Una scoperta

*Poteri*

Kalami pov

Era appena finito il mio turno di lavoro, uscii in fretta e furia dal Bar salutando i clienti.

Appena fuori feci un respiro profondo, 1 passo 2 passi e saltai in aria... Non atterrai per terra, 2 ali trasparenti si formarono dietro la mia schiena.

La mia gemma brillava come i miei 2 ciuffi blu, cominciai ad alzarmi di quota, appena arrivata abbastanza in alto da vedere il tempio mi buttai in picchiata.

Nelle ultime settimane con Ametista, Perla e Steven mi ero allenata molto. Ora riesco a controllare le ali e modellare piccole quantità d'acqua.

Atterro vicino la casa di legno, ad aspettarmi fuori c'è Steven con uno sguardo preoccupato.

Era seduto su un sasso, aveva il cellulare in mano e sembra triste.

Non sono mai stata brava a consolare la gente, 2 motivi: le parole non sono il mio forte e non so relazionarmi con le persone.

Decido di sedermi accanto a lui cercando di fare meno rumore possibile, ci sono riuscita... Lui non si accorge della mia presenza, mi siedo sulla sabbia e gli sussurro "cosa succede?" Lui è colto di sorpresa ma alla fine mi guarda e dice "oh nulla..."

"Sicuro 100%?" Insisto, "sicuro al 40%..." Dice lui. "Vuoi parlarne?"
Chiedo, lui annuisce.

"Sai, c'è questa persona che mi piace, lei però è in un campo estivo da più di 4 mesi... Ho paura le sia successo qualcosa"

All'improvviso un aurea viola ci circonda, viola rosaceo però...

Sento come una sensazione di nostalgia, nostalgia di qualcuno o qualcosa di importante...

"Avevamo formato un duo chiamato marmella amici, visto che io non dovevo andare a scuola lei mi spiegava l'astronomia, le scienze e la matematica..."

Mi spiegò con un tono energico ma calmo.

"Hai mai amato qualcuno ma avevi paura ti rifiutasse?"

"Si" risposi arrossendo.

"È una sensazione orribile, vero?" Disse Steven.

Io annuii, arrossimmo tantissimo entrambi, io principalmente.

"Torniamo dentro?" Chiese lui, io annuii.

Una volta entrata nella mia stanza nel tempio mi sedetti sulla passerella che mi avrebbe portato sulla nave.

Una sensazione di angoscia mi assalì, ricordavo le fantastiche giornate passate sotto gli alberi, quelle meravigliose melodie calme e rilassanti...

Mi chiedevo perché tutto quello fosse finito, perché non posso vivere normalmente? Perché non riesco a fare amicizia? Perché?

Pian piano il battito cardiaco accelera così come il respiro.

PERCHÉ? PERCHÉ A ME??

Le mani poggiate sulla testa cominciarono a pressare, non andava bene e lo sapevo ma non potevo fermarmi...

Entrambi i miei occhi si illuminarono e diventarono di un blu acceso.

L'acqua si alzò in aria e velocissima sfrecciò verso di me, si crearono delle catene d'acqua che legarono le mie braccia e gambe.

Si fecerò tese e mi sollevai in aria, per un momento pensai, brava, è questo che ti meriti.

Ma dopo poco decisi di urlare aiuto, non voglio morire...

"AIUTO! PER FAVORE!" Dell'altra acqua si alzò.

"AIUTO! VI PREGO!, AIUTO! NON SOPRAVVIVERÒ A LUNGO!"

L'acqua che prima si era alzata in aria si era trasformata in un'altra catena che mi circondò la bocca, ora non potevo più muovermi e parlare!

"MHH! MHHH! MHMNMM" urlai cercando di farmi notare.

Non respiravo più, da li a poco sarei svenuta, non avevo più fiato e la catena mi copriva naso e bocca.

Piano piano tutto divenne nero e io sentii le forze abbandonarmi.

Ebbi una visione, per quanto confusa era sempre qualcosa, una famiglia felice, solo io e mio padre...

Mia mamma era morta anni prima alla mia nascita, io sorridevo, avevo ancora le ciocche blu e la Gemma Dietro la schiena.

Poi un incidente, non ricordo come e cosa, ma c'è stato un incidente...

E poi nulla...

Mi sveglio col fiatone, c'era Steven accanto a me che cercava di svegliarmi, quando mi vide aprire gli occhi sentì un respiro di sollievo.

Non sapevo come mi avessero trovato e tirato giù ma andava bene così...

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Grazie mille per le visualizzazioni!
Un altro capitolo è stato finito... Alla prossima stelline lucenti 🌟✨!

~kerol