56

1K 39 2
                                    

e che un altra giornata di merda abbia inizio.
notando che manca poco alla mia lezione mi alzo subito dal letto fiondandomi in bagno,non voglio tardare soprattutto quando Emanuel ha posticipato la lezione del pomeriggio a questa mattina,magari è successo qualcosa.

cazzo,ho le occhiaie che mi arrivano sotto i piedi,sembro uno zombie.
lavo velocemente il viso per poi lavarmi i denti e farmi una bella coda alta,come se non bastasse ho pure i capelli sporchi.

indosso un top crop rosa con delle culotte nere,che copro da una tuta larga.
un po' di deodorante,il mio amato profumo e sono pronta.

recupero il borsone che,fortunatamente,ho preparato ieri sera con l'aiuto di Mattia date le mie condizioni poco stabili,e mi precipito in cucina.

<buongiorno>saluto tutti in un piccolo sussurro che mi auguro abbiamo sentito dato che non ho intenzione di mettermi a urlare sprizzando di felicità di mattina.

poggio il borsone in un angolo vicino alla porta e mi allontano verso i fornelli,dove Angelina mi porge una tazza di latte.

<tardi sta mattina,hai dormito male?>mi domanda con fare comprensivo.

dopo averla ringraziata prendendo la tazza mi indico il viso per rispondere alla domanda che mi ha fatto precedentemente.

<non si vede,sembra che mi è passato un tram in faccia>la faccio ridere e per poco mi spunta un sorrisetto sulle labbra anche a me.

a distrarmi dalla conversazione appena iniziata con la ragazza è Samu,che entra con un sorriso a trentadue denti in cucina.
che cazzo si ride alle otto del mattino lo sa solo lui.

saluta tutti in modo così pimpante,cosa mai fatta prima d'ora dato che la mattina solitamente sembra un morto mummificato.

ci scambiamo due occhiate di fuoco e dopo aver bevuto l'ultimo sorso di latte mi dirigo verso il portone,dove recupero il mio borsone.

<vado a lezione Ange>faccio l'occhiolino alla ragazza,che subito ride sotto i baffi capendo benissimo che voglio scappare dalla situazione che si poteva creare con Samu.

<ciao a tutti>saluto i ragazzi presenti in cucina,sentendomi il suo sguardo bruciarmi addosso.

[..]

<ciao Emanuel>saluto il mio professore raggiungendo il plexiglas e scambiandomi un pugnetto con lui.

<come stai?>mi domanda sorridente facendomi pensare a tutto quello che è successo ieri sera.

<bene>mento spudoratamente,ma purtroppo è una delle tante cose che mi riesce male.

<non ti farò l'interrogatorio ma cerca di non far soffocare nella danza queste cose,se hai bisogno di parlare sono sempre qui per voi ragazzi,soprattutto per te>mi fanno sorride le sue parole ed ha propio ragione,mettiamo Samu da parte almeno nella danza.

aspettando Elena e Simone inizio a scaldarmi.
sinceramente non capisco la presenza di entrambi,solitamente lavoro singolarmente con loro,Spillo,Giulia e Federica.

<Ciao Baby>mi saluta la professionista mandandomi un bacio volante,a cui rispondo a mia volta.

ad entrare è anche Simone e a farmi girare di scatto verso la porta dietro di me è una voce che conosco fin troppo bene.
no,dovevo liberarmi di lui almeno nella danza.

saluta i presenti in stanza e,dopo che Emanuel mi ha chiesto di affiancarlo,mi sistemo vicino a lui senza degnarlo di uno sguardo.

<allora ragazzi per vostra felicità vi assegno un passo a due per la prossima puntata>alle parole del mio professore rimango immobile mentre il ragazzo al mio fianco finge commenti felici.

ci sei tu per me / SamuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora