9 • "Con Bologna ci andresti d'accordo."

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Quella notte non avevo proprio dormito, pensavo a ciò che era successo con quel ragazzo, a cosa avrebbe detto la mia famiglia riguardo la situazione con Carmine...
il buio faceva luce a troppi pensieri.
«We Cla', vien ja.»
Quella mattinata era iniziata proprio male, se non fosse stato per Gianni penso che sarei rimasta a letto a dormire per tutta la giornata.
Mi alzai dalla panchina, richiamata da lui stesso, e mi avvicinai.
Le lezioni quella giornata erano state noiose, ed ora avevamo l'ora d'aria.
Infondo il tempo sembra non passare mai quando vivi le stesse cose, tutti i giorni, in loop.

«Come stai oggi?»
Mi domandò Cardio, mentre buttava il mozzicone di sigaretta per terra.
«La risposta mi sta scritta in faccia.»
Risi sarcastica, facendo riferimento alle mie occhiaie.
«Che fatt po' co' Piecuro?»
Domandò.
Lui sapeva tutto, gliel'avevo raccontato.
«Semp o' stess.»
Risposi.
Lui annuí, poi mi salutò con un bacio sulla fronte, prima di andare a giocare a pallone con gli altri.
Portai alle labbra l'ennesima sigaretta, accendendola subito dopo.
Non avevo detto nulla a Gianni o ad Edoardo dell'accaduto del giorno precedente.
Non sapevo come l'avrebbero presa.

M'incamminai verso il muro dietro la piccola "chiesa", mentre con la coda dell'occhio lo vidi uscire da essa, mentre portava il carrozzino.
Non avevo mai avuto l'occasione di vedere sua figlia, ne tantomeno di conoscerne il nome.
Ma sapevo cosa gli fosse capitato, e mi dispiaceva, anche troppo.
Sbuffai il fumo, mentre continuavo a guardarlo.
Prese la bambina in braccio, lasciandogli un bacio sulla fronte.
«Comm si' bell, Futu'.»
Disse.
Futura.
Buttai la sigaretta mezza fumata per terra, avvicinandomi a lui.
Fanculo l'orgoglio.
«E se è una femmina si chiamerà Futura.»
Canticchiai, avvicinandomi ai due.
Lui mi sorrise, mentre io potetti finalmente guardare quei due occhi blu mare.
«Futura... e come sei bella.»
Dissi, scrutando quel viso così angelico e puro.
Alzai poi lo sguardo su di lui, che mi stava guardando.
«Come stai?»
Gli domandai, mentre scrollava le spalle.
«Bene.»
Disse.
Li osservavo, mentre la bambina si lasciava coccolare.
«A' vuo tnè? sarai di sicuro migliore di me con i bambini.»
Disse, avvicinandosi a me con la piccola.
Annuii, un po' titubante.
La presi tra le braccia, mentre lei riapriva i grandi occhi, iniziando a guardarmi.
«È bellissima, Ca'.»
I suoi occhi s'illuminarono dopo che lo ebbi chiamato in quel modo.
Sorrise, mentre gli accarezzava la testa.
Nonostante tutto ora eravamo lì, uno davanti all'altro mentre tenevo sua figlia tra le braccia.
Come se tutto ciò che fosse successo prima fosse stato cancellato, come se il rancore che portavo per lui fosse sparito.
Futura si appoggiò al mio petto, mentre con le piccole mani si copriva gli occhi, probabilmente disturbata dalla luce del sole che spuntava tra le nuvole di ottobre.
L'appoggiai delicatamente nel carrozzino, coprendola con la copertina.
Poi guardai Carmine, mentre il
comandante si avvicinava a noi.
«Ca', devo riportarla dalla direttrice.»
Disse, mentre prendeva il carrozzino, con la sua solita espressione colma di compassione in viso.
Lui annuì, mentre lasciò un bacio sulla fronte alla piccola.
«Grazie comanda'.»
Il comandante sorrise, poi ci salutò.
Vidi Edoardo appoggiato alla rete del campetto, e appena mi notò mi mandò un bacio volante, che ricambiai.
«State insieme?»
Mi chiese Carmine.
Scossi il capo, ridendo.
«C sapimm a quand erm duij scugnizz.»
Dissi, mentre lo guardavo tornare a giocare a pallone con i suoi amici.
«E che mi dici di Cardio, stai semp cu' iss.»
Disse, accendendosi una sigaretta.
«C t' n fott?»
Dissi, mentre lo scrutavo nei suoi piccoli particolari.
«Curiosità.»
Rispose, fissando un punto indefinito, mentre sbuffava il fumo.
«Si, mo t' crer.»
Dissi sarcastica, mentre spostava lo sguardo su di me e prendeva la sigaretta tra due dita.
Mi soffiò il fumo sul viso, con il suo solito sorrisetto.
«Crè, t piens ca so glus e' te?»
Disse, avvicinandosi molto a me, portando di nuovo la sigaretta tra le labbra.
«Direi ca stai currenn nu' poc.»
Mi avvicinai ancora di più, fissando le sue labbra.
Presi la sua sigaretta, facendone un tiro, mentre lui restava lì ad osservarmi.
Buttai la sigaretta a terra, poi gli sorrisi.
«Stronz.»
Disse lui, ridacchiando.
«Urlalo.»
Risposi, mentre se ne accendeva un'altra.

Nessuno dei due aveva accennato di ciò che era accaduto in bagno, e lui sembrava non averne proprio l'intenzione.
Forse per non spezzare il piacevole silenzio creatosi, o per non ricordare di quando fossero vicini i nostri corpi in un momento di tale terrore per me, mentre il mio cuore tornava ad avere un battito regolare, come cullato dal suo respiro.

Ora l'osservavo mentre il fumo usciva dalle sue labbra, formando sfumature grigiastre.
Tutto ciò che era successo iniziò a riaffiorarmi nella mente.
Iniziai a ricordare i sorrisi di mio nonno, la delusione negli occhi di mamma.
Feci un sospiro, scacciando via i pensieri negativi e l'ansia che mi si era incastrata tra lo stomaco e lo sterno.
«Cre'?»
Mi chiese.
Scossi il capo, come a dire "niente", sotto il suo sguardo attento.
Diedi uno sguardo alla chiesetta, stringendo poi nella mano destra il crocifisso che portavo al collo.
Schiacciò io mozzicone sotto la scarpa, poi mi prese per mano.
«Vien, ja.»
Sorrisi, un po' confusa, mentre camminavamo nascosti mano nella mano.

Mi portò sul tetto della struttura, ad osservare il cielo un po' nuvoloso che contornava il mare, che quel giorno non era molto calmo.
«Appen ascimm a cà 'dint t vogl purtà a 'na part.»
Disse Carmine, mentre osservava le onde del mare in lontananza.
«Ah si? e dove?»
Sorrisi io, mentre lo guardavo.
«Luntan a tutt sta' merd Clà, t port a Bologna.»
Io risi, un po' incredula e scettica.
«E perchè proprio a Bologna?»
«Perché ho sempre sognato di andarci con qualcuno a cui avrei dato anche la mia vita, se fosse stato necessario...»
Fece una piccola pausa.
«E po', con Bologna ci andresti d'accordo.»
Mi appoggiai al muretto, sorridendogli, mentre il cuore mi batteva all'impazzata.
È sbagliato ciò che sto provando?




Sarà sbagliato ciò che la nostra protagonista sta provando?
Rieccoci, dopo una lunga pausa.
Sono tornata con un capitolo molto più lungo rispetto a come li postavo.
Che dite di questo nuovo capitolo?
Lasciate una stellina!🌟🍬

To już koniec opublikowanych części.

⏰ Ostatnio Aktualizowane: Nov 19, 2023 ⏰

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