'è un sole che spacca le pietre.Sono in giardino seduta al mio tavolino preferito che negli anni ha sopportato le mie peggiori crisi.Davanti ho un quaderno,una mattina e una gomma.Il canto degli uccelli accompagna la mia voce che cerca di esporre un discorso che abbia un filo logico.L'erba è di un verde luccicante che con l'azzurro cristallino del cielo crea un fantastico contrasto.Oggi è il 3 luglio 2018.Sono passati più di due mesi da quando ho deciso le sorti del mio futuro.Da quel Gran Premio d'Australia.Adesso però anche le mie uniche certezze certezze stanno iniziando a vacillare.Sono in un momento di crisi.Dopo aver superato gli esami scritti che ho superato tra notti insonni e crisi isteriche,domani affronterò l'orale della maturità.Sta per arrivare quel momento...quel momento che mi ha sempre messo un'ansia assurda.Il cellulare vibra.È Olivia.

Val...indovina chi sta scegliendo l'outfit di domani invece di ripetere per l'esame?!Ovviamente Olivia Carrara!

Tanto c'è la povera Val che sta passando il pomeriggio a ripetere,ripetere e ripetere in preda all'ansia...

Keep calm Val.L'ansia devi lasciarla da parte.Dovresti svagarti un po'.Che ne dici se questa sera andiamo in centro da Mario...a prenderci un gelato.Magari ci porta fortuna e così ti distrai un po'"

Se lo dici tu...A stasera.E non fare tardi😑!

Agli ordini capitano!👩‍✈️

😐

Spengo il cellulare e cerco riconcemtrarmi.
"Enzo Ferrari nasce il 20 febbraio 1898 a Modena.È stato un imprenditore, dirigente sportivo e pilota automobilistico italiano, fondatore della omonima casa automobilistica."
E continuo,continuo,continuo a parlare.A un certo punto mi salgono i nervi,le mie parole sembrano non avere senso e penso veramente di non presentarmi domani.Mi sto veramente pemtendo di aver incentrato la mia tesina su un argomento così ampio.La velocità e l'omonima casa automobilistica fondata dall'imprenditore Enzo Ferrari,nato nella mia città Natale.Devo dire che sceglierlo non è stato molto difficile,per me era quasi scontato la scelta di questo argomento.L'unica nota negativa è che richiede un doppio sforzo da parte mia.Devo non solo analizzare l'argomento in sé,raccontando la fondazione e l'evoluzione della scuderia fino ai giorni d'oggi.Devo ovviamente anche inquadrare il periodo storico,parlare delle correnti di pensiero presenti,analizzare la figura di Enzo Ferrari.Infine mi tocca analizzare da punto di vista fisico-chimica i processi che avvengono su una monoposto di formula 1...collegando il tutto alla velocità.In tutto riassumibile in 25 pagine.Per non parlare dei riassunti e spiegazioni aggiuntive presenti sul mio quaderno.Diciamo che dopo aver fatto tutto questo sono prossima all'esaurimento...anche se mi manca ancora la parte più importante:l'orale con la sua esposizione.Che ansia!Ripeto per un'ultima volta e mi autoconvinco di sapere almeno qualcosa.Questa tecnica infallibile mi ha aiutato a superare cinque anni di scientifico.Non male!Prendo il mio quaderno,la gomma e la matita e rientro in casa.Decido di schiacciare un pisolino.Al mio risveglio l'orologio segna le 19:30.Decido di prepararmi una piadina con speck e pomodorini.Dopo aver cenato,cerco di rendermi presentabile e dopo aver avvertito papà mi dirigo in centro,alla gelateria di Mario.Arrivo...di Olivia non c'è traccia...
"Non fare tardi!"cit.

Dove cazzo sei?!

Sto arrivando Val...cinque minuti

Tanto so che sei ancora a casa!

Ci sono alte probabilità che questa affermazione sia vera

Dai muoviti scema!

🤌

Dopo venti minuti finalmente la vedo arrivare.
"Alla buon'ora"
"Ho avuto dei contrattempi"
"Se certo"
Entriamo.Prendiamo il nostro solito cono al pistacchio e fragola e passeggiamo per il centro.Oggi la Piazza è particolarmente affollata.Tra me e Olivia c'è più silenzio del solito.L'ansia ci inibisce le parole.Lei mi racconta alcuni estratti della sua tesina.Ha deciso di incentrarla sulla chimica dell'amore.Io le ho sempre detto che era troppa sdolcinata come cosa...ma lei ha insistito fino allo sfinimento.Nasce un dibattito che alla fine non ci porta a nulla.Ci capita di ripensare al nostro passato.Quante ne abbiamo passate in questi cinque anni. Ci siamo sempre sostenute a vicenda.Quante lacrime versate prima dell'interrogazione sul Marxismo o sulla relatività di Einstein.Quante imprecazioni contro qualsiasi poeta.Quante volte avrò detto la frase:
"Ma che motivo aveva mai potuto avere questo Dante per scrivere tutta sta roba?"
Per poi capire che i suoi scritti hanno contribuito notevolmente alla mia crescita culturale.E devo dire che tutto sommato il suo viaggio non era poi così noioso.Realizziamo che domani si chiuderà un cerchio iniziato cinque anni prima.Il prima giorno di scuola pensando a quel momento...alla maturità che sembrava lontanissima.E invece eccoci qui...Senza accorgercene la Piazza si è svuotata ed è arrivato il momento di tornare a casa.Ci salutiamo.
"A domani Val!"
"Si...a domani"
Torno a casa,mi stendo sul letto,mi addormento.La mattina dopo l'ansia provvede a svegliarmi di buon'ora.Preparo gli abiti più decenti che ho in armadio e decido di indossare quelli.Una semplice camicia rossa con delle fantasie nere e un Jeans del colore di quest'ultime.Papà mi accompagna a scuola.Percorriamo quella strada che ho percorso per cinque anni.Nel mentre continuo a ripetere il mio discorso.Papà mi fa forza e mi guarda orgoglioso.Arrivo,mi siedo in attesa del mio turno.Le mie gambe tremano,la mia voce si interrompe a tratti irregolari.Lo sento:
"Si accomodi la maturanda...Valérie Mancini"
Mi alzo,guardo mio padre e d'un tratto mi ritrovo davanti la commissione.Prima di sedermi ripeto e invoco ormai la mia unica certezza:
"Santa Ferrari,aiutami tu!"
Dopodiché la mia mente si setta su una modalità tutta sua.Inizio ad esporre il mio elaborato.Ripeto quelle parole che avrò detto mille volte.A un certo punto arrivano le domande
"Parliamo delle cause della seconda guerra mondiale"
"Come si potrebbe definire la personalità di Enzo Ferrari?Come ha influito sulla società dell'epoca?"
Rispondo.Do risposte immediate e più esaustive possibili.Colgono l'occasione per chiedermi anche argomenti affrontati durante l'anno.Riesco a cavarmela nonostante alcune volte avessi subordinato lo studio per guardare la mia rossa nei week-end.Il colloquio si conclude.L'ansia abbandona i mio corpo.
"Ritengo che il colloquio con la maturanda Valérie si possa concludere qui?!esordisce il presidente di Commissione al termine della mia spiegazione sulla chimica di una formula 1.
"Siamo d'accordo"rispondono gli altri membri della commissione.
"Esposizione chiara ed esaustiva,complimenti"continua l'esterno.
Ringrazio educatamente e lascio il posto al prossimo maturando.In preda alle emozioni corro ad abbracciare mio padre,visibilmente fiero ed anch'egli emozionato.Sento poi il nome di Olivia.È lei la prossima.I nostri sguardi si incrociano.Capisce che io ho già sostenuto l'esame,accenna un sorriso che dice però più di mille parole.Assisto al suo colloquio d'esame.Mi accorgo che la sua tesina è più profonda di quanto pensassi.Dopo quaranta minuti anche lei è sana e salva.Riceve i complimenti dalla commissione e corre ad abbracciare i genitori.Dopo si abbandona tra le mie braccia e io la stringo ancora più forte.
"Siamo mature Oli"
"Non ci sto credendo"